FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] risultati. Circa 50 anni dopo, l'interazione del F. è stata posta in relazione con l'elettromagnetismo in una sintesi era situato, un altipiano non lontano da Santa Fe nel Nuovo Messico. J. R. Oppenheimer, un noto fisico teorico che aveva insegnato ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] confessa: "ho bisogno di immagini, sulle quali riconosco i miei stati d'animo quasi con altrettanta prontezza e precisione che sugli scritti di nato dall'esperienza statunitense del 1930-31 (qualcosa aveva anticipato in Messico a proposito di ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] ha eletto Giovanni Paolo I, dal quale è stato nominato inviato speciale del Santo Padre al III Congresso mariologico internazionale di Regno Unito (2010), Croazia (2011), Benin (2011), Messico e Cuba (2012), Libano (2012). Ha presieduto quarantacinque ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] tema profano come la scoperta della pianta del cacao nel Messico e temi sacri come la parafrasi di un'antica e ben collaudata metafora.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del principato, filze 311-320, 1143-1160, 1680-1686, 1845-1847 ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] le riviste "letterarie" di Francia, d'Inghilterra e degli Stati Uniti venivano più e più sovente pubblicando anticipazioni od estratti il F. dell'espatrio e della tragica morte del figlio Leo, perito nel Nuovo Messico (26 ag. 1933) in un incidente d ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] risiedette in Messico dove collaborò alla riforma agraria voluta dal dittatore Porfirio Díaz. Sul finire del 1917 si la scrittura di Se questo è un uomo era stata per Primo Levi. Alla fine del 1963 pubblicò anche un libro assai più leggero, destinato ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] accompagnato da un altro scrittore, Andrea De Carlo, a Tulum, in Messico, dove in tempi remoti si svolgevano sacrifici umani, ma ritornò poco volontà della sorella del regista, Maddalena, e del Comune di Rimini, è stata costituita la Fondazione ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] Londra, dove nel marzo gli era stata riservata una personale alla galleria One, importanti retrospettive, tenute tra la primavera e l’estate del 1971. A Ginevra, al Musée de l’Athénée, viaggiò molto; si recò in Messico e in Egitto e si dedicò ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] , mentre, benché non ne risulti essere stata ufficialmente membro, fu vicina alle attività del MSA (di cui dal 1955 risulta membro 6.1.ua1.35): in Unione Sovietica nel 1961; in Messico nel 1962 e in diversi altri Paesi dell'America Latina nel ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] prima che questa tecnica si sviluppasse nel Messico e nel Perù col nome di processo del patio. È noto che la scoperta 1658) che non si sono mai rinvenute. La prima è stata forse confusa con la seconda edizione parigina della traduzione francese, che ...
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messicano
agg. e s. m. – 1. (f. -a) Del Mèssico, territorio e stato che occupa la parte merid. dell’America Settentr. e una parte della zona istmica dell’America Centrale: altopiano m.; architettura, scultura, ceramica m.; western di ambientazione...
narcoboss (narco-boss) s. m. e f. Boss del narcotraffico. ♦ È Piero Innocenti, oggi questore di Teramo ma per anni impegnato a Bogotà in delicate indagini per recidere i contatti tra i «cartelli» della coca e Cosa nostra. «La taglia che il governo...