Il testo, l’unità fondamentale della comunicazione linguistica, si definisce per la sua natura funzionale (persegue uno scopo comunicativo globale) e semantica (il suo significato è unitario e strutturato). [...] legame testuale.
La definizione di testo proposta nei punti precedenti è elaborata adottando una prospettiva di osservazione statica: il testo è stato cioè considerato come un prodotto, più precisamente come il prodotto specifico della comunicazione ...
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Giuseppe Di Genio
Abstract
La presente voce consente di svolgere alcune considerazioni sulla rilevanza dell’art. 33 Cost. nel quadro costituzionale dello Stato di cultura italiano, focalizzando l’attenzione [...] libertà della scuola. Proprio per questo la Carta fondamentale in tale tratto appare, per alcuni versi, una formulazione statica, non del tutto idonea a supportare ab initio, se non attraverso una lettura sinottica del dato costituzionale, quelle ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] e della pressione tributaria in ispecie nelle relazioni fra Stato e individuo, Gioia 1901; I teoremi fondamentali della statica e della dinamica finanziaria, Torino 1904, dedicato al Graziani, che ne fu poi benevolo recensore sul Giornale degli ...
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neurofarmacologia
Francesco Clemente
Da sempre l’uomo cerca di influenzare l’attività del cervello sia attraverso i farmaci, sia attraverso l’attività intellettuale ed emotiva. I progressi della ricerca [...] dell’attività cerebrale per la presenza di sostanze esterne (farmaci o agenti tossici). Partiti da una conoscenza approfondita, ma statica, dell’anatomia e istologia dell’SNC, siamo giunti a una conoscenza che unisce gli aspetti anatomici a quelli ...
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termodinamica
Andrea Frova
Due principi che regolano l’Universo
La termodinamica descrive come i corpi scambiano calore ed energia meccanica, in forma di lavoro, con l’ambiente circostante. Studia trasformazioni [...] intermedi. Si parla allora di processi reversibili.
Nel caso dell’espansione di un gas, una trasformazione ‘quasi-statica’ analoga a quella illustrata approssima bene le condizioni di reversibilità. L’effetto della pressione esterna è ora simulato ...
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BOURBON DEL MONTE, Guidubaldo
Alfonso Ingegno
Figlio di Ranieri dei marchesi Del Monte, nacque l'11 genn. 1545 a Pesaro, città in cui trascorse la maggior parte della sua vita, alternando la residenza [...] geometrica dei problemi, sottoposta al vaglio costante dell'esperienza. Accanto alla correzione di alcuni errori della statica medievale relativi alla stabilità della bilancia, il B. elaborava una critica importante del concetto di gravitas ...
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SELVA, Giannantonio
Emiliano Balistreri
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Zulian, sestiere di S. Marco, il 2 settembre 1751, da Lorenzo, ‘ottico pubblico’ della Repubblica Serenissima di Venezia, [...] il diploma di perito per l’esercizio della professione di architetto, ma già nel 1787 fu nominato professore di architettura statica all’Accademia di belle arti di Venezia, presso cui divenne titolare della cattedra dal 1797; la sua carriera fu poi ...
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GRASSI, Salomone de
Marco Rossi
Figlio del pittore e miniatore Giovannino, è documentato per la prima volta nel 1397 (Annali…, App., I, p. 243; Rossi, 1995, p. 168 n. 182), per l'incarico della decorazione [...] dall'architetto francese (Annali della Fabbrica…, I, pp. 198 s.). Proprio nel contesto del nuovo, ampio dibattito sulla statica e la struttura della cattedrale, provocato da Mignot, s'incontra la già citata delibera con la quale viene affidata al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riflessione teorica intorno alla nozione di spazio è una peculiarità del Novecento. [...] da loro progettati, nei quali la scala è spesso un elemento secondario, che mette in crisi l’equilibrio statico delle facciate rendendo necessari mascherature e compromessi. La scala acquista una certa importanza nel momento in cui si prevedono ...
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KALAMIS (Κάλαμις, Calamis)
P. Orlandini
1°. - Scultore greco del V sec. a. C., la cui opera costituisce il ponte di passaggio fra il primo periodo dello stile severo e l'età di Fidia. La tradizione letteraria [...] gruppo di grandi scultori, attici e peloponnesiaci, da Kritios a Policleto, che posero, al centro del proprio interesse il problema statico e volumetrico; e gettò le basi per una soluzione dei problemi del panneggio che, anche se complicata e variata ...
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statica
stàtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. statico; cfr. il gr. ἡ στατική (sottint. τέχνη) «l’arte, la tecnica di pesare»]. – 1. Parte della meccanica che studia l’equilibrio dei corpi sotto l’azione di determinate sollecitazioni;...