Famiglia
Pierpaolo Donati
(XIV, p. 764; App. II, i, p. 900; IV, i, p. 757; V, ii, p. 183)
I cambiamenti della famiglia: cause e modalità
Alla fine del 20° sec., la f. appare come una realtà sociale [...] , il cui adempimento è necessario per appartenervi. Il mercato economico tiene in conto la f. nella misura in cui si
In generale, per quanto riguarda l'Italia, le tendenze statistiche mostrano che cresce la difficoltà dei giovani a formare una ...
Leggi Tutto
– Nuove famiglie. Instabilità coniugale e nuove famiglie. Famiglie con un solo genitore. Famiglie ricomposte (o ricostituite). Single non vedovi. Famiglie di fatto. Famiglie di fatto eterosessuali. Famiglie di fatto omosessuali. Bibliografia
Nuove famiglie. – Nel periodo qui considerato (dall’inizio ... ...
Leggi Tutto
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie della f. comprendono il soddisfacimento degli istinti sessuali e dell’affettività, la procreazione, l’allevamento, ... ...
Leggi Tutto
È l’istituzione fondamentale delle diverse società umane, ossia la struttura sociale più semplice, che è alla base del processo evolutivo di tutte le civiltà storiche. La compongono individui legati da matrimonio, parentela (di consanguineità o affinità) o rapporti di dipendenza (f. domestica), che, ... ...
Leggi Tutto
Anna Laura Zanatta
Trasformazioni della famiglia nei Paesi occidentali
Come afferma C. Lévi-Strauss, la f. non è un fenomeno puramente naturale, ma è innanzitutto un prodotto della società e della cultura, qualcosa di artificiale, in sintesi - si può dire - un'invenzione sociale. In quanto tale, le ... ...
Leggi Tutto
Giovanni B. Sgritta
Un gruppo unito da legami di sangue e affetto
Cos'è la famiglia? La domanda è banale, ma la risposta è tutt'altro che semplice. Di norma, è un gruppo di persone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità o adozione, che vivono sotto lo stesso tetto e condividono ciò che ... ...
Leggi Tutto
Giovanna Da Molin
di Giovanna Da Molin
Famiglia
sommario: 1. Introduzione. a) iI dibattito culturale. b) Cos'è la famiglia? c) II problema della definizione. d) Strutture e relazioni familiari. e) Ciclo di vita individuale e familiare. 2. Demografia e famiglia. a) Le grandi trasformazioni. b) II calo ... ...
Leggi Tutto
Chiara Saraceno
Famiglia
La famiglia è la comunità
stabilita dalla natura
per i bisogni quotidiani
(Aristotele, Politica)
Tendenze e trasformazioni nei modi di fare famiglia
di Chiara Saraceno
10 febbraio
La Camera dei Deputati approva in via definitiva la legge sulla procreazione assistita, che prevede ... ...
Leggi Tutto
Corrado Pontalti e Flavia G. Cuturi
Famiglia viene dal latino familia, che, come famulus, "servitore", da cui deriva, è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l'insieme degli schiavi e dei servi viventi nella casa del dominus, il padrone; successivamente il significato si è ampliato a ... ...
Leggi Tutto
famìglia [Der. del lat. familia] [LSF] Insieme di enti aventi qualità simili. ◆ [ALG] [ANM] (a) Generic., una totalità di enti che godono di proprietà simili; costituiscono una f. le coniche, le quadriche, le curve rettificabili, le funzioni integrabili, ecc. (b) Specific., un insieme di enti (curve, ... ...
Leggi Tutto
FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato per indicare una coppia di coniugi e i loro figli, oppure tutti coloro che hanno rapporti di parentela ... ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 764; App. II, I, p. 900; IV, I, p. 757)
Dei temi trattati in IV Appendice debbono riprendersi, in ragione dei mutamenti e degli sviluppi da registrare sul piano legislativo e della giurisprudenza pratica, le questioni che nell'esperienza italiana riguardano le tutele accresciute della f. ''di ... ...
Leggi Tutto
Il progresso delle società industriali e urbane ha radicalmente trasformato struttura e funzioni della f.; il tipo di f. ristretta, composto dal padre, dalla madre e dai figli minori, è praticamente diventato il modello standard delle società industriali. La f. biologica, nucleare, primaria, monogamica, ... ...
Leggi Tutto
Paul-Henry Chombart de Lauwe
di Paul-Henry Chombart de Lauwe
Famiglia
sommario: 1. Introduzione. 2. Famiglia, specie umana e civiltà. a) L'apporto delle teorie. b) La lezione delle società non macchiniste. c) Il modello dominante della famiglia occidentale. 3. Le società industriali e la famiglia oggi. ... ...
Leggi Tutto
Domenico Consoli
Ha talora in D. il senso oggi diffuso di " comunità domestica " costituita dai coniugi e dai figli, ma anche da altri congiunti, tutti sottomessi all'autorità del ‛ pater familias ': Si consideremus unam domum, cuius finis est domesticos ad bene vivere praeparare, unum oportet esse ... ...
Leggi Tutto
Diritto (XIV, p. 778). - Il cod. civ. del I942 ha notevolmente modificato la disciplina della famiglia. Anzitutto, in armonia con la riforma introdotta coi Patti lateranensi, ha dato efficacia civile al matrimonio celebrato davanti a un ministro del culto cattolico o di altro culto ammesso nello stato ... ...
Leggi Tutto
Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità del paterfamilias. Diverso ne fu il concetto presso altri popoli.
La famiglia presso i popoli primitivi.
Che ... ...
Leggi Tutto
Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] misure di produttività escogitate da ingegneri, contabili e statistici mostrano due cose: a) i progressi degli ultimi cinquant'anni nelle nazioni occidentali sono, in certi settori dell'economia, considerevoli; per esempio, la durata del lavoro umano ...
Leggi Tutto
Mobilita sociale
DDaniele Checchi e Valentino Dardanoni
di Daniele Checchi e Valentino Dardanoni
Mobilità sociale
sommario: 1. Definizione. 2. Perché analizzare la mobilità sociale? 3. L'evoluzione [...] parte inesplorate. Come ha ben messo in luce Gøsta Esping-Andersen (v., 2004), le analisi degli economisti e degli statistici individuano spesso modelli meccanici che ignorano fenomeni sfumati, ma non per questo meno importanti, quali la formazione ...
Leggi Tutto
Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] del mondo sullo sviluppo delle teorie alla rilevazione statistica della provenienza sociale dei membri di un' i modi di pensare e di vivere, le metafisiche e l'economia. Tutti elementi sui quali le teorie e le pratiche scientifiche esercitano ...
Leggi Tutto
MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] (Stati Uniti, Brasile, CSI), o con stretti legami giuridico-economici (come si avvia a diventare la CEE) si ha un Milano 1992, pp. 1-38.
Natale, M., Analisi delle fonti statistiche per la misura dell'immigrazione straniera in Italia: esame e proposte, ...
Leggi Tutto
Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] dinanzi agli occhi della scienza moderna. Le nostre conoscenze sono in questo caso condizionate dai rilevamenti statistici, ma richiedono una valutazione economica, sociale e politica che a sua volta, e soltanto di recente, ha sollevato la necessità ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
GLOBALIZZAZIONE
M. Rosaria Ferrarese; Ronald Dore
Aspetti istituzionali di M. Rosaria Ferrarese
Globalizzazione e profezie marxiane
Della globalizzazione sono state date svariate definizioni, che [...] a una dinamica di sempre maggiore aderenza alle ragioni dell'economia.Ciò che si va disegnando davanti ai nostri occhi è -329.
"Financial market trends", 2000, LXXVI, appendice statistica.
Fleming, J.M., Domestic financial policies under fixed and ...
Leggi Tutto
Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] o superiore" (v. Holt, 1985). La conoscenza ottenuta mediante ricognizioni statistiche su redditi, patrimoni e altri indicatori oggettivi, utile in sé (e per finalità di politica economica e sociale), non pare offrirsi come base deterministica (più o ...
Leggi Tutto
Donna
Simonetta Piccone Stella
di Simonetta Piccone Stella
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Il coinvolgimento negli accadimenti mondiali. 3. L'evoluzione dell'istruzione. 4. Il rapporto fra occupazione [...] sforzandosi di sostenere e di negoziare una linea di politica economica e militare che non sfrutti e non danneggi le popolazioni o lo esplorano con sapiente cautela. I confini fissati dalle statistiche parlano dei settanta anni, degli anni dopo i 75, ...
Leggi Tutto
Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] considerate alla stregua di mere invenzioni dell'immaginazione statistica. Coloro che sostenevano quest'ultimo punto di questi contributi americani è a malapena riconoscibile come l'autore di Economia e società. È un Weber cui si attribuisce il ruolo ...
Leggi Tutto
statistica
statìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. statistico]. – 1. Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misurazione e di descrizione quantitativa (spec. quando il numero degli individui interessato...
statistico
statìstico agg. e s. m. (f. -a) [der. di stato2, in quanto il sign. originario dovette essere «che riguarda lo stato, la vita e i problemi dello stato»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di statistica; che ha come oggetto, fondamento o fine,...