GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] lega e, infine, nominò Mastino e Alberto vicari pontifici per Verona, Parma e Vicenza, purché s'impegnassero l'attraversamento dell'impervia regione alpina avrebbe comportato. Leniva quello stato d'animo la certezza che in Avignone il suo amico ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] Contarini di Alvise podestà di Chioggia nel 1627-29).
Dopo esser stato savio agli Ordini nel 16049 il C. rappresentò la Serenissima a a sanare i perduranti e, anche, inaspriti rapporti veneto-pontifici. Uomo di parte il C., decisamente schierato col ...
Leggi Tutto
LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] Innocentio Dei gratia sancte Romane Ecclesie summo pontifici, Fridericus eadem gratia Romanorum imperator semper del 1243 (Excelsus super omnes), nel momento in cui denunciava lo stato di marasma nel quale erano precipitate la Chiesa e Roma stessa ...
Leggi Tutto
CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] e modesti sussidi. Con le vittorie di Lorenzo Marcello e di Lazzaro Mocenigo nel 1656, i rapporti veneto-pontifici erano migliorati, in quanto il papa era stato preso dall'entusiasmo; ma con la morte del Mocenigo e la perdita di Tenedo a Roma si ...
Leggi Tutto
GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] le schiere feltresche a sostegno dei Pontifici e dei fuorusciti capitanati da Pierdomenico conflitto tra Innocenzo VIII e Ferrante d'Aragona (1485-1492). Documenti dell'Archivio di Stato di Venezia, a cura di E. Pontieri, Napoli 1969, pp. 133 s ...
Leggi Tutto
DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] delle consegne tra Giovanni Andrea e il D. sembra essere stato preparato nel 1601, quando al D. fu affidata una nuova flotta collegata (comprendente vascelli spagnoli, maltesi, pontifici, toscani, genovesi), incaricata di una spedizione contro ...
Leggi Tutto
GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] così importanti incarichi negli ordinamenti militari pontifici: nell'ottobre 1628 fu nominato luogotenente , 7856-7859, 9398-9407, 9650-9654; Arch. segr. Vaticano, Segreteria di Stato, Francia, 88, 92-110, 280, 307-309, 311; Fondo Pio, 220 ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] condurre senza tentennamenti la guerra contro gli Ispano-pontifici, confortandola a restar salda in quella che quanto vagliono li arditi fatti et quanto sia mutabile et falaze il stato populare...". È facile, tra l'altro, cogliere in questo richiamo ...
Leggi Tutto
Benedetto X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] a Roma, avrebbe subito un processo ignominioso ad opera di Niccolò II e di Ildebrando e sarebbe stato spogliato dei paramenti pontifici, nonché privato delle dignità ecclesiastiche ("ita ut non esset ausus in priviterio ingredi ad laudes et osequias ...
Leggi Tutto
BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] buon vicinato.
La prima occasione di intervento gli era stata offerta dalla questione di Cipro sulla quale, dopo la di soccorrere l'alleato Lorenzo de' Medici dalla minaccia di napoletani e pontifici. Il colpo di scena dell'8 sett. 1479 segnò, con il ...
Leggi Tutto
medaglia
medàglia s. f. [lat. volg. *medialia (poi *medalia per dissimilazione), pl. neutro dell’agg. *medialis, der. di medius «mezzo», propr. «mezzo (denaro)»]. – 1. Nome generico dato in età medievale (secoli 12° e 13°) a Bologna, Cremona,...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...