CICALA, Francesco Bernardino
Franco Tamassia
Nacque a Lecce il 27 dic. 1877 da Giovan Giuseppe, di antica origine genovese, e da Silvia Cosma Zurlo.
Laureatosi brillantemente in giurisprudenza all'università [...] . 1931; Corso di scienza politica., ibid. 1932; Valutazione filosofica della riforma corporativa, ibid. 1934; Corso di dottrina dello Stato, ibid. 1938; Idea corporativa e diritto corporativo, ibid. 1933; Il corpus e l'animusnel possesso, ibid. 1936 ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] imponente riduzione (in parte spontanea e in parte imposta dallo Stato) del numero delle aziende di credito, che in pochi anni riforma bancaria in preparazione della prima riunione della Corporazione della previdenza e del credito. In quell'occasione ...
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ARMENISE, Giovanni
Francesco M. Biscione
Nacque a Bari il 24 maggio 1897 da Giuseppe, facoltoso notaio, e da Adriana Milella. Diplomato ragioniere, fu nazionalista nel 1915 e ufficiale dei bersaglieri [...] acquistati dalla Confederazione fascista degli agricoltori, nel 1942 sarebbero stati rivenduti alla Banca nazionale dell'agricoltura.
Nel 1939 entrò nella Camera dei Fasci e delle Corporazioni (XXX legislatura, 1939-1943). Fu membro della commissione ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Portoferraio, nell'isola d'Elba, il 19 maggio 1910 dall'avvocato Giuseppe e da Aurelia Anselmi. Si laureò con lode in giurisprudenza a Pisa, il 7 luglio 1932, discutendo [...] pagine su L'azienda e i suoi contratti (in Archivio di studi corporativi, V [1934], pp. 269 ss.). Diplomato con lode, il di interesse nazionale" e di "responsabilità dell'imprenditore verso lo Stato" - essa fa salvo il dogma dell'iniziativa privata (p ...
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LANTINI, Ferruccio
Benedetta Garzarelli
Nacque a Desio, in provincia di Milano, il 24 ag. 1886, da Giuseppe, funzionario delle Ferrovie dello Stato, repubblicano e massone, e Rosa De Medici.
Ancora [...] e l'avvio di una carriera a livello nazionale, con importanti incarichi in campo sindacale e corporativo.
Nell'agosto 1926 il L. era stato chiamato alla presidenza della Confederazione nazionale fascista del commercio, e quando, un anno dopo, il ...
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CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] quello che egli definiva, in polemica con gli "utopismi" liberale e comunista, "realismo corporativo" (Autarchia, febbraio-marzo 1943, in Arch. centr. dello Stato, Carte Cianetti, B.2);una politica estera di carattere oltranzista e bellicista, intesa ...
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LANDI, Giuseppe
Benedetta Garzarelli
Nacque a Castel San Niccolò, nel Casentino, il 24 maggio 1895, da Oreste, medico condotto, e da Maria Lenci.
Conseguita la licenza liceale a Firenze, frequentò l'Accademia [...] Bottai, Firenze 1939 (in collab. con U. Piazzi); Il lavoro nel sistema corporativo fascista, Roma 1942; Vitalità del sindacato, ibid. 1942.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Segr. part. del duce, Cart. ord., f. 526.862; Ministero dell ...
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GUICCIARDI, Enrico
Giulia Caravale
Nacque a Novara il 18 maggio 1909 da Giuseppe e Maria Tobler. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza di Padova, fu allievo di E. Catellani, di cui pubblicò, insieme [...] diritto pubblico, con particolare riguardo all'ordinamento corporativo, presso la scuola sindacale Franco Gozzi di Venezia ultimi lavori si ricorda, in particolare, la voce Consiglio di Stato, in Novissimo Digesto italiano, IV, Torino 1959, pp. 184 ...
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JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] 1937, insegnò diritto processuale civile e diritto sindacale e corporativo nelle Università di Trieste e Padova, finché, dall'anno l'organo del PCI, infatti, lo J. nel 1942 sarebbe stato in contatto con i gruppi antifascisti dell'Università di Pisa e ...
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PARESCHI, Carluccio
, poi Carlo
Roberto Parisini
– Nacque a Poggio Renatico (Ferrara) il 19 agosto 1898 da Carlo, piccolo costruttore, e da Edvige Tracchi.
La sorella minore, Gianna, nacque nel 1904.
Diplomatosi [...] 1939 fu designato membro della Camera dei fasci e delle corporazioni (dove rimase in carica fino al 2 agosto 1943) , Milano 1983, ad indicem; M. Missori, Gerarchie e statuti del P.N.F. Gran Consiglio, Direttorio nazionale, federazioni provinciali ...
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corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...