MAJORANA, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 23 sett. 1863 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fratello di Angelo e Quirino. Dopo un brillante percorso di studi, condotto in parte [...] sull'efficacia e sulla riuscita del modello corporativo.
Questa vasta attività scientifica e i successi dal 1884-85 al 1889, Roma 1889; La statistica e l'economia di Stato: con speciali appunti per l'Italia, ibid. 1889; La statistica teorica e ...
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CROSARA, Adolfo Aldo
Massimo Finoia
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1899 da Adolfò e da Margherita De Angelis. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università di Padova, si dedicò alla ricerca scientifica, [...] Si impone perciò la necessità di un ordinamento che prefiguri un elemento intermedio tra lo Stato ed il mondo economico. Tale ordinamento è quello corporativo: la corporazione infatti è concepita dal C. come l'organo che decide avendo presenti valori ...
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AMATO, Pasquale
Nicola De Ianni
Nacque a Foggia il 7 marzo 1886 da Cosimo e da Maria Capursi, ma presto si trasferì con la famiglia a Santa Maria a Vico in provincia di Caserta, dove il padre nel 1898 [...] nominato nel gennaio del 1940, facilitò l'ascesa dell'A. e non a caso sarebbe stato proprio il Milone sin dal 1941 a caldeggiare presso il ministero delle Corporazioni la sua nomina a cavaliere del lavoro, avvenuta il 21 apr. 1942 in coincidenza con ...
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RAZZA, Luigi
Giuseppe Parlato
RAZZA, Luigi. – Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 12 dicembre 1892 da Leone e da Carmela De Luca, primo di tre fratelli (Domenico, nato il 17 maggio [...] «a ciclo produttivo» avrebbe favorito l’instaurarsi di un sistema di economia programmata controllata dallo Stato mentre la «corporazione di categoria» avrebbe favorito i gruppi privati. Mussolini adottò, però, una soluzione mista contro la ...
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MUZZARINI, Mario
Saverio Luzzi
– Nacque a San Polo d’Enza il 31 marzo 1892 da Guglielmo e da Rosa Ferrari, possidenti agrari.
Partecipò alla prima guerra mondiale militando nel corpo degli alpini, prima [...] » (Gli agricoltori per i lavoratori, 1937, p. 418) ed era stato capace di realizzare l’armonia tra le classi sociali.
Dopo il 31 ottobre 1941 rivestì incarichi all’interno del mondo corporativo e dal 1942 alla prima parte del 1944 fu alla guida della ...
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DETTORI, Giovanni
Denis Giva
Nacque a Cagliari il 9 apr. 1886 da Giovanni e Rosa Mameli. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Cagliari, si dedicò giovanissimo agli studi economici e sociali, [...] fu uno dei fondatori del Centro di cultura e propaganda corporativa di Genova. Nella città ligure insegnò anche presso la di questo diritto. Definizione che ora spettava autoritariamente allo Stato.
Gran parte dei lavori del D. vertevano comunque ...
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NAVARRINI, Umberto
Floriana Colao
NAVARRINI, Umberto. – Nacque a Sarzana il 3 settembre 1870 da Michele e da Paola Mazzi.
Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Pisa, ove ebbe docenti illustri quali [...] , Bologna 1937). Colse il «rafforzato impero dello Stato e le nuove esigenze delle contrattazioni nazionali e internazionali e i nuovi bisogni della collettività», ma asserì che il diritto corporativo modificava solo «in parte» il commerciale, senza ...
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BRUNETTI, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Firenze il 20 ag. 1867 da Eugenio e da Giulia Mazzoni. Laureatosi in giurisprudenza nel 1889, si dedicò in un primo momento allo studio del diritto romano: [...] continuò ad attenersi nei lavori Il diritto,la forza dello Stato e la morale (Pisa 1918), Il domma della completezza del diritto e della morale in funzione dell'ordinamento corporativo fascista", sottolineando "la funzione del potere disciplinare, ...
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CAPOBIANCO, Gerardo Cono
Francesco Di Battista
Nacque il 24 sett. 1724 da Carlo e da Colomba Scelza a Pellare in provincia di Salerno, diocesi di Capaccio. La relativa agiatezza della famiglia gli consentì [...] "professori legali". Non si trattava soltanto di conservatorismo corporativo: il C. avvertiva, di fronte alla ben 9 giugno 1797, rimanendo regolati i suoi rapporti finanziari con lo Stato dal regio dispaccio 25 giugno 1797, e dall'appuntamento della ...
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DE BARBERI D'AMICO, Carmelo
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Palermo il 7 nov. 1863 da Francesco Paolo e da Anna Chilardi. Studiò dapprima privatamente contrabbasso (con il padre, docente presso il conservatorio [...] "Podesteria internazionale" delle belle arti di stampo corporativo, di cui l'"Ordine degli artisti ed intellettuali del D., di vena brillante ma superficiale, è rivelatore dello stato di isolamento culturale in cui si trovava una certa frangia di ...
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corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...