COGROSSI, Carlo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Crema il 5 luglio 1682 da Marcantonio, originario di Caravaggio. Nulla è noto della sua prima formazione e, in genere, della sua vita fino agli studi universitari [...] 'interesse per l'opera del fondatore della scuola medica padovana moderna, S. Santorio, del quale tradusse la Ars de statica medicina e cui dedicò un libro storico-esegetico di considerevole impegno, i Saggi della medicina italiana (Padova 1727), che ...
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FONTANA, Carlo
Stefania Frezzotti
Nacque a Carrara il 5 ott. 1865 da Ulderico e Marianna Sparano. Studiò presso l'Accademia di belle arti della sua città con A. Bigi e C. Nicoli; nello studio di quest'ultimo [...] a Roma (propileo di sinistra): la gigantesca opera in bronzo fu collocata solo nel 1927, dopo aver posto innumerevoli problemi di statica e di fusione. Come ricorda l'autore nella sua autobiografia (pp. 36-39), la preparazione comportò accurati studi ...
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CHIATTONE, Mario
Giorgio Ciucci
Figlio di Gabriele e di Pia Greco, nacque a Bergamo l'11 nov. 1891.
Il padre, Gabriele (1853-1934), noto come tipografo, litografo e cartellonista, autore dei primi cartelloni [...] costruito a Giubiasco, sempre nel Canton Ticino, del 1957, sembrano segnare un deciso ritorno al classicismo, a quell'immagine statica ricorrente nel suo lavoro.
Se confrontiamo il colombario con i due progetti per un Tempio dei caduti per la patria ...
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MAFFIOLO da Cremona, detto della Rama
Stefano Arieti
Nacque probabilmente nel terzo quarto del XIV secolo e fu originario di Cremona. Non si hanno tracce della famiglia nelle cronache della città.
La [...] una probabile Creazione delle piante). I primi tre soggetti sono dominati dalla figura del Padre Eterno, monumentale e statica, circondata dagli elementi naturalistici dello sfondo, dettagliati ma privi di vivacità. La luce divina è raffigurata non ...
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DA SCHIO, Almerico
Umberto D'Aquino
Nacque a Costozza di Longare (Vicenza) il 25 nov. 1836 dal conte Giovanni e da Maria Calvi. Completati gli studi medi a Vicenza, dopo un periodo passato a Venezia [...] interesse.
Esso prevedeva un tipo di aeronave "dinamostatica", nella quale il sostentamento sarebbe avvenuto in virtù della spinta statica del pallone e di quella dinamica dell'aria sugli aeropiani (cfr. A. Da Schio, L'aeronave dinamostatica, Venezia ...
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FOSCHINI, Gaetano
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 12 ag. 1908 da Donato Dante e Maria Vischi. Entrò in magistratura nel luglio 1933; fu dapprima pretore a Torino, poi giudice al tribunale di Ravenna [...] prospettive di osservazione della medesima realtà. Tra di esse passerebbe la differenza tra l'essere, o punto di vista statico (situazione giuridica); il dover essere, o punto di osservazione dinamico (rapporto giuridico) e il divenire (l'atto o il ...
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BAGLIVI, Giorgio
Mario Crespi
Nacque l'8 sett. 1668 a Ragusa (od. Dubrovnik), in Dalmazia, da Vlaho (Biagio) di Giorgio Armeno e da Anna di ser Iacopo de Lupis: Armenius, quindi, fu in realtà il suo [...] di V. Cocchi: Sul buon uso dell'acqua; Commentaria in Sanctori Sanctorii de statica medica Aphorismos; Canones de medicina solidorum ad rectum statice usum in Sanctorii Aphorismos, Padova 1710; Opera omnia medico-practica et anatomica. Hac sexta ...
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PIGNEDOLI, Antonio
Isabella Barbieri
PIGNEDOLI, Antonio. – Nacque a Correggio (Reggio nell’Emilia) il 23 luglio 1918 da Nino e da Maria Ballabeni.
Si laureò in fisica all’Università di Bologna il 20 [...] della bomba atomica, spazia dai libri di analisi, funzioni speciali, equazioni differenziali nel campo complesso, statica, fisica, fisica atomica, cibernetica, meccanica razionale, meccanica atomica e meccanica superiore destinati a diventare testi ...
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Scrittore e filosofo (Parigi 1694 - ivi 1778). Nato da famiglia borghese, ricevette un'eccellente educazione umanistica al collegio Louis-le-Grand tenuto dai gesuiti. Precocissimo autore di versi leggeri [...] "storia dello spirito umano" che ordini secondo poche grandi linee la storia universale. Con l'Essai tramontava la statica visione della storia universale incentrata sulle vicende prima del popolo ebraico, poi del mondo cristiano, alla cui recente ...
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Scultore ateniese (sec. 4º a. C.). Tra i massimi artisti della classicità, le sue opere vennero replicate in numerosissime copie e lodate dagli autori antichi. Enorme è stata la sua influenza in tutte [...] rilascia in un inerte abbandono, o si curva in una posa raccolta, spesso con la testa reclinata, rifuggendo sempre dalla linea statica e verticale. La scala ritmica si adegua cioè all intonazione e al soggetto dell'opera, come anche il nudo, che si ...
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statica
stàtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. statico; cfr. il gr. ἡ στατική (sottint. τέχνη) «l’arte, la tecnica di pesare»]. – 1. Parte della meccanica che studia l’equilibrio dei corpi sotto l’azione di determinate sollecitazioni;...