PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] fait subir à ses “Memoires” le cardinal P., in Chiesa e Stato nell’Ottocento. Miscellanea in onore di Pietro Pirri, II, Padova Velletri 2001; B. P., in Ph. Boutry, Souverain et pontife. Recherches prosopographiques sur la Curie romaine à l’âge de la ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] lasciato privo di ogni sussidio da Sisto V. il C. era stato costretto a fare ricorso a tutte le proprie risorse per far fronte Roma e ordinava che fossero pubblicamente bruciati i monitori pontifici, accusando il Landriano di alto tradimento; infine i ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] del Reno. Il 15 apr. 1563 il B., cui era stato conferito il titolo di consigliere del re nel Consiglio privato, ricevette istruzioni per intervenire in questo senso presso i legati pontifici al concilio, mentre i signori d'Oisel e d'Allègre dovevano ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] le Fiandre) con l'incarico di sollecitare dai collettori pontifici i conti e la consegna del denaro riscosso. recò da Bologna a Costanza, dove per il 1º novembre era stato convocato il grande concilio che doveva comporre lo scisma della Chiesa. Lo ...
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MIGNANELLI, Fabio
Miguel Gotor
– Nacque il 25 apr. 1496 a Siena da Pietro Paolo, esponente di una famiglia patrizia imparentata con i Chigi e i Bichi, e Onorata Saraceni, parente di G.M. Ciocchi Del [...] l’improvvisa morte di parto della moglie, il 29 giugno 1538, il M. assunse lo stato ecclesiale e ottenne subito i primi incarichi pontifici dando così inizio a una rapida carriera, certamente facilitata dalla sua notevole abilità cortigiana e dalle ...
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SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1285/1286, forse a Montpellier, da Esclarmonda, figlia del conte Ruggero IV di Foix, [...] regolarità, il sostegno delle conferme e dei privilegi pontifici per sé stessa, per i suoi favoriti o per ; M. Gaglione, Dai primordi del francescanesimo femminile a Napoli fino agli statuti per il monastero di S. Chiara, in La chiesa e il convento ...
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VALENTI GONZAGA, Silvio
David Armando
– Nacque a Mantova il 1° marzo 1690, secondogenito del marchese Carlo, che fu ambasciatore ducale a Venezia, e di Barbara Andreasi.
Iniziò gli studi presso i gesuiti [...] e al plenipotenziario sardo Giovan Battista Balbis de Rivera, in merito ai feudi pontifici in Piemonte e alla collazione dei benefici. Contemporaneamente il segretario di Stato era impegnato nelle trattative con la corte napoletana che approdarono al ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] rimozione.
Nell'agosto 1544 il G. lasciò Piacenza essendo stato nominato legato presso Francesco I per favorire la conclusione di da dove si occupava di assicurare finanziamenti ai legati pontifici a Trento e incaricati di aprire il concilio.
Secondo ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] di Belluno. Esente da decime nei primi anni dell'episcopato, grazie anche alle pressioni dei legati pontifici al concilio, quando nel 1551 era stato chiamato a pagarle si lamentò della quota assegnatagli, che gli pareva eccessiva rispetto alle altre ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] palazzo di Galla Placidia, sede abituale degli apocrisiari pontifici.
Anche se il papa non doveva, a fondiari che avevano costituito il patrimonium Alpim Cottiarum e che erano stati incamerati dal fisco regio all'epoca della conquista di Rotari.
C ...
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medaglia
medàglia s. f. [lat. volg. *medialia (poi *medalia per dissimilazione), pl. neutro dell’agg. *medialis, der. di medius «mezzo», propr. «mezzo (denaro)»]. – 1. Nome generico dato in età medievale (secoli 12° e 13°) a Bologna, Cremona,...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...