Genere di piante Dicotiledoni della famiglia delle Composte, tribù Eliantee (Cavanilles, 1791), e dedicato al botanico svedese A. Dahl. Willdenow più tardi (1816) cambiò il nome in Georgina (in onore del [...] primo a introdurre la Dahlia in Europa sia stato V. Cervantes, il quale dal Messico l'inviò a Cavanilles a Madrid. La debbono essere lasciati in terra ancora qualche tempo dopo la morte del fusto, togliendoli solo prima dei geli, in giorno sereno e ...
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Scrittore peruviano, nato a Cajamarca nel 1925; dal 1951 cittadino statunitense. Conseguita la laurea in psicologia e il dottorato in antropologia, acquisisce notorietà con la pubblicazione del diario [...] della sua iniziazione allo sciamanesimo degli Indiani delMessico, guidata dallo stregone Yaqui Juan Matus, The teachings of Don Juan la necessità del distacco dalle emozioni per accedere a una superiore 'descrizione del mondo', sono stati accolti con ...
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Avvocato, soldato, rivoluzionario, uomo politico, avventuriero, nato a Newark nel New Jersey il 6 febbraio 1756, da un pastore e presidente d'università.
Nel 1775, diciannovenne, arruolatosi volontario, [...] .
In seguito all'acquisto della Luisiana (1803), quando negli Statidel Nord si pose per la prima volta nettamente il problema dell di dollari. Pur avendo progettato la conquista delMessico, del quale egli si sarebbe proclamato imperatore, denunziò ...
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Famiglia di piante Dicotiledoni appartenenti al gruppo delle Ciclosperme. Sono piante succolenti di aspetto molto singolare, con il corpo a forma di colonna o di globo, sovente angolato, costato, più o [...] però sono le specie utili. Sulla Nopalea coccinellifera delMessico, coltivata nelle Canarie, vive una cocciniglia da causare forti squilibrî nervosi, da uno stato di grande esaltazione intellettuale a uno stato di profonda depressione fisica.
V. tavv ...
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SAN SALVADOR (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
José A. DE LUCA
Città dell'America Centrale, capitale della repubblica del Salvador (v.) e capoluogo del dipartimento omonimo, situata a 12 km. a O. [...] dal 15 settembre 1821 al 1834, fuorché nel breve intervallo sotto la dominazione delMessico.
Fu, dal momento della costituzione della repubblica del Salvador capitale dello stato, eccetto nel quinquennio 1854-59. La sua storia non offre d'altronde ...
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INFIORESCENZA (XIX, p. 209)
Giuseppe Lusina
Anche recentemente le i. sono state molto studiate: tipo di i. delle singole famiglie, di generi, di specie; ordinamento in un sistema dei numerosi tipi di [...] filogenesi dei varî tipi. Spesso in questi studî è stato considerato lo sviluppo ontogenetico.
Alle teorie meno recenti si sono con 3-4 fiori, mentre la Fourcroya longaeva, Agavacea delMessico, ha uno stipite alto parecchi metri che termina con una ...
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GALVESTON (A. T., 143-144)
Piero Landini
Cittâ del Texas (Stati Uniti), capoluogo della contea omonima, situata all'estremità orientale della Galveston Island (Golfo delMessico), su una superficie di [...] gran parte della sezione orientale dell'isola, affacciandosi al golfo delMessico verso sud, protetta da una potente diga alta circa 5 m principali porti della terra e con gli altri porti degli Stati Uniti. La città è collegata con la terra ferma ...
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. Celebre casata del patriziato milanese, nota sin dal sec. XIII per Manfredo, che si trova ricordato in un'iscrizione del 1228, e distinta per la sua opulenza sin dagli anni della dominazione viscontea [...] alla porpora cardinalizia, vice-cancelliere di Santa Chiesa e segretario di stato, morto nel 1758. Il nipote di lui, Giovanni (morto nel Carlotta per l'arciduca Massimiliano, futuro imperatore delMessico. Gli Archinto sono tuttora fiorenti.
Arma: ...
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Presidente della repubblica messicana, nato a Dasacail il 15 settembre 1830, morto a Parigi il 2 luglio 1915. Terminati gli studî teologici e giuridici, divenne bibliotecario del Collegio dello stato e [...] Stati Uniti una commissione mista che fissò i limiti fra i due paesi; favorì molto l'organizzazione economica, accordando concessioni a capitalisti stranieri per la costruzione delle grandi linee ferroviarie delMessico; e, nel secondo periodo del ...
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HIDALGO y COSTILLA, Miguel
Ezequiel A. Chavez
Patriota messicano, nato l'8 maggio 1753 nella fattoria di San Diego Corralejo, fucilato a Chihuahua il 27 luglio (?) 1811. Studiò a Valladolid (Messico) [...] 15 settembre 1810, quando H. seppe che la cospirazione era stata scoperta si mise a capo dei congiurati. All'alba del 16 fu proclamata l'indipendenza delMessico (v. anche messico: Storia). Impadronitosi della città di Guanajuato, accolto in trionfo ...
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messicano
agg. e s. m. – 1. (f. -a) Del Mèssico, territorio e stato che occupa la parte merid. dell’America Settentr. e una parte della zona istmica dell’America Centrale: altopiano m.; architettura, scultura, ceramica m.; western di ambientazione...
narcoboss (narco-boss) s. m. e f. Boss del narcotraffico. ♦ È Piero Innocenti, oggi questore di Teramo ma per anni impegnato a Bogotà in delicate indagini per recidere i contatti tra i «cartelli» della coca e Cosa nostra. «La taglia che il governo...