Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] Secondo il biologo E. Mayr (1982), dalle teorie di Darwin discendono varie implicazioni: l'improponibilità di una visione statica dell'universo, l'insostenibilità della teoria creazionista, la possibilità di spiegare il 'disegno' del mondo in termini ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] , che si svolge secondo le fasi di "chiarimento, ordinamento, articolazione nel senso organico e nella struttura statica" (Böckler, 1952-1953). Si va quindi dalla maniera pre e protocarolingia, fortemente segnico-ornamentale, attraverso l ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] personaggi inginocchiati. Nel primo quarto del Trecento tale modello venne abbandonato per una composizione simmetrica e statica, senza il Bambino, forse derivata dall'iconografia della Madonna orante Blacherniótissa, diffusa in Occidente in icone ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] , e poi in alzato con un doppio guscio della copertura, attraverso un terzo piano di straordinaria orditura statica, occultato all'esterno dall'attico. L'articolazione parietale interna vi concorre con raffinati accorgimenti, segnatamente il sistema ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] figura della Vergine - un nitido solido geometrico perfettamente centrato e collocato nello spazio senza la minima impressione di statica frontalità - è assisa su un trono coperto da un baldacchino di gusto schiettamente gotico, i cui laterali sono ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] ' è il suo esprimersi, per così dire, in 'volgare', basandosi non già sui rapporti proporzionali o sull'armonia e coerenza statica di un tessuto strutturale ma piuttosto sulla semplice violenza di gesti d'effetto e su una azione scenica della massima ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] esseri viventi). Eppure noi sappiamo che, tipologicamente, la statua dedalica era uno xòanon, cioè immagine rigida, del tutto statica e geometricizzata. Ma chiunque abbia avuto contatto con opere d'arte greca, sa quanto più immediatamente vive e ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] a church in the Colosseum in Rome, in Journal ofthe Warburg and Courtauld Institutes, XXXVI (1973), pp. 319-337; Id., La crisi statica della cupola di S. Maria in Vallicella ... e i rimedi proposti da C. F…, in Commentari, XXIV (1973), pp. 300-318 ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] studio e dall’analisi tecnica delle architetture antiche, una coerenza nuova, nell’ordinare gli spazi in un perfetto statico ritmo di proporzioni. Alla sua lezione si riallacciarono, con declinazioni proprie, Raffaello, B. Peruzzi, Giulio Romano, I ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] varie mutilazioni per l'adattamento al nuovo culto: lo scavo di corridoi e cappelle nei piloni, e cioè nei punti staticamente più delicati, la trasformazione delle nicchie, più tardi la sistemazione di sepolture, come quella di Raffaello e di varî ...
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statica
stàtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. statico; cfr. il gr. ἡ στατική (sottint. τέχνη) «l’arte, la tecnica di pesare»]. – 1. Parte della meccanica che studia l’equilibrio dei corpi sotto l’azione di determinate sollecitazioni;...