ALOJA (Alloja), Giuseppe
Alfredo Petrucci
Pittore e incisore in rame, attivo a Napoli, sua patria, nel sec. XVIII. Il fatto che sia stato incaricato d'illustrare la Statica de' Vegetabili, edita a Napoli [...] nel 1756,e subito dopo, insieme con il Fabnis e con altri, Le pitture antiche di Ercolano e Contorni (Napoli 1757.1779), lascia supporre ch'egli fosse operoso già da tempo e godesse fama di provetto intagliatore, ...
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AMIDANO, Giulio Cesare
Armando O. Quintavalle
Figlio di Luigi, e chiamato anche Pomponio perché confuso con un suo fratello che faceva il notaio. Nacque a Parma nel 1566; discepolo di Gerolamo Bedoli, [...] dei Parmigiani su Federico Il di Svevia.
Morì nel 1630.
Arduo è datare le sue opere, perché la sua pittura è statica, se pure tormentata ed eclettica, con macchie di luce che appiattiscono, più che sussidiare, la forma: Giobbe sul letamaio, già nell ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] e Girgenti e del Comune di Palermo), al fine di apportare specifici approfondimenti a ogni singola disciplina. Nella cattedra di statica introdusse lo studio della stereometria e della geometria descrittiva utilizzando i testi di C.F.A. Leroy e di M ...
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CHECCHIA (Chezia), Pietro
Elena Bassi
Figlio di Francesco, nacque, presumibilmente a Venezia, attorno al 1736.
Suo padre, Francesco, è ricordato dal Moschini quale autore del convento di S. Lazzaro [...] e poi Goldoni, dopo che una commissione nominata dai Provveditori del Comune ne aveva deciso la demolizione per la precaria statica. Il C. lo ricostruì in sei mesi nel 1776, rimodernato, ma simile al precedente: aveva quarantuno palchi per ordine ...
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CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] il 5 marzo 1770 "architecti munus exercens" (Hempel, 1955, p. 215).
Già a Pietroburgo il C. aveva dovuto occuparsi di problemi di statica. Al principio del periodo di Dresda (1737-38), egli fu scelto come perito per l'esame tecnico della cupola della ...
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GUJ, Enrico
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 15 apr. 1841 da Giovanni Augusto, ingegnere, e da Rosa Aloisi. Avviato alla professione paterna, conseguì nel 1864 la laurea in ingegneria nell'Università [...] docenza, prima all'Archiginnasio, dove insegnò geometria grafica e idrometria (1869-70), geometria descrittiva (1870-71), architettura statica e idraulica (1871-72) e in seguito nella nuova Scuola di applicazione per ingegneri, dove ebbe la cattedra ...
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LODI, Carlo
Federico Trastulli
Il L. nacque a Bologna l'11 febbr. 1701 da Simone Antonio e da Anna Maria Pedretti.
Secondo Crespi, inizialmente si dedicò a studi umanistici, ma trascorrendo il tempo [...] palesa la scioltezza di pennello su cui si è tradizionalmente basata la reputazione del L.; l'opera appare nell'insieme piuttosto statica, raggelata, anche a causa della non eccelsa esecuzione dei personaggi a opera di Rossi. Si è detto, e a ragione ...
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DEL BON, Angelo
Lidia Reghini Di Pontremoli
Nacque il 12 apr. 1898 a Milano, da Giovanni, pellicciaio, e Idalide Abbrighi, insegnante di conservatorio. Opponendosi ai desideri paterni, entrò giovanissimo [...] come di un motivo religioso" (Persico, 1934). Di Novecento rifiutò soprattutto l'impostazione e la struttura statica del quadro, volendo piuttosto risolvere autonomamente "la forma in superficie e immediatamente in colore" (Veronesi, 1962 ...
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ANTONIO da Pandino
Renata Cipriani
Lombardo, figlio di Stefano, nei documenti è detto frate, ma probabilmente fu solo terziario, infatti non risulta mai residente in conventi. Il Monneret pensò appartenesse [...] pagato dall'Opera del Duomo per il rilevamento degli errori commessi da Giovanni Nexemperger di Graz nello studio della statica del duomo in relazione all'erigendo tiburio. Risulta inoltre che egli stesso insieme con Giovanni Molteni aveva presentato ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] e l'architetto ufficiale del duca Francesco I d'Este, Bartolomeo Avanzini, autore di un progetto per la cupola. L'inaffidabilità statica del progetto di Avanzini e problemi legati a presunti ammanchi di denaro, di cui il G., cassiere dell'Ordine dal ...
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statica
stàtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. statico; cfr. il gr. ἡ στατική (sottint. τέχνη) «l’arte, la tecnica di pesare»]. – 1. Parte della meccanica che studia l’equilibrio dei corpi sotto l’azione di determinate sollecitazioni;...