Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] fascista e dettato dalla l. 3 apr. 1926 nr. 563 (v. al riguardo la voce corporazione, XI, p. 459). Ampia trattazione è stata poi dedicata all'analisi concernente la costituzione nel 1919 dell'Organizzazione internazionale del lavoro (v. il relativo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] quale si aggiudicherà tutt’in una volta gioco, partita e incontro. Tuttavia, l’opzione di fondo è netta: «Lo Statocorporativo considera l’iniziativa privata nel campo della produzione come lo strumento più efficace e più utile nell’interesse della ...
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Diritto
In diritto civile, l’a. delle parti è considerato (art. 1325, co. 1, c.c.) uno degli elementi essenziali del contratto e, più in generale, dei negozi giuridici bi- e plurilaterali, cui sono dedicati [...] nel corso del tempo. Dopo l’abolizione del regime corporativo, e fino alla metà degli anni Cinquanta, gli a ª, 5ª, 7ª, 11ª e 13ª. Un a. si dice allo stato fondamentale quando la nota assegnata alla parte estrema inferiore è la fondamentale dell’a ...
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La disoccupazione in Italia e nel mondo tra il 1929 e la seconda Guerra mondiale. - Un forte squilibrio tra potenziale di lavoro e possibilità d'impiego, l'esistenza di vaste zone depresse, il basso reddito [...] formalmente in vigore nonostante la soppressione dell'orientamento corporativo, non ha mai avuto nel dopoguerra una completa ebbero anche in Austria, in Olanda, in Francia. Negli Stati Uniti, in seguito alla smobilitazione, la disoccupazione, che nel ...
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SCIOPERO
Dino MARCHETTI
Il vigente codice penale, nel titolo ottavo del libro secondo, prevede come delitti, negli articoli 502-512, lo sciopero e la serrata, nelle varie ipotesi del fine contrattuale, [...] norme, non abrogate dopo la soppressione del sistema sindacale corporativo, non furono però applicate, di modo che, per quanto è il Labor management relations act, 1947, in vigore negli Stati Uniti d'America dal 23 giugno 1947, più conosciuto come ...
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Welfare state, Stato del benessere
Tiziano Treu
1. Lo Stato sociale (o Stato del benessere, welfare state), secondo una definizione largamente accettata, è un insieme di politiche pubbliche con cui [...] di base garantite a tutti i cittadini e finanziate in via fiscale.
Lo Stato sociale nei Paesi mediterranei ha assunto caratteri in parte diversi da quelli dei regimi corporativi da cui ha preso le mosse. Ha sviluppato sistemi di protezione dualistici ...
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Sindacalismo
Bruno Ugolini
(XXXI, p. 830, App. II, ii, p. 831; III, ii, p. 747; IV, iii, p. 333; V, iv, p. 774)
La fine del secolo ha visto le tre Confederazioni sindacali italiane (CGIL, CISL e UIL) [...] fronte all'estendersi di organizzazioni con caratteristiche spesso corporative.
Nel corso degli anni Novanta i sindacati svolsero di un riesame complessivo, per realizzare un nuovo Statuto generale. Questa seconda ipotesi era fondata su un'analisi ...
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IMPIEGO
Onorato Sepe
. Impiego Pubblico (XVIII, p. 921; App. III, 1, p. 848). - La normazione sul pubblico i. continua a essere caratterizzata dalla frammentarietà ed episodicità di leggine approvate [...] civili (d.P.R. 28 dicembre 1970, n. 1077) e degli operai dello stato (d.P.R. 28 dicembre 1970, n. 1078); a ridisciplinare il trattamento e di preparazione permanente. Il limite corporativo del mantenimento dell'unità della carriera direttiva ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] o con un proprio contributo iniziale, o anche di ottenere dallo Stato un sostegno materiale e politico per le proprie idee.Nel periodo Vidoni del 2 ottobre 1925, tacquero nel periodo corporativo e furono rilanciate, quasi come primo atto del rinato ...
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Punti di forza e criticità della riforma
Tiziano Treu
Lo scritto contiene un’analisi generale della l. 28.6.2012, n. 92 e delle sue linee guida, preceduta da un breve resoconto del suo tormentato iter [...] amici, secondo quella logica di “scambio neo corporativo” che ha largamente caratterizzato i patti sociali specie forze di maggioranza, di centro destra e di opposizione, non sono state superate.
1.1 Un eccesso di aspettative
Anche l’enfasi che ...
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corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...