DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] a fronte della fallimentare pretesa di neutralismo etico-religioso e giuridico dello Stato liberale, la prima peculiarità del sistema corporativo sarebbe stata proprio di natura politico-statuale. Esso solo, infatti, avrebbe potuto assicurare la ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] fascista del lavoro e il sindacato giuridico e corporativo ("Siamo tenuti a contribuire con la nostra azione è mai acceduto al suo archivio personale - la cui esistenza è stata peraltro solo supposta (L. Valiani, Questioni di storia del socialismo, ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] , discutendosi il problema sindacale e l'ordinamento corporativo, si poneva in atteggiamento di radicale rifiuto nei ad Ind.;R. De Felice, Mussolini ilfascista. L'organizzazione dello Stato fascista 1925-1929, Torino 1969, ad Ind.;Id., Mussolini il ...
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Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] periodo in cui si andava elaborando lo. carta. del lavoro, e il D. non sarebbe stato l'unico dirigente sindacale a subire il fascino dell'"esperimento" corporativo. Nel settembre 1926 fece pervenire a Mussolini per tramite della madre dello scomparso ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] 1943, ibid. 1990, ad indicem; G.G. Migone, Gli Stati Uniti e il fascismo. Alle origini dell'egemonia americana in Italia, pp. 347-367; F. Perfetti, La Camera dei fasci e delle corporazioni, Roma 1991, ad indicem; P. Nello, Un fedele disubbidiente. D. ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] - l'intervento del 19 dic. 1938 sull'istituzione della Camera dei fasci e delle corporazioni (volto a conciliare la riforma fascista con lo statuto albertino del 1848, del quale implicitamente egli rivendicava la piena vigenza e anzi postulava la ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] di filosofia del diritto, 1929-1932,Rivista di scienze politiche e giuridiche: lo Stato, 1930,Archivio di storia della filosofia, 1932,Archivio di studi corporativi, 1932-1942, di cui assunse la direzione dopo la sua chiamata all'università ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] Sergio, AS 518) Panunzio si dichiara, addirittura, precursore della stessa concezione dell’istituzione romaniana e quindi della struttura corporativa dello Stato fascista. Sternhell (1994, p. 32), Gregor (2000, pp. 151 ss.) e Perfetti (1987, pp. 7 ss ...
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ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] giuristi della città natale, un ristretto organismo corporativo raggruppante i laureati in giurisprudenza qui residenti sparso in tutto il codice (il ms. CO 40 dell'Archivio di Stato di Olomouc) aggiunte e integrazioni siglate col nome di "Simone", è ...
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CALDA, Ludovico
Bruno Anatra
Nacque a Parma il 9 luglio 1874 da Giacomo ed Erminia Bosi. Quando il padre, maestro elementare, nel 1887 prese servizio a Licciana (Massa-Carrara), egli aveva già lasciato [...] sindacale cova una molla più profonda, un vecchio motivo corporativo, residuato degli anni della sua formazione, che è quello in una lettera al prefetto di Genova: cfr. Arch. Centr. d. Stato), nel corso degli anni '33-35, il C. deve lamentare alcune ...
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corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...