BONANNO
Isa Belli Barsali
Operoso nella seconda metà del sec. XII, se ne ignorano le date di nascita e di morte; l'epigrafe già sulla distrutta porta centrale del duomo di Pisa, dove lo si qualificava [...] di fondazione doveva essere iniziata la lavorazione dei marmi (Sanpaolesi, pp. 1924). Un arresto della costruzione, per dissesti statici connessi alla natura del suolo, avvenne intorno al 1185, quando il campanile era a metà del terzo ripiano. Quando ...
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CANE, Carlo
Franco R. Pesenti
Figlio di Francesco e di una Margherita, nacque a Gallarate il 15 dic. 1615 secondo la notizia del Vesme che fa anche unaaccurata distinzione (non sempre chiara nella storiografia) [...] e la nota Merenda durante una partita di caccia con molti ritratti, della Pinacoteca del Castello Sforzesco a Milano, un po' statica, ma ricca di notazioni di sapore ambientale.
Sempre l'Orlandi ci informa che il C. fu coniugato, che aprì florida ...
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PASQUALINO Veneto
Mattia Biffis
PASQUALINO Veneto (Pasqualino di Nicolò, Pasqualino Veneziano, Pasqualino Lamberti). – Non è nota la data di nascita di questo pittore, attivo a Venezia tra il 1490 circa [...] e decori plastici caratteristici del linguaggio del maestro trevigiano, schematizzandoli tuttavia in formule di più statica e robusta monumentalità.
Accanto a questo dipinto possono essere collocate ulteriori composizioni di impianto devozionale ...
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GIOVANNI di Corraduccio
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Foligno, documentato a partire dal 1404 e fino al 1437.
Citato nelle fonti (Scarpellini, [...] , S. Elena che adora la Croce). Anche qui si possono notare la composizione fortemente cadenzata e solenne, statica e iconica, estranea a divagazioni aneddotiche, e la presenza di personaggi caratterizzati e monumentali. Il vestiario indossato da ...
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FANCELLI, Iacopo Antonio
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 28 febbr. 1606, secondo l'atto di nascita. Il Pascoli (1736), che la data erroneamente al 1619 (errore riportato [...] . ad un'impostazione spaziale più aperta e a una maggiore ricchezza del panneggio, la Fortezza della cappella Cerri appare più statica ed accademica.
L'impresa più importante del F. fu la decorazione della cappella Nobili a S. Bernardo alle Terme. Su ...
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ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] del Principe a Fassolo.
La decorazione del presbiterio di S. Matteo riecheggia idee michelangiolesche, ma in maniera piatta e statica, anche se ad avvivarla interviene il colore. Per le sculture disposte attorno all'abside o nelle fiancate del ...
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DE FIORI, Ernesto
Annateresa Fabris
Figlio di Roberto, giornalista - corrispondente da Roma della Freie Presse di Vienna - e di Maria Unger, austriaca, nacque a Roma il 12 dic. 1884. Manifestò un interesse [...] canottaggio, nature morte, figure isolate o in gruppo, negli Arlecchini. Ad una scultura che si mantiene essenzialmente statica, con frequenti accenti meditativi, in cui l'artista voleva esprimere "una possibilità olimpica senza l'agitazione effimera ...
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MANCINI, Carlo
Federico Trastulli
Figlio di Lorenzo e della contessa Lucrezia Barbiano di Belgioioso, nacque a Milano il 28 febbr. 1829.
L'ambiente domestico fu determinante nella formazione del suo [...] arancio, che caratterizzano l'infuocato tramonto tardoromantico di questo plein air. Vi si ritrova l'atmosfera silente, e forse troppo statica, già presente nel Paesaggio lacustre con barca (Ligornetto, Museo V. Vela), datato al 1855 circa, in cui il ...
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CAMPIDORI, Giovan Battista
Ennio Golfieri
Figlio di Raffaele, nacque a Faenza il 5 aprile del 1726.
Raffaele, figlio del capomastro Andrea, era nato a Faenza il 12 dic. 1691: Capomastro anch'egli, lavorò [...] Dio (oggi loggiato della Congregazione di carità). Nell'anno 1776 venne incaricato, col ravennate C. Moriggia, di esaminare la statica dell'antica torre del podestà e ne firmò la perizia di collabenza che ne consigliava l'abbattimento. Un'opera non ...
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CASTELLAZZI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Giulio e di Giovanna Costa, nacque a Verona il 10 ag. 1834. Completò la propria educazione frequentando l'università di Padova, dove conseguì la laurea [...] parziale... delle ostruzioni, cioè di tutte quelle parti le quali non appartenendo né al concetto architettonico né alla statica... della Loggia, deturpano di fatto l'ampia luce originale delle arcate..." (p. 63). Liberate le grandi trifore, il ...
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statica
stàtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. statico; cfr. il gr. ἡ στατική (sottint. τέχνη) «l’arte, la tecnica di pesare»]. – 1. Parte della meccanica che studia l’equilibrio dei corpi sotto l’azione di determinate sollecitazioni;...