CHINI (Chino, Quino, Kino, Kühn), Eusebio (in religione Eusebio Francesco)
Luigi Cajani
Nacque a Segno, in Val di Non (Trento), dove fu battezzato il 10 ag. 1645, da Francesco e da Margherita Luchi.
Delle [...] , per l'ultimo anno di noviziato. Lì ebbe la comunicazione che era stato finalmente scelto per le missioni. Ma la meta era ben diversa da quella del nuevo reino de la Nueva Navarra... . Esso venne condensato da J. Ortega e F. Fluviá nel secondo volume ...
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IACOPO d'Ardizzone (Jacobus de domino Ardizone de Broilo)
Federico Roggero
Originario di Verona, figlio di Ardizzone, nacque nell'ultimo decennio del sec. XII o all'inizio del XIII.
Moschetti ha accertato [...] dovuta al suo impegno nel diritto feudale, condensato nella Summa, sebbene egli non abbia mancato di Pillio alle "Consuetudines feudorum" e il ms. 1004 dell'Archivio di Stato di Roma, in Studi e memorie per la storia dell'Università di Bologna ...
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PELLIZZARI, Guido
Marco Fontani
PELLIZZARI, Guido. – Nacque a Firenze il 30 ottobre 1858 da Giorgio e da Adelaide Marzichi Lenzi.
I Pellizzari erano una delle più distinte famiglie toscane che già aveva [...] con eliminazione di ammoniaca, analogamente a quanto era stato osservato unendo due molecole di urea per ottenere biureto scoprire nuove sintesi di composti eterociclici a nucleo condensato.
Pellizzari e la sua scuola perfezionarono le ricerche ...
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D'AMELIO, Luigi
Umberto D'Aquino
Nacque a Napoli il 1° giugno 1893 da Raffaele e da Emma Flotes. Conseguita la maturità classica, nel 1911 si iscrisse alla facoltà di ingegneria civile della città natale. [...] condensato), ma uno a cloruro di etile. Il progetto descritto nella memoria già citata era stato una serie di piccoli tubi contenenti il cloruro di etile che, passato allo stato di vapore a 40° C, veniva inviato sulle pale di una turbina; ...
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PINTO, Lorenzo Bernardino
Giovanni Cerino Badone
PINTO, Lorenzo Bernardino. – Nacque a Bianzè (Vercelli) il 9 agosto 1704, figlio del chirurgo Giuseppe Ferdinando Antonio e Petronilla Pinto (De Meester [...] L’ingegnere piemontese negli anni 1760-70 aveva condensato le sue idee in merito all’architettura il 15 dicembre 1780 i galloni di generale di fanteria (Archivio di Stato di Torino, Sezioni Riunite. Patenti del Controllo Generale delle Finanze, mazzo ...
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PADOVANI, Giulio
Marco Severini
PADOVANI, Giulio. – Nacque a Senigallia, il 19 marzo 1850, da Giuseppe e da Regina Vivanti.
Primo di tre figli (ebbe un fratello, Alfredo, e una sorella, Marcellina), [...] località italiane. Ancora Padovani sottolineava come il giornale sarebbe stato venduto a un «prezzo minimo, non mai raggiunto né meno dopo l’abolizione del macinato» e che esso avrebbe condensato l’attualità «nella forma meno pretenziosa e ciarlatana ...
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CICALI, Giovanni
Gino Morandi
Nacque a Montegatini Terme (Pistoia) il 25 luglio 1875 da Francesco ed Elena Tacchi. Trascorse la prima giovinezza a Grosseto, ove il padre esercitava una prospera attività [...] 83-90) e della sintesi dell'ammoniaca. In quegli anni era stata presentata la proposta dell'ing. L. Alazza sulla centrifugazione delle miscele gassose dall'ossido di carbonio attraverso una condensazione frazionata e liberato poi totalmente dal ...
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condensato
agg. e s. m. [part. pass. di condensare]. – 1. a. Che ha subìto una condensazione, detto di sostanza passata dallo stato di vapore allo stato liquido: vapori c.; latte c. (o concentrato), latte che ha subìto eliminazione di acqua...
condensare
v. tr. [dal lat. condensare, der. di densus «denso»; nel sign. fig. è modellato sull’ingl. to condense] (io condènso, ecc.). – 1. Rendere denso, compatto: il freddo ha la capacità di c. alcuni corpi. Con sign. particolari: in fisica,...