DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] è una persona umana in grande (secondo l'originaria concezione platonica della polis). Questo Stato egli affermò trovare attuazione nello Statocorporativo fascista, stabilendo una equazione fra ideale e realtà, che ha del resto precedenti esempi ...
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BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] il B. stesso, nelle sue memorie, spiegò il fatto riferendosi all'opposizione da lui sempre manifestata verso lo Statocorporativo, e in particolare ad alcune agitate discussioni svoltesi in seno al Gran Consiglio. Tuttavia il suo allontanamento dalla ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] . 1974-81, ad Indicem;A. Tamaro, Venti anni di storia, I-II, Roma 1971-72, ad Indicem;B. Uva, La nascita dello Statocorporativo e fascista, Assisi-Roma 1973, ad Indicem;F. Cordova, Le origini dei sindacati fascisti, Bari 1974, ad Indicem; S.Cassese ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] esercitato invece nella preoccupazione degli interessi del gruppo pubblico, considerato come un'unità". La differenza tra Stato cooperativo e Statocorporativo consisterebbe nel fatto che, mentre nel primo il protagonista è l'individuo, nel secondo è ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] " costituì la motivazione di fondo che indusse il F. ad aderire al partito fascista ed a farsi sostenitore dello Statocorporativo. In particolare il F. vide nella carta del lavoro del 1927, "nella quale il principio della collaborazione domina ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arnaldo Volpicelli
Carlotta Latini
Nel periodo tra le due guerre mondiali si realizza un ripensamento del rapporto tra Stato e società che era stato fino a quel momento dominato da un approccio di tipo [...] delle difficoltà che le sue teorie possono incontrare e che indubbiamente incontreranno. Stato etico e statocorporativo per Volpicelli si identificano, visto che lo Stato non può limitarsi a organizzare gli interessi, ma li assorbe e li risolve ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] produttori e della scienza economica: liberale e corporativa, ibid. 1934; Problemi fondamentali dello Statocorporativo, Milano 1935; "La Civiltà cattolica" e la scienza economica corporativa, Ferrara 1935; Scienza economica pura, politica economica ...
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GIULIETTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Rimini il 21 maggio 1879, da Gaetano e da Teresa Raffini, in una povera famiglia di pescatori. Diplomatosi all'istituto nautico, s'imbarcò sui bastimenti [...] , sindacalismo e fascismo, Roma 1988, ad indicem; Id., Il sindacalismo fascista, I, Dalle origini alla vigilia dello Statocorporativo (1919-1930), Roma 1988, ad indicem; R. Giacomini, Antimilitarismo e pacifismo nel primo Novecento. E. Bartalini e ...
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LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] fascismo dal 1924 al 1939, Napoli 1983, ad ind.; F. Perfetti, Il sindacalismo fascista. Dalle origini alla vigilia dello Statocorporativo (1919-1930), Roma 1988, ad ind.; E. Gentile, Storia del partito fascista (1919-1922): movimento e milizia, Roma ...
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CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] (cfr. Diritto costituzionale, cit.) ed interessandosi soprattutto dei temi della rappresentanza (cfr. IlSenato italiano nello Statocorporativo, in Lo Stato, IV[1933], pp. 578 ss., e Osservazioni sulla rappresentanza politica, in Scritti in onore di ...
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corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...