PRODUZIONE
Attilio Gardini
(XXVIII, p. 298)
Funzione della produzione. - Nell'impostazione marginalista o neoclassica si è sviluppata una teoria dell'equilibrio economico fondata sulla funzione della [...] funzione di costo (Christensen, Jorgenson, Lau 1973) consente la verifica statistica delle effettive caratteristiche empiriche dei processi produttivi indagati.
Bibl.: L. Walras, Eléments d'économie politique pure, Losanna 1874; J.R. Hicks, R.G.D ...
Leggi Tutto
L’insieme delle operazioni, semplici o complesse, attraverso le quali si produce un bene trasformando altri beni. Costo di p. Le spese sopportate per produrre, cioè il complesso dei beni e servizi che viene consumato per produrre altri beni o servizi (➔ costo). Fattore, mezzo o agente di p. Ogni bene ... ...
Leggi Tutto
L’insieme delle operazioni, semplici o complesse, attraverso le quali si produce un bene trasformando altri beni.
La concezione fisiocratica
Una prima elaborazione del concetto di p. risale, nella metà del Settecento, ai fisiocratici e, in parte, ai mercantilisti, orientati a comprendere le conseguenze ... ...
Leggi Tutto
Giulia Nunziante
Materie prime, lavoro e capitale si trasformano in beni e servizi
L’offerta di beni e servizi sul mercato è generalmente assicurata dalle imprese. Queste trasformano – e la produzione consiste appunto in questa trasformazione – le materie prime, il lavoro, il capitale e la conoscenza ... ...
Leggi Tutto
Produzione
Sergio Toffetti
La costituzione di una struttura tecnico-finanziaria destinata stabilmente alla p. di film si impose molto presto nel panorama industriale della settima arte, e cioè quando all'offerta delle macchine da proiezione si affiancò un mercato autonomo di pellicole impressionate, ... ...
Leggi Tutto
Marcello Lando
Mario Lucertini
Fernando Nicolò
(XXVIII, p. 298; App. V, iv, p. 285)
Nella Enciclopedia Italiana compaiono due diverse concezioni economiche della produzione, di cui una è relativa all'ottenimento di un prodotto netto, mentre l'altra fa riferimento al procedimento per rendere utili ... ...
Leggi Tutto
Piero Tani
di Piero Tani
Produzione
Introduzione
La trasformazione sempre più complessa e articolata di risorse naturali, al fine di renderle più adatte a soddisfare le esigenze di vita dell'uomo, è un fenomeno che ha segnato profondamente l'evoluzione dell'umanità: tale trasformazione, consapevolmente ... ...
Leggi Tutto
Renzo Fubini
. Economia. - Nella moderna teoria economica il concetto di produzione ha attraversato due distinti stadî, corrispondenti a due diverse impostazioni dei problemi economici e politici più generali, in parte succedutisi l'uno all'altro nel tempo, in parte interferenti tuttora tra di loro.
Una ... ...
Leggi Tutto
GRANO (XVII, p. 726; App. I, p. 688; II, 1, p. 1078; III, 1, p. 784)
Franco Salvatori
Produzione mondiale del grano. - Sulla spinta delle notevoli realizzazioni conseguite in campo agricolo dai paesi [...] ,8 milioni di tonnellate.
Il migliorato tenore economico della popolazione italiana ha naturalmente, in via Annuario dell'agricoltura italiana, Roma, vari anni; ISTAT, Annuario di statistica agraria, ibid., vari anni; L. P. Reitz, World distribution ...
Leggi Tutto
Superati il periodo bellico e quello richiesto dalla riorganizzazione delle normali rilevazioni, l'Istituto centrale di statistica riprese il calcolo degli indici del costo della vita; ed è col mese di [...] , l'utilizzazione che nei varî settori di attività economica vien fatta degli indici del costo della vita ai 1947 del Bollettino dei prezzi dell'Istat); Istituto centrale di statistica, Norme per la rilevazione dei prezzi al minuto e calcolo ...
Leggi Tutto
In linea generale, con il termine bacino di occupazione s'intende una zona economica caratterizzata da un elevato interscambio di lavoratori tra le unità territoriali (per es. comuni) comprese in quella [...] , ecologici, ecc.). In effetti grazie al convergere delle numerose competenze di geografi, economisti, statistici e altri ancora, si è oggi in grado di realizzare una serie di suddivisioni del territorio genericamente indicate con i termini: regioni ...
Leggi Tutto
VITA Dopo che, per il r. decr. legge 20 febbraio 1927, n. 222, l'Istituto centrale di statistica ebbe l'incarico, fino allora affidato all'Unione statistica delle città italiane, della formazione dei numeri [...] restringersi o l'allargarsi dei mezzi disponibili portano nella condotta economica dei singoli, ossia nel loro tenore di vita. E preparazione dei numeri-indici, l'Istituto centrale di statistica, mentre dà mensilmente notizia delle loro variazioni ...
Leggi Tutto
ECONOMICA L'interesse per le ricerche di economia dinamica è straordinariamente cresciuto in questo ultimo decennio. Lo stimolo ad approfondire la conoscenza delle leggi di variazione delle quantità economiche [...] formali e i problemi empirici.
Bibl.: G. Demaria, Osservazioni sulla teoria statistica delle serie dinamiche, in Giornale degli economisti, 1935; id., Correlazioni economiche nel tempo, in Rendiconti del Seminario matematico e fisico, Milano 1936; id ...
Leggi Tutto
FRIEDMAN, Milton
Antonio Martino
Economista statunitense, nato a Brooklyn il 31 luglio 1912. Professore di economia all'università di Chicago dal 1946 al 1976, presidente della American Economic Association [...] ricordare la storia monetaria degli Stati Uniti e gli altri studi di statistica monetaria, diretti a verificare le ipotesi teoriche proprie della "teoria quantitativa". In politica economica, uno dei maggiori contributi di F. è la proposta di un ...
Leggi Tutto
Ferrara, Francesco
Economista e uomo politico (Palermo 1810 - Venezia 1900). Diresse l’ufficio di statistica per la Sicilia, schierandosi in difesa della libertà economica. Espressosi pubblicamente contro [...] «Risorgimento». Con Cavour tuttavia ruppe i rapporti alcuni anni dopo perché lo riteneva un liberista poco rigoroso. A Torino insegnò Economia politica all’università fino al 1859. Fu poi consigliere della Corte dei conti e, nel 1867, per pochi mesi ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] delle idee innate, del resto già negate dal sensismo; ribadita l'adesione a un "sistema progressivo" fondato su studi di economia e di statistica (Scr. filos.,I, 20 s.), al culto della realtà. Circa l'idea del progresso indefinito, è probabile che il ...
Leggi Tutto
DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] specie a menti educate alla logica matematica" (A. Cabiati, La "Finanza" di A. D., in Giorn. degli economisti e rivista di statistica, LXVII [1928], p. 882), e che i Principî sono "probabilmente il miglior trattato teorico di finanza pubblica che ...
Leggi Tutto
statistica
statìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. statistico]. – 1. Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misurazione e di descrizione quantitativa (spec. quando il numero degli individui interessato...
statistico
statìstico agg. e s. m. (f. -a) [der. di stato2, in quanto il sign. originario dovette essere «che riguarda lo stato, la vita e i problemi dello stato»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di statistica; che ha come oggetto, fondamento o fine,...