Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] del Veneto e per la storia del suo rapporto con lo Stato nazionale. È quello che Gioacchino Brognoligo evidenziò per la storia della "impasto di bonomia veneta e di determinazione autoritaria"(267) - mobilitò il mondo cattolico alla riconquista ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] processo politico democratico rispetto ad un processo autoritario, e non è detto che la p. 206 e specialmente di p. 207, che coinvolgono la vigenza nel tempo degli statuti del Tiepolo; da ultimo v. Andrea Padovani, Curie ed uffici, nel vol. II ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] di Roma e a favorire l'evoluzione del regime autoritario in senso cattolico(239): una linea che La marzo 1890 furono ordinati 116 preti diocesani e ne morirono 218: cf. Stato personale del clero della città ed archidiocesi di Venezia per l'anno 1890, ...
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Le istituzioni della Repubblica
Mario Caravale
I "miti" di Venezia
Negli ultimi anni ampio spazio è stato dedicato dagli storici all'analisi del "mito" che vela, per ormai antica consuetudine, la [...] cioè - non già imposta in modo autoritario, bensì gradualmente recepita man mano che le II, pp. 155-215.
177. Ibid., I, pp. 96-119.
178. Guida generale degli Archivi di Stato, p. 1002.
179. E. Crouzet-Pavan, "Sopra le acque salse", I, pp. 269 s.
180 ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] del vecchio mondo, propiziando l'avvento di un regime autoritario come il fascismo.
Il periodo fascista
Benito Mussolini, chi è nato con un handicap (mentale o motorio) o ne è stato colpito nel corso della vita di praticare uno sport, anche a livello ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] tintura dei panni. Benedetto di Piero era il capo autoritario della sua numerosa famiglia, e Piero ebbe forse morte della madre costrinse Piero a lasciare Roma. L’affresco è stato tagliato poco sotto i polpacci. Non sappiamo a che altezza si ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] da ciò che riteneva ingiusto, poteva essere autoritario, brutale, prepotente. Era aggressivo e Inc. v. Bullock, 489 U.S. 1 (1989); Jimmy Swaggart Ministries v. Calif. State Board of Equalization, 493 U.S. 378 (1990).
18 Tilton v. Richardson, 403 U ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] al Nilo (1245-606 a. C.) con un regime autoritario accentrato nella potenza regale, non poteva certo sorgere il r. sec. a. C. A causa dello sguardo volto in basso, è stato ritenuto appartenente ad una statua equestre, il che forse ne abbasserebbe la ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] gradualmente si sia andata evolvendo in senso sempre più autoritario, sì che quello che prima era soltanto un primus sa in che modo e a quali condizioni i suoi seguaci siano stati reintegrati nella comunità. È comunque un dato di fatto che alla ...
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Le lettere
Giorgio Pullini
Tra giornalismo di viaggio e impressionismo poetico sulla realtà di Venezia nel Novecento
Prima di entrare nell’ambito vasto della produzione narrativa e poetica vera e propria, [...] malinconia ha la meglio e la città si fa portavoce degli stati d’animo amorosi di Valeri, non manca l’eccezione, cioè la si accavallano in un turbinio di strappi violenti. Un nonno autoritario, un padre debole, un fratello raffinato e inconcludente. ...
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autoritario
autoritàrio agg. [der. di autorità, sull’esempio del fr. autoritaire]. – Che fa valere la propria autorità, che impone fermamente e talora duramente o dispoticamente la propria volontà su chi gli è sottoposto: un capo, un preside,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...