GERLANNO
François Bougard
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G.; di lui sappiamo quanto ci riferiscono i Miracula sancti Columbani (opera di un anonimo monaco di Bobbio, indirizzata al [...] aveva domato la rivolta di palazzo del 927 e ne era stato ricompensato con la carica di comes palatii. I molteplici interventi di monastero, il re fece dare pubblica lettura dei privilegi pontifici e dei diplomi regi e imperiali in favore di Bobbio ...
Leggi Tutto
GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] cioè l'acquisto di parte dei beni, situati nel Veronese, che già erano stati del cugino Michele Gritti.
Avogador di Comun dal 26 luglio 1450 al 3 gli Ottomani. A complicare i rapporti veneto-pontifici si aggiungeva poi la questione delle decime del ...
Leggi Tutto
CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] sinodo di Avignone (aprile e ottobre 1341), eall'assemblea degli stati del Contado a Carpentras. Agli ultimi mesi del 1337risale l con altri tre cardinali, di riportare la pace tra gli ufficiali pontifici e il prefetto di Roma, e di indurre la regina ...
Leggi Tutto
BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] le questioni riguardanti l'Inquisizione e la lotta contro l'eresia negli stati del duca di Savoia.
Il B., che giunse alla corte di ma, in virtù delle bolle del 1560 e di documenti pontifici dell'anno seguente, anche per le facoltà di concedere ...
Leggi Tutto
CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] il progetto, non solo ottenne allo Studio privilegi pontifici, ma si adoperò anche perché vi fossero chiamati moglie Ghita, alcuni beni e la sua biblioteca.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Capitoli, I,cc. 10r, 1329, 31 maggio; 109r, 1350, ...
Leggi Tutto
COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] (alla data dell'11 ottobre), i frati del quale erano stati istituiti da lui suoi eredi, e in quello del monastero 1893-1955, n. 634; Mon. Germ. Hist., Epist. saec. XIII e regestis pontif. Roman..., a cura di C. Rodenberg, III, Berlin 1894, pp. 404 s. ...
Leggi Tutto
GREGORIO de Romania (de Campagna)
Maria Pia Alberzoni
Il suddiacono e cappellano papale G., la cui nascita può essere collocata negli anni Ottanta del XII secolo, fu attivo presso la Curia papale nei [...] accolse la promessa del podestà di Perugia di rispettare i diritti pontifici su Città di Castello, su Gubbio e sul castello di 1913, pp. 122 s., 127, 132 s.; D. Waley, The papal State in the thirteenth century, London 1961, pp. 97, 102, 137, 146, ...
Leggi Tutto
GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] su Bologna da parte del papa, basato sul controllo reciproco tra i legati pontifici e la magistratura - espressione dei maggiorenti - dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, sancito da ulteriori pattuizioni e dai capitoli di Paolo II (1466 ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Giovanni Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Carlo (Giovann Carlo). – Nacque a Genova il 5 ottobre 1722 da Paolo Girolamo (II) e da Giovanna Serra di Luciano.
Apparteneva [...] e dell’Impero, monopolisti dell’allume nei domini pontifici, proprietari di tonnare in Sicilia, insigniti di proprio un fratello di Pallavicino, il cardinale Lazzaro Opizio, fu segretario di Stato dal 1769 al 1785, con i papi Clemente XIV e Pio VI. ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] Roma 1735, pp. 3 s.). La paternità dell’orazione è stata a lungo dibattuta, poi fondatamente ascritta a Palladio (a partire da 1r); nondimeno mantenne l’incarico di segretario ai brevi pontifici ancora negli anni seguenti, con Paolo III, che ...
Leggi Tutto
medaglia
medàglia s. f. [lat. volg. *medialia (poi *medalia per dissimilazione), pl. neutro dell’agg. *medialis, der. di medius «mezzo», propr. «mezzo (denaro)»]. – 1. Nome generico dato in età medievale (secoli 12° e 13°) a Bologna, Cremona,...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...