La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] il quartiermastro dell'esercito olandese. Stevin scrisse numerosi trattati su argomenti pratici e meccanici dedicati alla pesatura, alla statica e all'idrostatica. Difese l'uso delle lingue in vernacolo scrivendo in olandese, convinto che la teoria ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] le branche della matematica applicata europea: gnomonica, balistica, agrimensura, meccanica, ottica, catottrica, prospettiva, statica, idrostatica, idraulica, pneumatica, musica, orologeria e meteorologia. Nell'Astronomia europaea (1687), Verbiest ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] trovato applicazioni pratiche fin dall'inizio. Per tutta la seconda metà del XVI e nel XVII sec., la riscoperta della statica di Archimede costituì la base per arti come la scenografia e l'architettura di giardini, mentre l'invenzione da parte di ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] nonostante il nuovo clima di libertà religiosa, non fu elevata. Dopo il 1870, quindi, la situazione doveva rimanere abbastanza statica, sia in quanto a crescita numerica dei protestanti italiani, sia in quanto a vitalità di questo piccolo mondo. Solo ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] esporre un ricco corpus di conoscenze matematiche in un unico e completo sistema assiomatico-deduttivo. In seguito, la statica e la dinamica di Archimede, per esempio, assunsero la forma di studi rigorosamente matematici, in cui una sequenza ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] studio e dall’analisi tecnica delle architetture antiche, una coerenza nuova, nell’ordinare gli spazi in un perfetto statico ritmo di proporzioni. Alla sua lezione si riallacciarono, con declinazioni proprie, Raffaello, B. Peruzzi, Giulio Romano, I ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] , e cinema e televisione, dall'altro, sussiste, invero, una differenza fondamentale quella fotografica è una ripresa statica, laddove la sequenza cinematografica o televisiva introduce il movimento con una completezza dell'immagine eguale a quella ...
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statica
stàtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. statico; cfr. il gr. ἡ στατική (sottint. τέχνη) «l’arte, la tecnica di pesare»]. – 1. Parte della meccanica che studia l’equilibrio dei corpi sotto l’azione di determinate sollecitazioni;...