PACCES, Federico Maria
Adriana Castagnoli
PACCES, Federico Maria. – Nacque a Napoli il 15 ottobre 1903 da Adolfo, militare di carriera, e da Camilla Borbonese.
A sedici anni aderì ai Fasci italiani [...] aziendale nell’ambito accademico e della Scuola superiore di studi corporativi di Pisa.
Nel 1930 fondò la rivista Ratio e tre nel 1965).
I primi progetti del nuovo quotidiano erano stati abbozzati durante la guerra, negli ambienti legati al Partito ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] imponente riduzione (in parte spontanea e in parte imposta dallo Stato) del numero delle aziende di credito, che in pochi anni riforma bancaria in preparazione della prima riunione della Corporazione della previdenza e del credito. In quell'occasione ...
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ARMENISE, Giovanni
Francesco M. Biscione
Nacque a Bari il 24 maggio 1897 da Giuseppe, facoltoso notaio, e da Adriana Milella. Diplomato ragioniere, fu nazionalista nel 1915 e ufficiale dei bersaglieri [...] acquistati dalla Confederazione fascista degli agricoltori, nel 1942 sarebbero stati rivenduti alla Banca nazionale dell'agricoltura.
Nel 1939 entrò nella Camera dei Fasci e delle Corporazioni (XXX legislatura, 1939-1943). Fu membro della commissione ...
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Colletta
Kristjan Toomaspoeg
La colletta, menzionata nelle fonti anche con i termini di auditorium, auxilium, subsidium, subventio, subventio generalis, auditorium quod ex nostre gentis consuetudine [...] II di colpire tutti coloro che fino ad allora erano stati esentati dal pagamento delle tasse. Inizialmente, i feudatari ne a eccezione dei nullatenenti, senza riguardo per alcun privilegio corporativo o personale. Per coloro che non versavano la ...
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PAPI, Giuseppe Ugo
Gabriella Gioli
– Nacque a Capua (Caserta), il 19 febbraio 1893, da Giustino e da Giuseppina De Rosa.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, nel 1915, vinse un concorso per il [...] fluttuazioni economiche, l’ordinamento corporativo italiano (in Lezioni di economia generale e corporativa, Padova 1935).
In pp. 31-51; Teoria della condotta economica dello Stato, Milano 1956; Economia internazionale, XVIII, Trattato italiano ...
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DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] , che quando la necessità lo impone, per la mancata conciliazione, risolve le controversie del lavoro" (L'ordinamento sindacale e corporativo dello Stato, in Scritti vari di economia e finanza, Firenze 1931, p. 43).
I primi lavori del D., tra i quali ...
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MAJORANA, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 23 sett. 1863 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fratello di Angelo e Quirino. Dopo un brillante percorso di studi, condotto in parte [...] sull'efficacia e sulla riuscita del modello corporativo.
Questa vasta attività scientifica e i successi dal 1884-85 al 1889, Roma 1889; La statistica e l'economia di Stato: con speciali appunti per l'Italia, ibid. 1889; La statistica teorica e ...
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CROSARA, Adolfo Aldo
Massimo Finoia
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1899 da Adolfò e da Margherita De Angelis. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università di Padova, si dedicò alla ricerca scientifica, [...] Si impone perciò la necessità di un ordinamento che prefiguri un elemento intermedio tra lo Stato ed il mondo economico. Tale ordinamento è quello corporativo: la corporazione infatti è concepita dal C. come l'organo che decide avendo presenti valori ...
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AMATO, Pasquale
Nicola De Ianni
Nacque a Foggia il 7 marzo 1886 da Cosimo e da Maria Capursi, ma presto si trasferì con la famiglia a Santa Maria a Vico in provincia di Caserta, dove il padre nel 1898 [...] nominato nel gennaio del 1940, facilitò l'ascesa dell'A. e non a caso sarebbe stato proprio il Milone sin dal 1941 a caldeggiare presso il ministero delle Corporazioni la sua nomina a cavaliere del lavoro, avvenuta il 21 apr. 1942 in coincidenza con ...
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DETTORI, Giovanni
Denis Giva
Nacque a Cagliari il 9 apr. 1886 da Giovanni e Rosa Mameli. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Cagliari, si dedicò giovanissimo agli studi economici e sociali, [...] fu uno dei fondatori del Centro di cultura e propaganda corporativa di Genova. Nella città ligure insegnò anche presso la di questo diritto. Definizione che ora spettava autoritariamente allo Stato.
Gran parte dei lavori del D. vertevano comunque ...
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corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...