FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] " costituì la motivazione di fondo che indusse il F. ad aderire al partito fascista ed a farsi sostenitore dello Statocorporativo. In particolare il F. vide nella carta del lavoro del 1927, "nella quale il principio della collaborazione domina ...
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La burocrazia
Guido Melis
1. È stato il sociologo K.A. Wittfogel a suggerire (1957) l’ipotesi che l’origine remota delle burocrazie vada collocata nel mondo antico, quando si pose, in particolare nelle [...] francese il grande spartiacque nella storia della burocrazia moderna. Il cambiamento coincise con la crisi definitiva dello Statocorporativo, con la nascita di un nuovo concetto di cittadinanza, con la fine delle asimmetrie istituzionali che avevano ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] per azioni ha un’organizzazione di tipo corporativo, basata sulla necessaria presenza di una e 153 t.u.i.r., dai soli redditi prodotti nel territorio dello Stato, la cui individuazione deve essere operata sulla base dei medesimi criteri di ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] importa se queste, come le Leghe, si affidavano a un certo tasso di demagogia per cui lo stato appariva come una corporazione di percettori abusivi di reddito garantiti dal sistema politico. L'anticentralismo era largamente compensato dal recupero di ...
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(VIII, p. 623; App. I, p. 350; II, I, p. 495; III, I, p. 299; IV, I, p. 352)
Popolazione. - Il C. al censimento del 1986 contava 25.354.084 ab. (esclusi gli Indiani delle riserve e gli Eschimesi non censiti) [...] raggiunge poi gli USA e le aree urbane del Canada. Nel 1988 sono stati prodotti 92,9 milioni di t di petrolio e 87.893 milioni di m3 tempo, grazie ai finanziamenti diretti alle varie corporazioni di produttori, la situazione economica è migliorata ...
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RUSSIA
Berardo Cori
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
(XXX, p. 264; App. II, II, p. 756; III, II, p. 638; v. anche urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. [...] tramite sistemi tradizionali, di stampo corporativo (cessione agevolata a cooperative di ancor più nel corso del 1992 e del 1993, nei quali il calo è stato rispettivamente del 18% e del 19%; le proiezioni dell'FMI indicano ancora una riduzione ...
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(I, p. 955; App. II, I, p. 95; III, I, p. 49; IV, I, p. 62)
L'agricoltura italiana. − L'evoluzione recente dell'a. italiana è stata caratterizzata dal succedersi di situazioni congiunturali, dominate dall'influsso [...] pagare il costo sempre più elevato.
Il nodo centrale è stato il meccanismo di funzionamento della politica dei prezzi che si è prestato più al soddisfacimento di istanze nazionali o corporative che all'affermarsi di un sistema agricolo integrato. In ...
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Contratto di assicurazione (p. g). - Il cod. civ. italiano 1942 (articoli 1882-1932) regola il contratto di assicurazione assai più ampiamente del cod. di commercio del 1882. La riforma legislativa, mentre [...] Infine l'abolizione dell'ordinamento corporativo ha reso necessario ricreare l' sulle L.1.100) ed il necessario aumento delle prestazioni economiche (è stato necessario concedere un modesto assegno anche agli assicurati non aventi persone a carico ...
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ECONOMICHE La grande depressione mondiale, iniziatasi nella seconda metà del 1929 in Europa, con epicentro a Vienna, ed estesasi, poi, con alterne ondate di espansione, a tutti i paesi, ha segnato una [...] fase depressiva: "crisi del sistema o nel sistema", è stata decisamente risolta a favore della prima ipotesi, specie in quei ordinamento corporativo, e altrove a forme più o meno coordinate di transizione verso un'economia regolata dallo stato. ...
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Cassa depositi e prestiti. - Gestione della Cassa depositi e prestiti (p. 316). - Al 31 dicembre 1936 i depositi in numerario esistenti presso la direzione generale della Cassa depositi e prestiti e presso [...] , 1935. In Germania e in Italia gl'istituti bancarî in genere e le casse di risparmio in specie sono stati inseriti nella nuova struttura corporativa.
L'appoggio di gran numero di governi, i quali a loro volta ricevono un ingente afflusso di mezzi ...
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corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...