LACCHE
Fabrizio CORTESI
Carlo Alberto PETRUCCI
Alessandro BERETTA
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Giovanni Vacca
Con lo stesso nome lacca (dal persiano lāk, ind. lākh "lacca rossa") si designano tre prodotti fra loro diversi [...] . d'altezza e circa 40 centimetri di circonferenza. Cresce allo stato spontaneo o coltivato solo nella zona temperata del Giappone e non parte per assorbimento dovuto alla sua struttura colloidale. La precipitazione delle lacche viene influenzata ...
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NANOTECNOLOGIA.
Fabio Beltram
Roberto Cingolani
– Le architetture su scala atomica. Nanomanifattura. Nanotecnologie colloidali. Applicazioni a trasporti, energia e ambiente. Applicazioni medico-sanitarie. [...] chimiche, come coloranti dei vetri.
Un’altra grande area di applicazione delle nanoparticelle colloidali riguarda la formazione di inchiostri. Recentemente sono stati sviluppati metodi molto innovativi per trasferire direttamente gli inchiostri ...
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HUMUS
Silvio RANZI
Francesco SCURTI
Riccarod Oliveri
Si dà il nome di humus a quel complesso di materie organiche che si riscontrano costantemente nel terreno agrario, e derivano dalla decomposizione [...] carattere conclusivo. Né sotto questo punto di vista sono state più fortunate le indagini di Schreiner e Shorey, che silicati. L'humus, finalmente, per la sua natura colloidale conferisce maggiore coesione ai terreni sabbiosi, maggiore permeabilità ...
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TELEPROIETTI
Francesco GALANZINO
. Per azioni a grandi distanze e per agire sul morale delle popolazioni furono studiati dai Tedeschi teleproietti con propulsione a reazione (v. in questa App.), i cui [...] (circa 16 km.) del suo cammino. Questa guaina sembra sia stata realizzata con una radiogabbia a forma di cono, che ha per base di circa 120 kg. con propulsione a razzo di polvere colloidale; può essere lanciata contro aerei sia da terra sia da ...
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GESSO (gr. γύψος; lat. gypsum; fr. gypse, plâtre; sp. yeso; ted. Gips; ingl. gypsum, plaster)
Ettore ONORATO
Giovanni MALQUORI
Francesco SCURTI
Riccardo OLIVERI
Gaetano MINNUCCI
Carlo Alberto PETRUCCI
Mineralogia. [...] dei colon (bianco minerale, bianco d'alabastro). È stato inoltre utilizzato per la fabbricazione dell'acido solforico, strati profondi.
d) Il gesso coagula l'argilla colloidale correggendo i terreni argillosi eccessivamente compatti. Tale azione è ...
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MINEROGENESI
Angelo BIANCHI
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. Si dice minerogenesi quel ramo della mineralogia che si occupa d'indagare l'origine dei minerali, la loro paragenesi, cioè forma del giacimento e minerali che l'accompagnano, [...] ecc.
Tutto il problema della differenziazione dei magmi è stato esaminato di nuovo in pieno (v. petrogenesi), ma si formano, sono trasportati in soluzione diluita o in sospensione colloidale, insieme con i residui solidi, dai torrenti e dai fiumi ...
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TRAMVIA (XXXIV, p. 161)
Ugo Vallecchi
Negli ultimi anni gli studî tendenti al miglioramento dei mezzi di pubblico trasporto sono dovunque proseguiti con particolare intensità e rivolti non solo agl'impianti [...] vettura vi è un solo carrello motore, e tutto è stato ridotto al massimo della semplicità costruttiva, pur tenendo presente velocità la linea, mediante apposite apparecchiature, con grafite colloidale in sospensione in un liquido volatile, nella ...
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FOTOCELLE
Gilberto Bernardini
Per l'effetto fotoelettrico, le sue leggi fondamentali e il significato preciso di certe denominazioni, come "soglia fotoelettrica", v. fotoelettricità (XV, p. 780).
Si [...] la scarica in una cellula alcalina piena d'idrogeno e portando cosi la superficie alcalina allo stato di calcio idruro colloidale, ottennero una superficie fotosensibile molto stabile e avente una sensibilità superiore a quelle fino allora impiegate ...
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SATURNISMO (dal latino saturnus, simbolo alchimistico del piombo)
Fernando Marcolongo
Significa l'avvelenamento da piombo. È diventato oggi di osservazione molto rara nella sua forma acuta o subacuta, [...] più tossico), dove si trasforma in difosfato di piombo colloidale e si deposita in parte nelle ossa. Vie di stabilisce la legge italiana), possibilmente le donne, specie se in stato di gravidanza, i soggetti deboli o già tarati da altre malattie ...
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SPECIAZIONE
Luigi Campanella
Chimica. - La s. in chimica può essere definita come lo studio delle differenti forme chimiche sotto le quali un elemento è distribuito in un dato sistema. A partire dalla [...] fortemente complessate o quelle associate con materiale colloidale siano molto meno tossiche. Risulta chiaro, essere fatta considerando la ripartizione del metallo tra stato solubile e stato particolato, intendendo per solubile tutto ciò che ...
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colloidale
agg. [dall’ingl. colloidal]. – 1. Di colloide, relativo a colloide: soluzione c., proprietà c., equilibrio c.; stato c., lo stato che può essere assunto, più o meno facilmente, da gran parte delle sostanze se disperse, con opportuni...
nascenza
nascènza s. f. [dal lat. nascentia «nascita»]. – 1. ant. Nascita, in senso proprio: tante e gravi dalla mia nascenza Colpe ho commesse (Grossi); e nei sign. estens. (inizio, origine e sim.): spontanea n. della querce ... sugli alti...