VANVITELLI, Luigi
Tommaso Manfredi
VANVITELLI, Luigi. – Nacque a Napoli il 12 maggio 1700 dal pittore vedutista olandese Gaspar van Wittel (detto Vanvitelli) e da Anna Lorenzani, figlia del medaglista [...] si rispecchiò anche nel mondo accademico e corporativo. Negli anni Quaranta Vanvitelli svolse un nel Settecento. Il «Buon governo» dell’architettura nella periferia dello Stato Pontificio (1700-1758), tesi di dottorato, Università di Roma La ...
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SANTAFEDE, Fabrizio
Stefano De Mieri
– Nacque probabilmente a Napoli intorno al 1555 da genitori di cui si ignorano i nomi (Zezza, 2003, p. 196). Gli esordi come pittore dovettero avvenire nella bottega [...] Rosario in S. Sofia a Giugliano (richiestogli già nel 1579: Archivio di Stato di Napoli, Notai del ’500, Donato Antonio Guariglia, scheda 171, si distacca «con vera chiarezza dal contesto corporativo e dal ruolo tradizionale di partenza per aderire ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] , discutendosi il problema sindacale e l'ordinamento corporativo, si poneva in atteggiamento di radicale rifiuto nei ad Ind.;R. De Felice, Mussolini ilfascista. L'organizzazione dello Stato fascista 1925-1929, Torino 1969, ad Ind.;Id., Mussolini il ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] separati (9 dic. 1930). Dal 20 luglio 1932 fu nominato sottosegretario del ministero delle Corporazioni.
La titolarità di questo dicastero era stata assunta dallo stesso Mussolini in sostituzione di Giuseppe Bottai. Ciò non avveniva senza ragione. Al ...
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CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] (sia nei volumi già pubblicati che in quelli che lo sarebbero stati di lì a poco). Con scarsi ritocchi, e di poco collettivo dei rapporti di lavoro (Padova 1927) e Ildiritto corporativo nel sistema del diritto pubblico italiano (Città di Castello ...
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NOTARBARTOLO di San Giovanni, Emanuele
Salvatore Lupo
NOTARBARTOLO di San Giovanni, Emanuele. – Nacque a Palermo il 23 febbraio 1834. Il padre Leopoldo, marchese di San Giovanni, aveva sposato Maria [...] Consiglio generale dal Banco, sorta di organismo corporativo composto da 50 membri nominati per i due 1987, pp. 191-371, in particolare pp. 307-319; P. Pezzino, Stato violenza società. Nascita e sviluppo del paradigma mafioso, ibid., pp. 905-984, ...
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COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] clinico anche la funzione amministrativa, non per riflesso corporativo, ma per un senso profondo dell'interrelazione tra l'importante carteggio, resta in gran parte da indagare.
Lo stato di salute del C., mai ottimo, subì un cedimento improvviso ad ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] segnato dall'ideologia economico-politica dell'organicismo corporativo. In pratica - è il sindacato , sub voce rayon. Specialmente sul F. cfr.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Segreteria particolare del duce (cart. ord.), b. 518, fasc. 197736; ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] corporativa non era la negazione dell'economia classica e del principio dell'utile individuale, ma si presentava all'A. come una differente valorizzazione dell'iniziativa privata nel contesto dell'interesse generale perseguito dallo Stato.
Tra ...
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ARENA, Celestino
Guido Melis
Nacque a Pizzoni (Catanzaro) il 7 nov. 1890, da Vincenzo, possidente, e Clementina Scandale. Secondo di cinque figli, frequentò le scuole medie a Vibo Valentia, per poi [...] economico italiano degli anni '30, in Rassegna economica, XLVII (1983), pp. 564, 569-574, 581; L. Ornaghi, Stato e corporazione. Storia di una dottrina nella crisi del sistema politico contemporaneo, Milano 1984, passim; G. Melis, Le carte Arena, in ...
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corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...