FABRI (Fabris), Teobaldo (Tebaldo)
Maria Rossi
Della sua vita e delle sue esperienze prima dell'elezione all'episcopato di Verona, avvenuta nel 1298, pochi sono i dati ricostruibili con sicurezza. Non [...] del capitolo, consapevoli del loro carattere corporativo e della preminenza della cattedrale sulle altre 19 nov. 1331 e fu sepolto nella cattedrale.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Verona, Mensa vescovile, b. I, perg. 18; Clero intrinseco, regg ...
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MANUNTA, Ugo
Maddalena Carli
Nacque a Cagliari il 13 luglio 1902, da Ernesto e da Virginia Rais. Giovanissimo si trasferì a Torino e cominciò a collaborare a Il Popolo d'Italia, dando avvio a un'articolata [...] nella sfilata del 29 ottobre 1922" (Roma, Arch. centrale dello Stato, Carte Ugo Manunta (1925-1945), b. 3, f. Pratica spirito riformatore in opposizione al moderatismo del ministro dell'Economia corporativa A. Tarchi.
Il radicalismo del M. non tardò ...
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GAJA, Roberto
Piero Craveri-Lucio Martino
Nacque a Torino il 27 maggio 1912 da Guido e Carlotta Pia Galliani. Seguì gli studi classici nella città natale, dove nel 1932 si laureò in giurisprudenza.
Aveva [...] talora diversi: alcuni coperti da un involucro corporativo, in parte già risalenti alla fine degli e così anche aveva subito compreso che la politica del presidente degli Stati Uniti R. Reagan avrebbe ulteriormente modificato gli equilibri con l'URSS ...
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CARONCINI, Alberto
Stefano Indrio
Nacque a Roma il 21 febbr. 1883 da Gustavo e da Giovanna Biasioli, una solida famiglia di ceto medio, di origine veneta.
Nell'aprile 1897 partecipò, a Pisa, ad un congresso [...] nella cronicizzazione di un disordine sezionale e corporativo.
Il mito della produttività veniva levato delle antitesi, cariche di capacità creatrici, qualora lo Stato fosse stato capace di incanalarle nell'alveo delle istituzioni, piuttosto che ...
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BIFANI, Antonio (Antonino)
Giuseppe Covino
Nacque a Torraca (Salerno) il 1° sett., 1879 da Achille, medico ed autore di varie raccolte di poesie, racconti e memorie scientifiche, e da Elvira Cammarota, [...] ibid.). Ne investì inutilmente il direttorio nazionale delle Corporazioni, richiedendo per i sindacati un maggiore riconoscimento ed ottenne dal Rossoni un lungo periodo di licenza; era stato logorato per mesi da una violenta e pubblica polemica nel ...
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LUCIFERO, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 16 dic. 1903 da Alfonso, deputato dal 1886 al 1919, e da Elena Cloan-Spyer. Laureato in legge, avvocato, dopo l'8 sett. 1943 partecipò alla Resistenza [...] legge fondamentale, mediante la quale si costituisce e si ordina in Stato".
Il 25 nov. 1946 il PDI era intanto confluito nel indipendenti e quindi al Partito nazionale liberale corporativo, battendosi contro l'approvazione della legge maggioritaria ...
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PAPI, Giuseppe Ugo
Gabriella Gioli
– Nacque a Capua (Caserta), il 19 febbraio 1893, da Giustino e da Giuseppina De Rosa.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, nel 1915, vinse un concorso per il [...] fluttuazioni economiche, l’ordinamento corporativo italiano (in Lezioni di economia generale e corporativa, Padova 1935).
In pp. 31-51; Teoria della condotta economica dello Stato, Milano 1956; Economia internazionale, XVIII, Trattato italiano ...
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DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] , che quando la necessità lo impone, per la mancata conciliazione, risolve le controversie del lavoro" (L'ordinamento sindacale e corporativo dello Stato, in Scritti vari di economia e finanza, Firenze 1931, p. 43).
I primi lavori del D., tra i quali ...
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GUERRAZZI, Gian Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Livorno il 5 ott. 1865 da Amelia Sanna e da Francesco Michele, nipote di Francesco Domenico. Dopo aver compiuto i primi studi in un collegio di Lucca, [...] anche colla burocrazia e con i cosiddetti lavoratori dello Stato" (I bisogni dell'agricoltura nazionale. Organizzazione ed esperimentazione, in La Terra, I [1917], 2, p. 6). Modello corporativo che essi intendevano estendere anche al meccanismo della ...
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FRAGALI, Michele
Maria Letizia D'Autilia
Nato a Palermo il 18 luglio 1897, si laureò in giurisprudenza ed entrò giovanissimo in magistratura. Nel 1922 fu vice pretore a Milano, quindi pretore a Niscemi [...] fallimentare" (Il regime fallimentare e l'ordinamento corporativo, Roma 1929; Il progetto Rocco sul fallimento centrale dei contributi agricoli unificati e, dopo esserne stato componente, presidente della Commissione centrale per i ricorsi ...
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corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...