ENDRIGHETTO di Bongaio (Hendrigetus, Hendreghettus de Bongai oppure de Mongai, Hendriget de Bongayo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Federico, nacque agli inizi del sec. XIV, ignoriamo esattamente quando, [...] delle città e dei territori soggetti era affidato, nello "Stato" scaligero, oltre che all'opera di prestigiosi milites provenienti " Belluno e Feltre, e l'atteggiamento intransigente e autoritario da lui mantenuto, nel governo delle due città, anche ...
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FIDENZI, Iacopo Antonio
Giusi D'Alessandro
Attore vissuto tra la fine del sec. XVI e la prima metà del sec. XVII, famoso nel ruolo di innamorato con il nome di Cintio. Incerta la data della sua nascita; [...] . Ed è curioso rilevare come il Cecchini, temperamento autoritario e anche violento - aveva già ucciso per "honorate Con il Cecchini era di nuovo a Napoli nel 1618: Fritellino era stato scritturato da F. Capece e da 0. Sgambato, che gli affidarono ...
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GIACINTO da Vetralla
Dario Busolini
Nacque a Vetralla, nel Viterbese, il 23 genn. 1601, figlio di Pietro Brugiotti, appartenente a una famiglia della nobiltà locale non ancora assunta al rango comitale. [...] di Bonaventura, non di decesso. A causa del suo temperamento autoritario G. si urtò con alcuni confratelli. Appena in grado 1658 presentò a Propaganda Fide una dettagliata relazione sullo stato del Congo e della nuova prefettura di Matamba, ...
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PENDINELLI, Stefano
Giancarlo Vallone
PENDINELLI (Agricoli), Stefano. – Il vero cognome è Agricoli, come mostra un documento vaticano risalente al 1435, redatto per lui, e che è l’unico a conservarne, [...] in forma latina, l’identità familiare, benché sia stato variamente letto (Argerculi, Agriculi, Agrinelli, Agriculli). Nulla si sa dei merita menzione quanto rivela il carattere dell’uomo, sempre autoritario e forte. Così, nel febbraio 1467, nominò a ...
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EULA, Lorenzo
Vincenzo Fannini
Nacque a Villanova Mondovì (Cuneo) il 17 sett. 1824. Non ancora ventenne, e dopo essersi distinto tra i migliori del suo corso, si laureò in legge nella università di [...] di luglio.
Il ruolo attivo, a tratti anche autoritario ed al limite del regolamento, svolto dall'E. Milano 1966, pp. 230, 763, 771, 841; M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato e prefetti del Regno d'Italia, Roma 1978, pp. 64, 182, 203, 205; A ...
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RAMPONE, Salvatore Giuseppe
Carmine Pinto
RAMPONE, Salvatore Giuseppe. – Nacque a Benevento il 6 giugno 1828 da Filippo ed Emilia Galasso.
Era il primo di due figli, di una tipica famiglia della borghesia [...] , altri furono liberati solo durante l’invasione piemontese dello Stato della Chiesa. Tornato in libertà, Rampone fece la sua , moderati). Rampone, anche per il suo carattere autoritario e spesso intollerante, fu sostituito come governatore dallo ...
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ROMILLI, Bartolomeo Carlo.
Alessandro Capone
– Nacque il 14 marzo 1794 a Bergamo, dal conte Antonio e da Laura Asperti.
Dopo gli studi primari, si avviò alla carriera ecclesiastica entrando nel seminario [...] autonomia e privilegi nell’ambito di un sistema autoritario. Nel novembre del 1852 egli salutò dunque con del Carmine, 11, Corpi santi di Porta Ticinese, 7-8; Archivio di Stato di Milano, Autografi, 20, cart. XIII, f. 5; Cancellerie austriache, ...
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GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Veneziano, si ritiene sia autore di una cronaca anonima, considerata il più antico prodotto della storiografia veneziana, la cui composizione si fa risalire ai primi [...] i trent'anni. In base a ciò, egli sarebbe quindi stato un adulto e probabile testimone degli eventi da lui raccontati solamente IV Candiano, un doge deposto perché era troppo virtuoso o troppo autoritario?, ibid., n.s., XIX (2000), in corso di stampa ...
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MONTEVERDE, Rinaldo da
Francesco Pirani
MONTEVERDE, Rinaldo (Rinalduccio) da. – Fu il figlio naturale di Mercenario da Monteverde, signore di Fermo dal 1331 al 1340. Non si conosce l’esatta data di [...] . Si trattò di un regime autoritario fondato sul conferimento sistematico delle maggiori urbis usque ad annum 1473, a cura di G. Mazzatinti, ibid., XXII, 2, pp. 70 s.; Statuta Firmanorum, Venezia, N. Brenta e A. Bindoni, 1507, rubr. I, 6; II, 6; II ...
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MILIANI, Giuseppe
Giancarlo Castagnari
– Nacque a Fabriano il 19 marzo 1816, da Rinaldo, figlio di Pietro, fondatore delle cartiere, e da Chiara Tombesi. Il M. apparteneva a una famiglia di imprenditori [...] la propria delusione nell’apprendere che l’autorizzazione era stata concessa in monopolio a una ditta concorrente.
Nel 1848 dipendenti. Spinto dal suo paternalismo filantropico e autoritario, nel 1872 costituì la Società di beneficenza tra ...
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autoritario
autoritàrio agg. [der. di autorità, sull’esempio del fr. autoritaire]. – Che fa valere la propria autorità, che impone fermamente e talora duramente o dispoticamente la propria volontà su chi gli è sottoposto: un capo, un preside,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...