MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] da servizi di intelligence di paesi stranieri. Ma il tema è stato più volte sollevato e indizi non mancano, anche in una lettera Piccoli che suggerisce una tra le piste possibili, quella palestinese. La documentazione raccolta non può del resto dirsi ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] frustrati, e pure il processo di pace tra israeliani e palestinesi si realizzò a prescindere dal ruolo del nostro Paese. dal 1942 al 1992, Bari-Roma 1996, ad ind.; L. Nuti, Gli Stati Uniti e l’apertura a sinistra, Roma-Bari, 1999, ad ind.; A. D ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] militari americani avevano intercettato un aereo civile egiziano, sul quale il governo degli Stati Uniti riteneva vi fossero i quattro palestinesi responsabili del dirottamento. Si consentiva, quindi, l'atterraggio a Sigonella. Appena atterrato ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] , con cui si operò per la conciliazione, secondo la formula 'due popoli, due Stati', per la temporanea soluzione della controversia israeliano-palestinese.
Il ritorno alla politica italiana
Colombo fu confermato agli Affari esteri nei successivi ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] non è servito a niente (1970), sulla Resistenza italiana e palestinese, in un amalgama proseguito poi in Fedayn (1972) per popolo in Cile (1973), in cui si mimava il colpo di Stato dentro il teatro, con la richiesta di documenti da parte di una ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] partito molto piccolo, tutto di generali e non di soldati. Credo di essere stata il solo soldato» (in De Stefano 2013, p. 29).
Il periodo ingiustizie e le guerre: raccontò il conflitto arabo-palestinese, le guerre etniche in Asia, le guerriglie ...
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BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] chiamato ad insegnare a Vicenza all'Istituto tecnico pareggiato che era stato da poco fondato. Dopo appena un triennio il B. ritornò superiori di Tel Aviv, analizzò la situazione economica palestinese, ecc.). I suoi convincimenti religiosi, che si ...
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FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] 'avvio della strategia della tensione e del relativo depistaggio), era stato disposto il ritiro del passaporto del F., ma nel dicembre i sostenitori di George Habash, leader dell'ala palestinese più intransigente, ed ebbe stretti contatti con Ulrike ...
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MICHIEL, Domenico
Marco Pozza
– Nacque nella seconda metà dell’XI secolo presumibilmente a Venezia.
Fu forse figlio di Giovanni, comandante della flotta inviata in Terrasanta nel 1100, in tardivo appoggio [...] il formarsi di nuovi campi d’azione con la creazione degli Stati franchi in Siria e Palestina e l’apertura alla presenza in Romania con l’Europa, garantendo la sicurezza della costa meridionale palestinese.
A questo punto, fra Veneziani e crociati si ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] , che rappresentavano molto più del doppio della flotta che era stata riunita tre anni prima e forse c'erano dai 3 ai prevedeva la conquista, uno dopo l'altro, di tutti i porti palestinesi, cominciando da quelli più vicini a Giaffa, base dei crociati. ...
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palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...