CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] di solida e assiomatica fede monarchica. Conservatore, autoritario, nazionalista e monarchico, il C. non era e realtà. Roma 1963, ad Indicem;A. Aquarone, L'organizz. dello Stato totalitario. Torino 1965, ad Indicem;E. Rossi, Padroni del vapore e ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] Richelieu. Se l'impresa fosse riuscita, il duca di Savoia sarebbe stato investito del Regno di Napoli, a suo fratello il cardinal Maurizio del privilegio nobiliare ed ecclesiastico, del pregiudizio autoritario e dogmatico.
In tale contesto politico e ...
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– Primo di dieci figli, nacque a Finale nell'Emilia (Modena) il 27 gennaio 1873, da Angelo, segretario comunale, e da Amalia Stucci.
Fratello dell’appena più giovane Edmondo (1874-1912), che sarà storico [...] occupò della cultura e delle costumanze delle popolazioni africane (Lo stato e l’islamismo nelle nuove colonie italiane, in Rivista di tra ‘revisionisti’, che lo indicano come un testo autoritario di marca fascista, e ‘negazionisti’, che non ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] per sottrarre pochi spazi di libertà al sempre più autoritario potere, e col Poerio e il Pisanelli fu il Sulla partecipazione del C. al governo Cairoli: A. C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1948, ad Ind.;E. Morelli, ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] ’imperatore affiancato al trono sin dell’817, e a cui era stata affidata dal padre la cura degli affari italiani. Forse fu proprio infatti si dimostrò meno docile del padre e più autoritario e risoluto nella gestione delle vicende romane. Chiamato ...
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CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] amici ed estimatori fra i quali V. Monti, cui era stato presentato dalla Teotochi Albrizzi, aveva ripreso gli studi alla facoltà poi, strano e facilmente irritabile, aveva un concetto autoritario della sua funzione in famiglia. Nel 1831 pubblicò, a ...
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PORRO LAMBERTENGHI, Luigi
Livio Antonielli
PORRO LAMBERTENGHI, Luigi. – Nacque a Como il 12 luglio 1780 dal marchese Giorgio Porro Carcano, decurione patrizio della città e ciambellano dell’imperatore, [...] nuova corte.
Fin da allora fu evidente che pur non riconoscendosi nella filosofia dello Stato napoleonico, di cui percepiva in termini negativi il carattere autoritario e la dipendenza da un potere estero ritenuto dispotico, non fece da ciò seguire ...
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ANTONELLI, Pietro
Carlo Zaghi
Nato a Roma il 29 apr. 1853 dal conte Luigi e nipote dei cardinale Giacomo, segretario di stato di Pio IX, trascorse una giovinezza frivola, che lo tenne lontano da regolari [...] nuove difficoltà. Stanco d'attendere, e anche urtato dal carattere autoritario e angoloso del Martini, l'8 luglio abbandonò Zeila e Palermo; le carte Pisani Dossi presso l'Arch. Centrale dello Stato; le carte del conte A. Salimbeni nell'Arch. dell'ex ...
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MONICELLI, Mario
Stefano Della Casa
– Nato il 16 maggio 1915 da Tomaso, giornalista impegnato con spiccati interessi letterari e teatrali, e da Maria Carreri, donna acuta e intelligente sebbene di pochi [...] accarezzava l’idea di istituire anche in Italia un regime autoritario simile a quello affermatosi in Grecia nel 1967 e all'epoca la guerra e molti ricordi personali.
Il M. non è stato solo il regista della commedia all’italiana che nel corso di una ...
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ENRICHETTA MARIA d'Este, duchessa di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Figlia di Rinaldo d'Este, duca di Modena e Reggio, e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, sorella dell'imperatrice Amalia, [...] si era sposato all'età di quarant'anni. Rigido e autoritario, aveva avuto come scopo primario quello di isolare le tre avrebbero reso inevitabile una guerra e posto in pericolo gli stessi Stati estensi, non aveva dubbi sul fatto che il duca di Modena ...
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autoritario
autoritàrio agg. [der. di autorità, sull’esempio del fr. autoritaire]. – Che fa valere la propria autorità, che impone fermamente e talora duramente o dispoticamente la propria volontà su chi gli è sottoposto: un capo, un preside,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...