SCHUSTER, Alfredo
Alfredo Canavero
(in religione Ildefonso). – Nacque a Roma il 18 gennaio 1880, primogenito di Giovanni, zuavo pontificio di origine bavarese, e della sua terza moglie, Maria Anna Tutzer [...] «un’eresia antiromana». Qualche mese dopo, nel corso del sinodo minore diocesano, affermò che lo «Stato egheliano [sic], totalitario, autoritario, sovrano» era in «irriducibile antinomia» col cristianesimo (Beltrame Quattrocchi, 1985, p. 263) in un ...
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MUSSOLINI, Edda
Luisa Passerini
– Nacque a Forlì il 1° settembre 1910 da Benito e da Rachele Guidi, prima di cinque figli.
Poiché i genitori non erano sposati, fu registrata all’anagrafe come figlia [...] Consiglio del fascismo nella notte del 24 e che suo padre era stato arrestato. I Ciano, dopo aver cercato invano rifugio in Vaticano, causa di una famiglia ereditariamente tarata, con padre autoritario, ma debole, il che aveva generato nella figlia ...
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VILLAGGIO, Paolo
Mario Sesti
VILLAGGIO, Paolo. – Nacque a Genova, in corso Galliera, in una giornata di pioggia che ingrossava il Bisagno, il 30 dicembre 1932, alle 17:12, più di quaranta minuti dopo [...] il secondo alla madre, uno spirito energico e talvolta autoritario – che insegnava il tedesco), dall’altra costituiscono studio televisivo), ebbe l’effetto di un vero e proprio «colpo di Stato» (Arnaldi, 2018, p. 49) e di una innovazione inaudita di ...
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Cina e India. Lo sviluppo economico
Federico Rampini
Deng Xiaoping, allora segretario generale del Partito comunista, prese la storica decisione di avviare la Cina sulla strada del capitalismo nel 1979. [...] si sta rivelando meno difettosa di quel che si credeva. Negli ultimi vent’anni è stata spesso paragonata al decisionismo autoritario cinese, e quest’ultimo sembrava vincente almeno nel campo economico. La modernizzazione delle infrastrutture cinesi ...
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PAONE, Remigio
Daniela Manetti
PAONE, Remigio. – Nacque a Formia (Latina) il 15 settembre 1899, da Giuseppe, medico chirurgo, e da Tullia Amante.
Dopo il liceo classico si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] spettacolo a cultura e di gestire il Maggio in modo autoritario e paternalistico. Il 24 giugno si dimise, mentre le storico del Settore demografico del Comune di Formia; Archivio di Stato civile del Comune di Milano; Firenze, Archivio Ufficio stampa ...
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PAGLIARA, Gualtiero di
Berardo Pio
PAGLIARA (de Palearia), Gualtiero di. – Nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo, da un esponente, del quale ignoriamo il nome, di un ramo della dinastia [...] allo stesso capitolo le decime sulle terre presso Montaratro che gli erano state donate da Enrico VI; l’anno successivo, in cambio della chiesa dei cittadini di Catania insofferenti del governo autoritario imposto dal vescovo e dai suoi ufficiali, ...
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MAZZARINO, Giulio Cesare.
Flavio Rurale
– Nacque a Palermo nel 1544 da una famiglia originaria di Genova. Non sono noti i nomi dei genitori.
Entrò nella Compagnia di Gesù il 12 apr. 1559, dopo aver [...] turbolenti per la Compagnia consigliavano un atteggiamento rigido e autoritario, e questa volta il M. fu costretto a sottostare al seguito di principi laici ed ecclesiastici di cui era stato privato dopo il processo del 1591 e che costituiva la ...
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RAGONESI, Francesco
Alfonso Botti
RAGONESI, Francesco. – Nacque a Bagnaia (Viterbo) il 21 dicembre 1850. Primogenito di Vincenzo e di Rosa Medori, compì gli studi ginnasiali nel seminario interdiocesano [...] attentato da cui uscì illeso, ai quali rispose accentuando il piglio autoritario del suo governo. La situazione divenne insostenibile per Reyes Prieto dopo la firma del trattato con gli Stati Uniti del 5 gennaio 1909 con cui la Colombia riconobbe la ...
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CLARIO, Giovan Battista
Luigi Firpo
Medico, verseggiatore latino, filosofo dilettante, nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1570. Nei verbali del S. Uffizio vien detto costantemente "de Utino", [...] Bonifacio, che lo tratteggia come un saccente autoritario, ma insignito ormai de titolo di protomedico 94; Padova, Arch. vesc., Diversorum I, vol. 58, c. 25; Arch. di Stato di Udine, Fondo Caimo 47; Udine, Bibl. comunale. codd. Ioppi 681 B. 710 B, ...
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FUMAGALLI, Eden
Andrea Colli
Nacque a Cambiago, presso Milano, il 9 marzo 1891 da Giuseppe, albergatore, e Virginia Ronchi. Maggiore di tre fratelli, compiuti i primi studi, intorno al 1905 entrò in [...] : sebbene accentratore e di carattere autoritario, decise di affrontare l'improrogabile Industria lombarda, dicembre 1971, n. 47, p. 12; C. Pedrini, Stato attuale e possibilità future delle applicazioni domestiche dell'energia elettrica, in L'Energia ...
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autoritario
autoritàrio agg. [der. di autorità, sull’esempio del fr. autoritaire]. – Che fa valere la propria autorità, che impone fermamente e talora duramente o dispoticamente la propria volontà su chi gli è sottoposto: un capo, un preside,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...