FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio del diritto amministrativo e alla professione [...] aveva espresso in maniera più sintetica in Il concetto dello Stato secondo le teorie del Gumplowicz, in Il Filangieri, 357-372, 373-384, 391-402), alle corporazioni (Sulla autonomia del diritto corporativo, in Rivista di diritto pubblico, XXI [1929], ...
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FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] era entrato a far parte del Comitato tecnico corporativo per lo studio dei problemi relativi alla distribuzione di L. Lojacono, Milano 1937.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Segr. part. del duce, Cart. ord., fasc. 197.756, 509.727, ...
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ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] giuristi della città natale, un ristretto organismo corporativo raggruppante i laureati in giurisprudenza qui residenti sparso in tutto il codice (il ms. CO 40 dell'Archivio di Stato di Olomouc) aggiunte e integrazioni siglate col nome di "Simone", è ...
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CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] scontando una breve reclusione), per Dardo Rocha, presidente dello Stato di Buenos Aires e fondatore di Città della Plata, nuove rubriche, di argomento geologico, petrolifero, sociale-corporativo, editoriale; ma il nodo della restrizione autoritaria ...
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CALDA, Ludovico
Bruno Anatra
Nacque a Parma il 9 luglio 1874 da Giacomo ed Erminia Bosi. Quando il padre, maestro elementare, nel 1887 prese servizio a Licciana (Massa-Carrara), egli aveva già lasciato [...] sindacale cova una molla più profonda, un vecchio motivo corporativo, residuato degli anni della sua formazione, che è quello in una lettera al prefetto di Genova: cfr. Arch. Centr. d. Stato), nel corso degli anni '33-35, il C. deve lamentare alcune ...
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CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] dei lavoratori dell'agricoltura, Roma 1939 (ove infatti figura alle pp. 363-77); Per la storia dei rapporti fra Stato e corporazioni (in Arch. di st. corp., IX [1938], 4, pp. 241-56); Il corporativismo come esperienza giuridica (Milano 1942). Va ...
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FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...] . Fu anche incaricato della filosofia del diritto.
Nel frattempo c'erano stati il matrimonio, a Catania, il 29 nov. 1902, con Giuseppina e metafisica del diritto, in Arch. di studi corporativi, XIII[1942], polemico sulla Teoria generale del diritto ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] polemizzare, nel 1926, contro i concetti ispiratori del sistema corporativo.
Il 12 ag. 1924 a Bologna fu tra i popolare italiano, Firenze 1957, ad Indicem; A. C.Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1963, pp. 423, 440 ...
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BOCCIARDO, Arturo
Franco Bonelli
Nato a Genova il 16 apr. 1876 da Sebastiano e da Elisa Beker studiò a Torino, dove si laureò in ingegneria industriale e si perfezionò in ingegneria elettrotecnica. [...] industriali, negli organismi di categoria del regime corporativo. Venne nominato senatore nel 1933 e 1934: fu salvata, a mezzo un intervento dell'IRI, passando nelle mani dello Stato.
La posizione del B. a capo della Terni, e nelle altre sedi in ...
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GORRESIO, Vittorio
Alessandra Cimmino
Nacque a Modena il 18 luglio 1910 da Marco e Teresa Silvestro.
La famiglia vantava tradizioni militari sia da parte paterna sia da quella materna e, radicata tra [...] professionale dei giornalisti, considerandolo strumento corporativo e di controllo politico sulla categoria Le carte del G. sono conservate a Roma presso l'Archivio centrale dello Stato (varie cassette); necr. in Corriere della sera e La Stampa, 18 ...
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corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...