GREGORI, Romeo
Francesca Franco
Nacque a Carrara il 4 genn. 1900, figlio primogenito di Francesco e Rosi Alceste. Nel 1915 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove ebbe come maestro [...] Scuola dell'arte della medaglia presso la Zecca di Stato e ottenne i primi riconoscimenti: il secondo premio Il Piccolo, 24 apr. 1940; L. Aversano, Ricordo di R. G., in Il Regime corporativo, 1940, nn. 10-11, pp. 3-7; Sculture in alabastro di R. G., ...
Leggi Tutto
FAZIO (Facio), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Vissuto a Genova tra la seconda metà del XV e il primo decennio del XVI secolo, la sua presenza nella vita politica della città è documentata [...] , che pure talora, all'interno del sistema corporativo, avevano assunto anche qualche ruolo politico. D' otto ufficiali del banco e con le altre due più alte magistrature dello Stato (i Dodici anziani e i Dodici di balia) il solenne giuramento al ...
Leggi Tutto
GAETA, Franco
Marino Berengo
Nacque a Venezia il 1° maggio 1926 da Giuseppe e da Natalia Formica. Studiò al liceo Marco Foscarini e nel 1943 aderì al Partito d'azione. Fece poi parte del Corpo volontari [...] e storia negli istituti tecnici superiori ed era stato poi comandato all'Istituto storico per l'età ", cartella personale G. F.; S. Lanaro, Nazionalismo e ideologia nel blocco corporativo-protezionista in Italia, in Ideologie, 1967, n. 2, pp. 35 ss ...
Leggi Tutto
CORRADETTI, Gino
Francesco Manconi
Nacque a San Severino Marche (Macerata) il 21 ott. 1879 da Corrado, patriota attivo a Roma, tipografo ed editore, e Pudenziana Scoderoni. Di modesta famiglia, dopo [...] rivoluzionaria, che spesso indulgeva ad atteggiamenti di tipo corporativo. La propaganda che il C. venne facendo fra del 1914. Nel maggio di quell'anno, dopo essere stato riammesso in servizio nelle ferrovie, lasciò la Sardegna per assumere ...
Leggi Tutto
PESARO, Francesco
Giuseppe Gullino
PESARO, Francesco. – Nacque a Venezia il 4 gennaio 1740 da Leonardo di Antonio, del ramo a S. Stae, e dalla seconda moglie, Chiara Vendramin Calergi di Nicolò. La [...] Deputazione straordinaria alle arti per riformare il sistema corporativo, ma il progetto non trovò attuazione; stessa sorte né vero riformatore, né deciso reazionario.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Misc. codd., I, Storia veneta, 20: M. ...
Leggi Tutto
BRUN
Valerio Castronovo
Famiglia di industriali lanieri piemontesi affermatisi intorno al quarto decennio del sec. XIX, in associazione cm il preesistente gruppo industriale degli Arduin (o Arduino).
Questi [...] allevamento di merinos dello Stato sabaudo. I Brun (Pietro e poi il figlio Giuseppe) erano stati tra i primi a interessarsi uscita vittoriosa dalla lotta contro l'ordinamento mercantilistico-corporativo e in grado ormai di imporre una radicale ...
Leggi Tutto
MAJORANA, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 23 sett. 1863 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fratello di Angelo e Quirino. Dopo un brillante percorso di studi, condotto in parte [...] sull'efficacia e sulla riuscita del modello corporativo.
Questa vasta attività scientifica e i successi dal 1884-85 al 1889, Roma 1889; La statistica e l'economia di Stato: con speciali appunti per l'Italia, ibid. 1889; La statistica teorica e ...
Leggi Tutto
CROSARA, Adolfo Aldo
Massimo Finoia
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1899 da Adolfò e da Margherita De Angelis. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università di Padova, si dedicò alla ricerca scientifica, [...] Si impone perciò la necessità di un ordinamento che prefiguri un elemento intermedio tra lo Stato ed il mondo economico. Tale ordinamento è quello corporativo: la corporazione infatti è concepita dal C. come l'organo che decide avendo presenti valori ...
Leggi Tutto
AMATO, Pasquale
Nicola De Ianni
Nacque a Foggia il 7 marzo 1886 da Cosimo e da Maria Capursi, ma presto si trasferì con la famiglia a Santa Maria a Vico in provincia di Caserta, dove il padre nel 1898 [...] nominato nel gennaio del 1940, facilitò l'ascesa dell'A. e non a caso sarebbe stato proprio il Milone sin dal 1941 a caldeggiare presso il ministero delle Corporazioni la sua nomina a cavaliere del lavoro, avvenuta il 21 apr. 1942 in coincidenza con ...
Leggi Tutto
DETTORI, Giovanni
Denis Giva
Nacque a Cagliari il 9 apr. 1886 da Giovanni e Rosa Mameli. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Cagliari, si dedicò giovanissimo agli studi economici e sociali, [...] fu uno dei fondatori del Centro di cultura e propaganda corporativa di Genova. Nella città ligure insegnò anche presso la di questo diritto. Definizione che ora spettava autoritariamente allo Stato.
Gran parte dei lavori del D. vertevano comunque ...
Leggi Tutto
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...