Uomo politico peruviano (Trujillo 1895 - Lima 1979), fondatore (1923) e capo della Alianza popular revolucionaria americana (APRA). Esiliato (1923) visse varî anni in diversi paesi dell'America Latina, [...] , quando, ottenuto il permesso di espatriare, si trasferì nel Messico e poi in Belgio. Rientrato in patria, fu candidato dell lui vinte ma subito annullate da un colpo di stato militare, e di nuovo in quelle del giugno 1973, vinte da F. Belaúnde. Nel ...
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Diplomatico (Treuburg, Prussia Orientale, 1864 - Berlino 1940). Capo della sezione Affari politici del ministero degli Esteri (1910), vicesegretario di stato (1911), fu segretario di stato degli Affari [...] dell'intervento statunitense nella prima guerra mondiale. Il suo nome resta legato alla nota telegrafica del 17 genn. 1917, che offriva al Messico un'alleanza contro gli USA, prospettando l'eventuale retrocessione dei territorî messicani da questi ...
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Storia
Unione di Stati caratterizzata dall’attribuzione della personalità giuridica internazionale all’unione e dal riconoscimento ai singoli Stati federati dei poteri esecutivo, legislativo e giudiziario [...] autonomia e parità dei collegati erano spesso solo teoriche e nelle leghe del 5° e 4° sec. l’eguaglianza dei singoli membri fu Argentina (1853), Messico (1857) e Brasile (1891). Nel 20° sec., tra gli altri, si sono costituite in Stati federali l’ ...
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Rivoluzionario messicano (Anenecuilco, Morelos, 1879 - Chinameca, Morelos, 1919). Meticcio di umili origini, dopo aver guidato braccianti e peones nell'occupazione delle terre usurpate loro dai latifondisti [...] dello stato di Morelos (1910), aderì (1911) alla ribellione di F. I. Madero Z. riprese le armi, reclamando l'adozione del Plan de Ayala, in cui chiedeva la con P. Villa; dopo aver occupato Città di Messico, nel genn. 1915 Z. tornò nel Morelos dove ...
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Famiglia di patrioti di Parma. Acquistò le prime benemerenze col conte Filippo (Parma 1757 - ivi 1837), deputato al Corpo legislativo di Francia verso il 1809, e nel 1831 presidente del governo provvisorio [...] dalla Francia al Belgio e al Messico, e tornò poi in Belgio. Nel 1830 fece parte del comitato rivoluzionario italiano di Parigi e moti del 1848, fu podestà di Parma (1859) e, nominato senatore (1860), fece anche parte del Consiglio di stato; lasciò ...
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Generale e uomo di stato statunitense (Lexington 1793 - Hunts ville, Texas, 1863); da giovane partecipò ai combattimenti contro gli Indiani (1812); fu poi membro del Congresso e governatore del Tennessee [...] 1829) si ritirò presso la tribù dei Cherokee da cui era stato adottato, e si recò più tardi (1832) a Washington, Messico, quale comandante in capo, sconfisse i Messicani sulle rive del San Jacinto (1836). Fu il primo presidente della Repubblica del ...
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Uomo politico spagnolo (n. S. Juan del Molino, Messico, 1744 - m. forse Vergara 1824 circa), fratello di Manuel; recatosi dal natio Messico in Spagna (1761), divenne primo ufficiale della segreteria di [...] a Cadice, finché, nominato dal Messico suo rappresentante nella Giunta centrale, entrò a far parte del Consiglio di reggenza. Devoto alla lo creò dapprima ministro delle Indie, poi consigliere di stato. Perduto il favore reale, tornò a dirigere il ...
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Uomo di statomessicano (Guaymas, Sonora, 1877 - Cuernavaca 1945); costituzionalista, partigiano di A. Obregón, fu presidente del Consiglio (1920-23) sotto la presidenza di Obregón. Eletto a sua volta [...] la vita politica messicana (presidenze provvisorie di E. Portes Gil, P. Ortiz Rubio e A. Rodríguez). Con l'avvento del gen. L. Cárdenas (1934), il C. si allontanò dal Messico e, escluso dall'amnistia del 1937, vi poté tornare solo dopo il 1940. ...
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Uomo politico messicano (Teziutlán, Stato di Puebla, 1894 - Città di Messico 1968). Entrato nella vita politica nel 1920, fu deputato nel 1926 e nel 1928. Nel 1934 fondò l'università Gabino Barreda, diventata [...] CTAL (Confederación de Trabajadores de la América Latina) e vicepresidente della Federazione sindacale mondiale. Nel 1948 lasciò la CTM per fondare il Partido Popular: presentatosi alle elezioni presidenziali del 1952, fu sconfitto da Ruiz Cortínez. ...
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Generale (n. in Biscaglia - m. in Messico intorno al 1822), funzionario spagnolo in America. Contribuì a soffocare la rivolta di Tupac Amaru nel Perù (1780-81), combatté poi nel Cile contro gli insorti [...] . C. L. de Urrutia. Dichiarata l'indipendenza (15 sett. 1821), i patrioti nominarono G. capo del nuovo stato. Compiutasi l'annessione del Guatemala al Messico, che G. non seppe evitare, e staccatosi dal Guatemala il Salvador, G. fu destituito dal gen ...
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messicano
agg. e s. m. – 1. (f. -a) Del Mèssico, territorio e stato che occupa la parte merid. dell’America Settentr. e una parte della zona istmica dell’America Centrale: altopiano m.; architettura, scultura, ceramica m.; western di ambientazione...
agrivoltaico (agrovoltaico) agg. Relativo a un impianto, a un sistema che genera energia elettrica mediante assorbimento di luce solare nei terreni che contemporaneamente vengono utilizzati per le coltivazioni agricole; agrofotovoltaico. ||...