Movimenti di risveglio religioso cattolico nelle realtà regionali
Emanuela Contiero
Enzo Pace
Uno degli effetti inattesi della riforma teologica introdotta dal Concilio Vaticano II (1962-65) è stato [...] , culturale o educativo. Tali presidi, com’è noto, sono stati costruiti soprattutto in quelle che stato del movimento, così come c’è sempre stato del cambiamento. Ci sono sempre statidei movimenti nella chiesa, così come ci sono sempre statidei ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] e ciò determinò l’aumento in grandi proporzioni del numero dei tossicomani presenti negli Stati Uniti. Da quel momento non fu solo un fatto ha impedito l’occupazione di un territorio già ampiamente presidiato. L’elemento che le caratterizza è la loro ...
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La lotta alle mafie tra movimenti e istituzioni
Vittorio Mete
Mafia e antimafia
Gli incerti contorni storici e definitori che caratterizzano i fenomeni mafiosi e protomafiosi rendono difficile l’individuazione [...] contrasto istituiscono o rafforzano i loro presidi; l’atteggiamento dei cittadini del Centro e del Nord passa nazionale e, a Modena come a Potenza o a Firenze, il corteo è stato sempre molto affollato.
Poco dopo la nascita di Libera, nel maggio del ...
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Terapia genica
Luigi Naldini e Michele De Palma
di Luigi Naldini e Michele De Palma
Terapia genica
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi e strategie di trasferimento genico: a) generalità; b) vettori [...] condizioni non mieloablative, un netto miglioramento dello stato immunitario dei pazienti è stato ottenuto e mantenuto a tutt'oggi, a adiuvante insieme ad altri presidi terapeutici. Un secondo approccio alla terapia genica dei tumori si basa invece ...
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Una rivoluzione silenziosa: i cambiamenti demografici delle regioni italiane
Silvana Salvini
La popolazione italiana del secondo dopoguerra ha vissuto cambiamenti importanti. Accanto a una crescita [...] la carenza assistenziale è evidente: nel Sud i posti letto nei presidi socioassistenziali sono pari al 3,1‰ degli abitanti contro l’87, tappe fondamentali della transizione allo stato adulto, la sostanziale caduta del numero dei matrimoni e la netta ...
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Conflitti e proteste locali fra comitati, campagne e movimenti
Donatella della Porta
Lorenzo Mosca
Introduzione: i conflitti locali fra sindrome NIMBY e nuova politica
A partire dagli anni Ottanta, [...] soprattutto in Valle di Susa, dove attorno ai presidi del 2005 si costruiscono delle arene deliberative, che come, soprattutto nel 2012, il lavoro sia stato al centro dei conflitti sociali (oltre un terzo dei casi). Se a esso si sommano le proteste ...
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Educazione
Torsten Husén
L'educazione come compito pratico
Nel primo volume della sua monumentale opera American education (1980) lo storico dell'educazione Lawrence Cremin osserva che spesso il concetto [...] didattica, furono ricoperte per lungo tempo da insegnanti o presidi con una lunga esperienza alle spalle, cui era affidato datori di lavoro erano la Chiesa e lo Stato. Le competenze dei laureati li rendevano indispensabili nel clero e nell' ...
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Per parlare delle relazioni fra biodiversità e geopolitica è necessario tracciare un profilo storico dei rapporti fra l’uomo e la natura, spingendosi in una certa misura nella preistoria recente (inizio [...] l’uso di foraggi, concimi, pesticidi e presidî sanitari veterinari e potenti mezzi meccanici. Tutto ciò cavallo fra i confini di due o tre stati vicini. Nel caso dei gorilla di montagna, le ‘foreste dei vulcani’ si trovano comprese fra il Ruanda nord ...
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Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] collegati alla necessità di disporre di punti di appoggio e presidi in una regione strategica per il mantenimento delle comunicazioni tra e certamente la costruzione dei complessi tempio-hafir è stata promossa dallo Stato meroitico per esercitare il ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] di azione.
Dopo la morte del re dei Romani Guglielmo d'Olanda, che non era stato riconosciuto dai duchi di Baviera, questi si solo a Palermo, Messina e Siracusa resistevano ancora presidi francesi. A Roma Galvano Lancia aveva conquistato ...
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presidio
presìdio s. m. [dal lat. praesidium, propr. «posto avanzato», der. di praesidere: v. presiedere]. – 1. a. Guarnigione militare, contingente di truppe che è di stanza, abitualmente o temporaneamente, in un luogo, al fine di esercitarvi...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...