GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] e a dare salute - due concetti, questi, strettamente uniti - quanto ad arrecare gioia a chi poteva vederli, odorarne g. risalenti al periodo omayyade. A Ruṣāfa (Siria) è stato studiato un padiglione facente parte di un complesso che si trovava ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] ; la facciata della chiesa della Ss. Annunziata o dei Greci Uniti ed il suo sontuoso soffitto ligneo sono tra le poche opere dal F. e realizzato da B. Holzman; di quest'opera è stato rinvenuto un primo progetto più elaborato del F., che però non fu ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] tradimento di Giuda al Noli me tangere. L'opera deve essere stata dipinta poco prima della morte della regina, nel 1378, e la anch'esso decorato con due file di quadrilobi (qui peraltro uniti da nodi) con scene cristologiche nel registro superiore ed ...
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TOURNAI
J. Dumoulin
D. Vanwijnsberghe
(lat. Turnacum, Tornacum; Tournay nei docc. medievali)
Città del Belgio sudoccidentale, nella prov. di Hainaut, attraversata dal fiume Schelda.
Fondata nel sec. [...] 19512, pp. 229-230). Nel sec. 7° la diocesi di T. venne unita a quella di Noyon, il cui vescovo, s. Eligio (641-660), avrebbe vari tipi di pietra utilizzati per le sculture - non sia stata certamente estranea all'emergere di un'arte di tale qualità, ...
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BRANDEBURGO
H. Trost
(ted. Brandenburg; Brennaburg, Brandanburg, Brennanburg nei docc. medievali)
Città della Germania nordorientale, situata sul fiume Havel. Insediamento di origine altomedievale, [...] primo tempo giungere a un accordo fra il principe slavo Pribislaw e lo stato feudale tedesco, che nel 1147 inscenò la c.d. crociata contro i da una facciata a timpano ritmata da robusti pilastri tondi uniti tra loro da arcate a sesto acuto.A S dell ...
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SIVIGLIA
C. Delgado Valero
(spagnolo Sevilla; lat. Hispalis, Spalis; arabo Ishbīliya)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma d'Andalusia, situata nella zona [...] duplice funzione: di minareto e di torre. Nei suoi dintorni è stata scoperta nel 1994 la midda o sala delle abluzioni della moschea, al 1250. Così dunque, agli elementi gotici vengono uniti due tratti di tradizione islamica, come l'impiego del ...
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CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] collo del piede del cavaliere; sovente i due arcioni erano uniti da cinghie che bloccavano le anche del campione. Nel codice di offerta accompagnata da un rogo, che si ritiene sia stata allestita per il re unno Ruga, intorno al 430.Analogo appare ...
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LISBONA
M.J. Pérez Homem de Almeida
(fenicio-iberico Olisipo; lat. Felicitas Iulia; portoghese Lisboa; al-Ushbūna, Olissibona, Lisabona, Lyzbona nei docc. medievali)
Capitale del Portogallo e capoluogo [...] ), quartiere di pescatori, artigiani e commercianti. I due nuclei erano uniti da una cinta muraria di km. 2, detta Cerca Moura ( Matos, 1994). La chiesa episcopale potrebbe invece essere stata dedicata a Santa María de Alcami durante la dominazione ...
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SLUTER, Claus
K. Morand
Scultore nato a Haarlem (Olanda) nel 1360 ca. e morto a Digione nel 1406, attivo nell'Europa settentrionale.A capo della bottega di scultori operante al servizio del duca di [...] 1396 S. inserì le statue del duca e della duchessa che erano state portate da Digione nel 1393 in un contesto pastorale, dominato da un proprio posto; nel 1401 i sei angeli piangenti vennero uniti alle loro ali che facevano parte della cornice che ...
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AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] alle dipendenze dei Della Rovere. Nell'atto di promulgazione degli Statuti dell'Accademia di San Luca (17 dic. 1478) troviamo il Giovanni Santi), sì che ne risulta una mancanza di unità fra la grandiosa concezione e la realizzazione pittorica. La ...
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unito
agg. [part. pass. di unire]. – 1. a. Congiunto, collegato in modo da formare un insieme unitario e solidale, riferito a oggetti materiali: una bandiera fatta di tre pezzi di stoffa uniti insieme; in otto non ci stiamo in un tavolo: mettiamone...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...