Sokolov, Sasha
Donatella Possamai
Sokolov, Sas̆a (propr. Aleksandr Vsevolodovič)
Scrittore russo naturalizzato canadese, nato a Ottawa (Canada) il 6 novembre 1943. Nel 1946 fece ritorno con la famiglia [...] avrebbe visto la luce soltanto più di dieci anni dopo. Emigrato nel 1975, per breve tempo risiedette in Austria, poi si trasferì negli Stati Uniti per approdare nel 1977 in Canada, dov'era nato e dove gli venne concessa la cittadinanza.
Nel 1979 ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] suo centro è la Germania, da cui passa abbastanza direttamente in Austria e per vie più lente e complesse in altri paesi. Un si rovescia nelle opere del Blaue Reiter e non a caso c'è stato di mezzo il contatto diretto con i fauves. Ma, anche in questa ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] ‟al di là dal linguaggio". Più tardi l'austro-barocco-cattolico Gütersloh vorrà ritrovare nella correlazione analogica e si protrae dalla fin de siecle al secondo dopoguerra, è stato una delle più grandi prese di coscienza della tragedia occidentale, ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] infine dell'intervento. Gli attacchi contro l'Austria e gli Asburgo provocarono inoltre complicazioni diplomatiche.
aspira più a rappresentare l'oggetto, ma a darne l'essenza, lo stato rivelativo; e tale essenza di cui si sostanzia l'immagine è in ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] il periodo bolognese del concilio tridentino, con il cardinale Morone; che era stato per anni a fianco di Ignazio di Loyola e che si era terraferma con gli Spagnoli e gli Arciducali d'Austria, dal persistere della minaccia ottomana ai confini di ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] anno prima, Mattia d’Asburgo era diventato arciduca dell’Austria anteriore e aveva dato inizio a una fase di divise tra i suoi figli, e non l’avrebbe fatto se esso fosse stato ceduto a Silvestro, non potendo disporre di una cosa non sua87.
L’Impero ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] 'Europa moderna? in un quadro confederale con l'Austria, senza l'Austria? Non si può negare che tutto ciò eludeva troppa prosa, punta o poca poesia. È vero che c'erano state le amnistie, l'avvento e l'incoronazione del deficiente Ferdinando I; che ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] nel deserto, 1872), ispirandosi al Renan. In Ungheria, in Austria e in Germania l'influsso di Courbet è molto forte: . P. Michetti (Le serpi e Gli storpi). Quest'ultimo è stato oggi meglio valutato anche in relazione al suo largo uso della fotografia ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] (ma in realtà del sirventese si può solo dire che è stato scritto in Puglia, forse a Foggia, e probabilmente presso il " 1931, nr. CLXXI). Planh per la morte di Corradino e Federico d'Austria; il "re" amava Dio e le virtù cortesi, era valoroso nelle ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] I fini e i metodi della Scuola di Ginevra si sono diffusi negli Stati Uniti: si può dire che J. H. Miller (v., 1959) applichi hanno cercato di difendere le tendenze più moderne: E. Fischer in Austria, R. Garaudy in Francia, Th. W. Adorno in Germania. ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...