Totalitarismo. Un problema storiografico
Luciano Cafagna
Il tema, le idee e la prassi relativi al totalitarismo riguardano un preciso periodo storico, quello che va dalla fine della Prima guerra mondiale [...] dei tratti politici del fenomeno, e cioè il fortissimo autoritarismo dei regimi stessi, la pervasività ideologica del sistema, la limitazione dei diritti personali, il terrorismo di Stato nonché, similarità tra le più impressionanti, quello che venne ...
Leggi Tutto
PENDINELLI, Stefano
Giancarlo Vallone
PENDINELLI (Agricoli), Stefano. – Il vero cognome è Agricoli, come mostra un documento vaticano risalente al 1435, redatto per lui, e che è l’unico a conservarne, [...] in forma latina, l’identità familiare, benché sia stato variamente letto (Argerculi, Agriculi, Agrinelli, Agriculli). Nulla si sa dei merita menzione quanto rivela il carattere dell’uomo, sempre autoritario e forte. Così, nel febbraio 1467, nominò a ...
Leggi Tutto
EULA, Lorenzo
Vincenzo Fannini
Nacque a Villanova Mondovì (Cuneo) il 17 sett. 1824. Non ancora ventenne, e dopo essersi distinto tra i migliori del suo corso, si laureò in legge nella università di [...] di luglio.
Il ruolo attivo, a tratti anche autoritario ed al limite del regolamento, svolto dall'E. Milano 1966, pp. 230, 763, 771, 841; M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato e prefetti del Regno d'Italia, Roma 1978, pp. 64, 182, 203, 205; A ...
Leggi Tutto
RAMPONE, Salvatore Giuseppe
Carmine Pinto
RAMPONE, Salvatore Giuseppe. – Nacque a Benevento il 6 giugno 1828 da Filippo ed Emilia Galasso.
Era il primo di due figli, di una tipica famiglia della borghesia [...] , altri furono liberati solo durante l’invasione piemontese dello Stato della Chiesa. Tornato in libertà, Rampone fece la sua , moderati). Rampone, anche per il suo carattere autoritario e spesso intollerante, fu sostituito come governatore dallo ...
Leggi Tutto
ROMILLI, Bartolomeo Carlo.
Alessandro Capone
– Nacque il 14 marzo 1794 a Bergamo, dal conte Antonio e da Laura Asperti.
Dopo gli studi primari, si avviò alla carriera ecclesiastica entrando nel seminario [...] autonomia e privilegi nell’ambito di un sistema autoritario. Nel novembre del 1852 egli salutò dunque con del Carmine, 11, Corpi santi di Porta Ticinese, 7-8; Archivio di Stato di Milano, Autografi, 20, cart. XIII, f. 5; Cancellerie austriache, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Veneziano, si ritiene sia autore di una cronaca anonima, considerata il più antico prodotto della storiografia veneziana, la cui composizione si fa risalire ai primi [...] i trent'anni. In base a ciò, egli sarebbe quindi stato un adulto e probabile testimone degli eventi da lui raccontati solamente IV Candiano, un doge deposto perché era troppo virtuoso o troppo autoritario?, ibid., n.s., XIX (2000), in corso di stampa ...
Leggi Tutto
MONTEVERDE, Rinaldo da
Francesco Pirani
MONTEVERDE, Rinaldo (Rinalduccio) da. – Fu il figlio naturale di Mercenario da Monteverde, signore di Fermo dal 1331 al 1340. Non si conosce l’esatta data di [...] . Si trattò di un regime autoritario fondato sul conferimento sistematico delle maggiori urbis usque ad annum 1473, a cura di G. Mazzatinti, ibid., XXII, 2, pp. 70 s.; Statuta Firmanorum, Venezia, N. Brenta e A. Bindoni, 1507, rubr. I, 6; II, 6; II ...
Leggi Tutto
MILIANI, Giuseppe
Giancarlo Castagnari
– Nacque a Fabriano il 19 marzo 1816, da Rinaldo, figlio di Pietro, fondatore delle cartiere, e da Chiara Tombesi. Il M. apparteneva a una famiglia di imprenditori [...] la propria delusione nell’apprendere che l’autorizzazione era stata concessa in monopolio a una ditta concorrente.
Nel 1848 dipendenti. Spinto dal suo paternalismo filantropico e autoritario, nel 1872 costituì la Società di beneficenza tra ...
Leggi Tutto
Guicciardini, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 gennaio 1501 da Luigi (→), fratello del grande Francesco (→), e da Isabella di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo della sua giovinezza, [...] maggio 1515 si era fatto nominare capitano della Repubblica, e l’anno dopo era stato investito del ducato di Urbino. G. critica l’indirizzo autoritario del governo laurenziano che avrebbe potuto rompere l’equilibrio tra la famiglia egemone dei Medici ...
Leggi Tutto
CAETANI, Pietro
Marina Raffaeli Cammarota
Duca di Sermoneta, terzo di questo nome, nacque intorno al 1562. Primogenito di Onorato (IV) e di Agnesina Colonna, era di corporatura alta e massiccia ed è [...] gli fecero allontanare persino il fratello. Era autoritario e troppo consapevole del proprio valore, eccessivamente difficile cancellare l'ipoteca che più di dieci anni prima era stato costretto a mettere sulla futura produzione di grano dell'abbazia ...
Leggi Tutto
autoritario
autoritàrio agg. [der. di autorità, sull’esempio del fr. autoritaire]. – Che fa valere la propria autorità, che impone fermamente e talora duramente o dispoticamente la propria volontà su chi gli è sottoposto: un capo, un preside,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...