FASCIOTTI, Giovanni Francesco
Salvatore De salvo
Nacque a Bergamo intorno al 1750. Non si hanno notizie riguardanti i suoi primi anni di attività. Fu, secondo il Fétis, a Pisa, al servizio della cappella [...] del 22 settembre, in veste di "musico soprano". Nell'autunno dello stesso anno, al teatro Comunale di Bologna, prese parte a La selvaggia nel Messico corte romana del principe Borghese, né fra gli elenchi del personale giunto nello Stato pontificio da ...
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BATTAGGI, Teresa
Sisto Sallusti
Nacque a Cuccaro Monferrato (Alessandria) il 26 marzo 1890 ed entrò nella Scuola di ballo del Teatro alla Scala di Milano nel 1902.Dopo avere studiato sotto la guida [...] del direttore d'orchestra Cleofonte Campanini toccò i maggiori centri americani, da New York a Filadelfia e a Chicago, da Città di Messico dirigere la nuova Scuola di ballo annessa all'Opera di Stato di Bucarest; nel 1925la B. tornava in Italia. Alla ...
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Hughes, Howard, Jr
Federica Pescatori
Produttore e regista cinematografico statunitense, nato a Huston (Texas) il 24 dicembre 1905 e morto ad Acapulco (Messico) il 5 aprile 1976. Impulsivo ed eccentrico [...] Milestone, che ottenne nel 1929 l'Oscar per la regia.Nell'ottobre del 1927 H. iniziò a girare Hell's angels (Gli angeli dell costretto a trascorrere gli ultimi anni della sua vita in uno stato di paranoica reclusione, prima di morire in seguito a un ...
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Fernandez, Emilio
Nuria Vidal
Fernández, Emilio (propr. Fernández Romo, Emilio)
Regista e attore cinematografico messicano, nato a El Hondo (Coahuila) il 26 marzo 1904 e morto a Città di Messico il [...] intensità delle riprese, e soprattutto dal modo completamente nuovo in cui il suo Paese era stato ripreso.
L'amnistia del 1933, con cui il governo messicano cancellò i reati politici legati alla rivoluzione, consentì a F. di ritornare in patria nel ...
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Landis, John
Marco Pistoia
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico statunitense, nato a Chicago il 3 agosto 1950. Giovanissimo esordiente all'inizio degli anni Settanta, nel periodo della cosiddetta [...] alla 20th Century-Fox. Divenuto regista della seconda unità in Messico per Catch-22 (1970; Comma 22) di Mike Nichols, , tra ordine e disordine. The Blues Brothers è stato uno dei grandi eventi del cinema contemporaneo, a cui L. ha fatto seguire ...
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Coburn, James
Gabriella Nisticò
Attore cinematografico statunitense, nato a Laurel (Nebraska) il 31 agosto 1928 e morto a Los Angeles il 18 novembre 2002. Noto per essere attore specializzato in western, [...] 'espressione a tratti crudele negli occhi chiari, C. è stato un significativo interprete di personaggi con forte idealità come il di libertà fino a dare la vita per il riscatto del popolo messicano e in nome della dignità umana. Dopo aver girato ...
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Steinbeck, John (propr. John Ernst)
Daniele Dottorini
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a Salinas (California) il 27 febbraio 1902 e morto a New York il 20 dicembre 1968. Tra i fondamentali [...] ‒ uno dei momenti più epici del film ‒ diviene immediatamente simbolica, consegnando il personaggio al mito. L'amore per il Messico, visto come terra di frontiera, ricca di passioni politiche e umane, era già stato rivelato tra l'altro anche dalla ...
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Donati, Sergio
Serafino Murri
Sceneggiatore, nato a Roma il 13 aprile 1933. Per oltre vent'anni della sua ricca carriera D. è stato una delle figure di riferimento (spesso insieme a Luciano Vincenzoni) [...] (1971) sempre di Leone. Quest'opera, ambientata nel Messico dei peones di Pancho Villa, deve la sua forza anche L'Italia s'è rotta (1976). Negli Stati Uniti, insieme a Vincenzoni e sulla scia del filone del terrore acquatico aperto da Jaws (1975) ...
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Littín, Miguel
Pedro Armocida
Regista cinematografico cileno, nato il 9 agosto 1942 a Palmilla (O' Higgins). Tipica figura di regista impegnato e militante, appartiene alla generazione di cineasti [...] . in Mostra internazionale del cinema di Pesaro, America Latina: lo schermo conteso, 1981, pp. 31-43). Rifugiatosi in Messico, vi girò Actas L. è tornato definitivamente in Cile dove è stato eletto sindaco di Palmilla. Alla sua attività registica, ...
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Mayo, Archie (propr. Archibald L.)
Anton Giulio Mancino
Regista cinematografico statunitense, nato a New York il 29 gennaio 1891 e morto a Guadalajara (Messico) il 4 dicembre 1968. Attento agli aspetti [...] e tematica.
Dopo essere stato gagman e regista di comiche di due rulli, a partire dall'avvento del sonoro M. lavorò avventure di Marco Polo, noto anche come Uno scozzese alla corte del Gran Khan, con il contributo di John Ford per alcune sequenze d ...
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messicano
agg. e s. m. – 1. (f. -a) Del Mèssico, territorio e stato che occupa la parte merid. dell’America Settentr. e una parte della zona istmica dell’America Centrale: altopiano m.; architettura, scultura, ceramica m.; western di ambientazione...
agrivoltaico (agrovoltaico) agg. Relativo a un impianto, a un sistema che genera energia elettrica mediante assorbimento di luce solare nei terreni che contemporaneamente vengono utilizzati per le coltivazioni agricole; agrofotovoltaico. ||...