MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] rinviata a lungo, finché il 13 marzo 1545 i legati pontifici fecero ingresso a Trento. Il M. li accolse con la 1565 almeno per una volta svolse l'ufficio di viceprotettore per gli Stati ereditari; dal 1560 al 1564 fu legato nelle Marche (il collegio ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] Richelieu e di Luigi XIII più di altri rappresentanti pontifici.
I suoi orientamenti politici mostrano in questa fase e arrivò fino nell'Italia del Nord. L'anno precedente era stato tra i mediatori che si erano adoperati per conservare l'indipendenza ...
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MIGLIORATI, Lodovico.
Anna Falcioni
– Figlio di Antonio, di nobile e antica famiglia, fratello di Cosmato (Cosma) Migliorati papa Innocenzo VII, e di una non meglio identificata Antonella, il M. nacque [...] conciliari con l’invio in loco di commissari pontifici e con la creazione di una nuova lega, di storia e di diritto, XXI (1900), pp. 1-39; P. Partner, The Papal State under Martino V, London 1958, ad ind.; N. Valeri, L’Italia nell’età dei Principati ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] Roma (ibid. 1870); Il Quirinale e i palazzi pontifici in Roma. Osservazioni storiche e risposte alla nota del . Nozze Cortese - De Cicco, Napoli 1931, pp. 133-148 passim; Stato degli inquisiti della S. Consulta per la rivoluz. del 1849, prefazione di ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] di Mantova, n.s., XXI (1929), pp. 80, 114, 118 s., 141 s., 146; A. Stella, Chiesa e Stato nelle relazioni dei nunzi pontifici a Venezia. Ricerche sul giurisdizionalismo veneziano dal XVI al XVIII secolo, Città del Vaticano 1964, pp. 62, 317; C. Coco ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] duca morì, il 28 apr. 1631, la devoluzione dello Stato alla S. Sede poté essere realizzata senza alcuna difficoltà.
conte duca per ottenerne l'adesione ai nuovi fantasiosi programmi pontifici. L'Olivares non si prende neppure più cura di inventare ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] il C. poté promettere alla lega la concessione di sussidi pontifici che però poi furono versati solo in parte.
In campo . 159v, 160v, 165rv, 176; e in Arch. Segr. Vat., Segreteria di Stato, Avvisi, 10, ff. 74rv, 81. Lettere del C. a vari cardinali in ...
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TANCREDI
Francesco Panarelli
– Nacque fra il 1134 e il 1138 da una unione non legittimata di Ruggero duca di Puglia (figlio maggiore di Ruggero II di Altavilla re di Sicilia e premorto al padre) e di [...] contea di Lecce.
La signoria di questa città nel 1158 era stata sottratta a suo zio materno Goffredo III, conte di Montescaglioso, lui stesso Costanza, che doveva diventare, secondo i piani pontifici, la mediatrice della pace. La regina fu alla fine ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] si doveva recare in Italia e in particolare da Gregorio XII e nello Stato della Chiesa con il compito di promuovere l'unione e la riforma della Chiesa e il bene dei sudditi pontifici. Nell'aprile del 1416 era di ritorno a Costanza. Nelle controversie ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] .
A partire dal marzo 1435 i due rappresentanti pontifici cominciarono a scontrarsi con l'assemblea, opponendosi alla Rinascimento, VII (1956), p. 96 n. 1; P. Partner, The papal State underMartin V, Rome-London 1958, pp. 103, 170 n., 174; L. Bonazzi ...
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medaglia
medàglia s. f. [lat. volg. *medialia (poi *medalia per dissimilazione), pl. neutro dell’agg. *medialis, der. di medius «mezzo», propr. «mezzo (denaro)»]. – 1. Nome generico dato in età medievale (secoli 12° e 13°) a Bologna, Cremona,...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...