Nato a Roma il 3 novembre 1895. Giornalista, studioso, uomo politico. Ha preso parte alla guerra 1915-1918 nei Reparti d'Assalto. Ha aderito al movimento spirituale del Futurismo ed è stato tra i fondatori [...] quotidiano L'Epoca e nel 1923 fondò la rivista Critica Fascista. Fu sottosegretario di stato al Ministero delle corporazioni, collaborando attivamente col ministro Mussolini all'organizzazione dello stesso ministero e alla formazione dell'ordinamento ...
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SPIRITO, Ugo
Alessandra Tarquini
– Nacque ad Arezzo il 9 settembre 1896, da Prospero, ingegnere, e da Rosa Leone.
Trascorse l’adolescenza tra Caserta e Chieti; in quest’ultima città frequentò il liceo [...] . Nell’ottobre del 1936 fu invitato a svolgere una conferenza nell’istituto fascista di cultura di Bologna sul problema dello Statocorporativo, nel gennaio del 1937 parlò all’Istituto di Parma e in quello di Catanzaro, e nel gennaio del 1938 in ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] democratico. Cosicché alla necessità di assicurare la pace sociale gli imprenditori hanno risposto alleandosi con lo Statocorporativo per reprimere o incorporare gli istituti rappresentativi della classe operaia. In un simile contesto tali paesi ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] operaia e stroncandone l'autonomia per arginare l'influenza della Rivoluzione d'ottobre. Ma il G. non esclude che nella gabbia dello Statocorporativo si formino le premesse di una "economia programmatica" destinata a liberarsi dalle strutture dello ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] "plausi" ed "approvazioni" con un "ccincitato squarcio oratorio" senza così "intendere il valore della discussione" sullo Statocorporativo (Approvazioni e disapprovazioni, p. 237). In realtà il corporativismo per il C. si risolveva in un sistema ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] il settore, proponendo in sostanza di risolverli con la costituzione di un cartello di produttori, protetto e sorvegliato dallo Statocorporativo a causa del suo preminente interesse nazionale (Segret. part. del duce, ibid.). Che il C. avesse qualche ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] del lavoro si proponeva di far accettare ai lavoratori i principi della collaborazione di classe e dello Statocorporativo, ritagliandosi entro questo ambito margini di autonomia che non compromettevano l'interessata tolleranza del regime nei suoi ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] e qualificati, ma gradualmente si venne isolando dal sentimento e dall'esperienza delle masse e di fronte allo Statocorporativo e al governo di Mussolini tenne un atteggiamento di collaborazione analogo a quello di Rinaldo Rigola e di altri ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] è una persona umana in grande (secondo l'originaria concezione platonica della polis). Questo Stato egli affermò trovare attuazione nello Statocorporativo fascista, stabilendo una equazione fra ideale e realtà, che ha del resto precedenti esempi ...
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BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] il B. stesso, nelle sue memorie, spiegò il fatto riferendosi all'opposizione da lui sempre manifestata verso lo Statocorporativo, e in particolare ad alcune agitate discussioni svoltesi in seno al Gran Consiglio. Tuttavia il suo allontanamento dalla ...
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corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...