INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] , nel decennio 1801-1810, fu più che doppia di quella che era stata nel periodo più felice del Seicento (1600-1620). Fondata nel 1694 la nel campo strettamente economico, sia in quello assistenziale; controllare gli uffici di collocamento esistenti; ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] con una variante del rapporto che hanno con l'ente assistenziale o previdenziale. L'intento è, anche, fare uscire all'obbligo scolastico. L'età minima per l'ammissione al l. è stata fissata al momento in cui il minore ha compiuto il periodo di ...
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. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] C.) apparvero nel mondo non arabo esclusivamente sotto la veste di uomini di stato, di funzionarî e di guerrieri. D'altro canto tracce sicure di un : a) nel coordinamento dell'attività assistenziale, esercitata dalle associazioni sindacali, da enti ...
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PROTEZIONE CIVILE
Giuseppe Santaniello
Lorenzo Stabile
Legislazione. - Il sistema della p.c., intesa come complesso organico di strutture preordinate all'assolvimento di una funzione unitaria, ha avuto [...] dei servizi di soccorso; 3) la predisposizione e attuazione degli interventi assistenziali di cui all'art. 2 del d.P.R. 24 luglio dicastero dipendenti, l'oggetto dei prevedibili interventi in materia è stato definito dal d.P.R. n. 66 del 1981, il ...
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(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] e di sviluppo delle società industriali.
Questa idea di c. è stata criticata, in particolare da A. Giddens e J.M. Barbalet, nozione di 'servizio sociale', intesa come prestazione assistenziale offerta dal sistema politico per una esigenza di ...
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INFANZIA
Giuseppe Santaniello
Ester Capuzzo
(XIX, p. 188; App. II, II, p. 31)
Legislazione. - La legislazione sull'i. non ha avuto uno svolgimento organico e unitario, ma appare frazionata in una serie [...] che debbono regolare la guida educativa e i mezzi assistenziali.
Tuttavia da tale complicato contesto di leggi è seguito all'adozione, l'adottato acquista, a ogni effetto, lo stato di figlio legittimo degli adottanti, dei quali assume e trasmette il ...
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L'istituto del d. che consente lo scioglimento del matrimonio per cause diverse dalla morte di uno dei coniugi, è stato introdotto in Italia con la l. 1° dic. 1970, n. 898, che ha profondamente mutato [...] di mantenimento al coniuge separato senza colpa che ha diritto di partecipare allo stato economico del coniuge cui è addebitabile la separazione - ha natura assistenziale, risarcitoria e compensativa, giacché tende a tutelare il coniuge che con lo ...
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Per il consiglio dei ministri vedi XIII, p. 195; e la voce ministro (App. I, p. 854, e in questa App.).
Consiglio di stato (XI, p. 197; App. I, p. 461). - Si ricordano qui di seguito le principali innovazioni [...] e sottolineano la profonda differenza tra questo e organismi simili che sono stati attuati in Italia e in altri paesi nel primo dopoguerra e che ad orientarsi verso organismi a carattere sindacale-assistenziale e di collaborazione. In Italia invece l ...
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(V, p. 21; App. I, p. 175; II, I, p. 288; III, I, p. 157; IV, I, 177)
Notevole e numerosa è stata la legislazione in materia assicurativa nel periodo dal 1978 al 1988, e in essa naturalmente assurge a [...] contenzioso, con particolare attenzione alla separazione tra attività assistenziale e previdenziale dei due enti (l. 9 marzo perdita del 50% dopo i primi 10 giorni occorre che vi siano state almeno due visite infruttuose (C. Cost. 26 gennaio 1988 n. ...
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In senso generale è l'azione svolta dai pubblici poteri nel campo della popolazione; può assumere aspetto quantitativo o qualitativo. Rientrano nel primo aspetto sia le misure rivolte ad accrescere l'entità [...] le successioni in linea retta (r. decr. legge 20 agosto 1923, n. 1802); provvidenze di carattere assistenziale: premî di nuzialità e di natalità a carico dello stato e di enti pubblici (O.N.M.I., enti locali, ecc.); preferenze nell'assegnazione delle ...
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assistenziale
agg. [der. di assistenza]. – 1. Che riguarda o ha per fine la pubblica assistenza: attività a.; enti a.; opere a. (che fu anche nome di un’istituzione statale durante il regime fascista). Stato a., in senso positivo, quello che...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...