Diplomatico e uomo politico italiano (Montignoso 1872 - Roma 1952), figlio dello storico Giovanni. Quale ministro degli Esteri stipulò il Trattato di Rapallo con la Iugoslavia (1920). Fervente antifascista, [...] 1927 fu costretto a lasciare l'Italia e a iniziare un lungo esilio, che lo portò in Francia, Belgio, Gran Bretagna e StatiUniti, dove fu tra i promotori della Mazzini Society. Nel corso di questi anni S. si dedicò a una vasta attività pubblicistica ...
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Ecclesiastico battista e uomo politico statunitense (Atlanta, Georgia, 1929 - Memphis, Tennessee, 1968). Una delle figure più carismatiche della lotta contro la segregazione razziale, premio Nobel per [...] la pace (1964), il suo ruolo fu decisivo per l 'approvazione negli StatiUniti della legge sui diritti civili (1964). Arrestato più volte per la sua attività, subì varie aggressioni e infine fu ucciso a Memphis il 4 apr. 1968. Profondamente incisivi ...
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Uomo politico ed economista francese (Cognac 1888 - Montfort-l'Amaury, Parigi, 1979). Organizzatore dei rifornimenti durante la prima guerra mondiale e delegato al Supremo consiglio economico interalleato, [...] giugno 1955, presidente dell'Alta Autorità di questa organizzazione. Convinto federalista, dal 1956 al 1975 è stato presidente del Comitato d'azione per gli StatiUniti d'Europa, da lui proposto. Ha scritto Les États-Unis d'Europe ont commencé (1955 ...
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Sessantotto Movimento di protesta che nel 1967-68 coinvolse settori del mondo operaio e giovanile, specialmente studentesco, negli StatiUniti e in molti paesi europei. Nato nel contesto della protesta [...] contro l’intervento americano in Vietnam, fece proprie le istanze antiautoritarie ed egualitarie, rivendicando forme di democrazia diretta e di ‘partecipazione integrale’ alla vita politica, che, in assenza ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] dell’assolutismo monarchico in Inghilterra. Di grande significato fu poi la R. americana, che portò alla nascita degli StatiUniti d’America (1776). Il modello per eccellenza della rivoluzione moderna e delle sue dinamiche fu tuttavia incarnato dalla ...
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Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] tra l'altro una grande "missione" d'evangelizzazione (1957). Primo cardinale di Giovanni XXIII (15 dic. 1958), visitò ancora gli StatiUniti e il Brasile (1960) e poi (1962) l'Africa. Aperto il concilio Vaticano II, vi intervenne (28 ott. e 4 ...
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Movimento tendente a favorire la cooperazione politica, economica e culturale tra gli Stati del continente americano.
Le origini
La sua origine può essere rinvenuta nel pensiero di S. Bolívar, che ne [...] , 1933) gli USA accettarono finalmente il principio del non intervento. Con l’aggravarsi della situazione mondiale, gli StatiUniti cercarono di trasformare l’Unione panamericana in un organismo in grado di pesare sulla scena politica internazionale ...
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Denominazione abbreviata di organizzazioni politiche, costituitesi a partire dalla seconda metà del 19° sec., formate da movimenti e partiti operai, socialisti, comunisti, associati sul piano internazionale.
Prima [...] , approvati nel congresso di Ginevra (1866). L’associazione istituì sezioni nazionali in vari paesi d’Europa e negli StatiUniti d’America e favorì la costituzione dei partiti socialisti.
Specie a partire dal 1869 emersero le polemiche politiche e ...
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Stato federato degli USA (123.514 km2 con 2.938.618 ab. nel 2008); capitale Jackson. Confina con Louisiana e Arkansas a O, Tennessee a N, Alabama a E e con il Golfo del Messico a S. Il territorio, formato [...] regione fu poi occupata dagli Spagnoli (1781-98) e quindi, ingrandita da cessioni di regioni limitrofe, ceduta agli StatiUniti. Divisa in due Stati, M. e Alabama, entrò nell’Unione (1817). Contrariamente alla Costituzione del 1832, il M. continuò a ...
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Generale e uomo politico venezuelano (Caracas 1750 - Cadice 1816). Combatté nell'esercito spagnolo in Africa e nelle campagne contro gli Inglesi nell'America Settentrionale e nei Caraibi (1781-82). Accusato [...] , preferì tornare in Inghilterra, dove continuò a cercare aiuti per l'emancipazione dell'America spagnola. Passato negli StatiUniti, nel 1806 organizzò una spedizione in Venezuela: sbarcato a Coro con pochi volontarî, non riuscì a far sollevare ...
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unito
agg. [part. pass. di unire]. – 1. a. Congiunto, collegato in modo da formare un insieme unitario e solidale, riferito a oggetti materiali: una bandiera fatta di tre pezzi di stoffa uniti insieme; in otto non ci stiamo in un tavolo: mettiamone...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...