Turismo e regioni: la scena turistica tra fruizione e cultura territorializzata
Alessandro Simonicca
Prendere in esame il rapporto che oggi intercorre fra turismo e regioni significa prima di tutto [...] per le terre di Toscana. Anche per Siena il viaggio non è mai stato una novità, dal periodo medievale (le strade verso le Maremme, l’ strade dei grandi rossi, come il Barolo e il Barbaresco (Denominazione di origine controllata e garantita, DOCG, 1981 ...
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Nacque il 27 aprile 1807 a Barbaresco di Alba (Piemonte) da genitori di modeste origini: Giovanni Battista e Maria Teresa Racca.
Nel 1828, appena terminato il servizio militare di leva, si sposò con Anna [...] 'Alard' del 1742.
In particolare i modelli e lo stile di quest'ultimo hanno interessato molto Rocca ed egli è stato uno dei primissimi liutai italiani ad usarli dopo Guarneri stesso, precorrendo gusti e tendenze che vedranno protagonista, nei decenni ...
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Luca Ragagnin
Enrico Remmert
Il Barolo dell'Umanità
Per l’Italia è arrivato il cinquantesimo sito UNESCO e per la prima volta in assoluto viene assegnato il riconoscimento a un paesaggio vitivinicolo. [...] tempo, di chi vi è immerso dentro o di chi ormai ne è stato espulso. E poi ancora rocche, bricchi, masche, boschi, cucine, cantine Diano d’Alba e Barolo); ‘le colline del Barbaresco’ (Neive e Barbaresco); ‘Nizza Monferrato e il Barbera’ (Montegrosso, ...
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PALIO (dal latino pallium "mantello"; v. pallio)
L'uso di porre come premio di gare, specie equestri, un drappo di stoffa preziosa (pallio) fu seguito, nel Medioevo e oltre, in molte città italiane.
Un [...] volte l'anno, e i premî erano, come è detto nello statuto, un palio (per il vincitore), una porchetta (per il secondo) , due tamburini e due trombettieri, almeno dodici fanti, due barbareschi per il palio dei cavalli, due staffieri per quello degli ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] arrivare ad accordi di pace con il cantone barbaresco d'Algeria. Negli ultimi mesi di vita della solenne apertura del Ghetto il 10 luglio (l'abbattimento delle porte era stato decretato il 7, e il 13 si decretò che il quartiere avrebbe assunto ...
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La navigazione
Alberto Tenenti
L’argomento che si imprende a trattare si trova alla confluenza di altre e forse non meno importanti materie, che ci si propone di evocare o di sfiorare ma non di esaminare [...] che secondo l’esperienza recente neppure così armato un vascello veneziano avrebbe resistito ad uno barbaresco: cf. ibid.
70. Presso un solo sensale sarebbero state stipulate a Venezia 516 sicurtà nel 1700 e 325 nel 1702, mentre la media mensile ...
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MONCADA, Ugo
Nicoletta Bazzano
– Nacque nel 1478 a Chivas, nel Regno di Valenza, quartogenito di don Pedro, signore di Aitona, e di Beatrice di Cardona.
Il casato dei Moncada apparteneva alla più antica [...] tutte le sue imprese militari per la costituzione di uno Stato nell’Italia centrale. Nel 1502, quando alcuni dei capitani ’isola delle Gerbe, l’odierna Djerba, occupata dai pirati barbareschi. Dopo un giorno di strenui combattimenti il M., seppure ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] Guimeran, si scontrarono con la flottiglia dei pirata barbaresco Dragut e il Seminara cadde prigioniero dei Turchi processi non ancora risolti contro gli ufficiali del Regno che erano stati sottoposti a visita da Diego de Cordova. Lavorò per la visita ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Gabrieli
Massimo Campanini
Nel 20° sec. l’arabistica italiana ha prodotto numerosi studiosi di livello internazionale che hanno anche insegnato in università arabe e islamiche: tra questi [...] arabe. Da un lato, per es. negli studi sul mondo barbaresco, emergono le costanti del lavoro di Gabrieli: l’eurocentrismo (i Gabrieli
Come misurare l’eredità di Francesco Gabrieli? Egli è stato un anticipatore di molte vie di ricerca e ha aperto la ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Secondo di questo nome, marchese di Busca (titolo che, pur spettandogli, non risulta mai usato), nacque verosimilmente nel decennio 1185-95, figlio primogenito [...] , gli antichi diritti della sua famiglia su Neive e Barbaresco. Il 9 ott. 1218 Federico II confermava ai Vercellesi 1249 Federico II si ritirò nell'Italia meridionale (re Enzo era stato catturato a Fossalta dai Bolognesi il 26 maggio di quell'anno), ...
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barbaresco2
barbarésco2 (o barberésco) agg. e s. m. (pl. m. -chi). – 1. agg. Di Barberìa (v.): stati, paesi b., gli stati musulmani stabilitisi nei secoli dal 16° al 19° nella fascia costiera dell’Africa settentr., dediti in gran parte alla...
nebbiolo
nebbiòlo (o nebiòlo) s. m. [der. di nebbia, perché i suoi acini, rivestiti di spessa pruina, sembrano coperti di nebbia; ma sono state proposte anche altre etimologie, e la stessa connessione con nebbia è variamente interpretata],...