Diplomatico e scrittore messicano (Mérida, Yucatán, 1884 - Città di Messico 1957). È stato deputato nazionale e ministro plenipotenziario. Noto soprattutto per la raccolta La tierra del faisán (1922), [...] si ricordano inoltre: Evocaciones, libro de leyendas mayas (1903), Palabras al viento (1906), La flecha del sol, poema scenico (1917-18), En medio del camino (1919), El sueño de Itúrbide, dramma storico (1930). Postumo (1961) il saggio Alvarado, el ...
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Uomo politico dell'America Centrale (n. 1777 - m. 1854). Oppostosi (1821) all'annessione del Guatemala al Messico, partecipò alla redazione della costituzione del 1825 e rappresentò il Guatemala al congresso [...] . Morazán, fu nominato ministro della Guerra nel Salvador; dopo che Morazán conquistò il Guatemala (1829), divenne capo di Stato; fu poi ministro degli Esteri sotto Morazán (1831), e ancora (1848) presidente, nel Salvador, dell'assemblea convocata da ...
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Generale e uomo politico messicano (Guadalajara, Jalisco, 1850 - Città di Messico 1913); ministro della Guerra e della Marina (1903), governatore dello stato di Nuevo León, dopo l'avvento di Fr. Madero [...] (1911), riparò negli Stati Uniti, ma ritornò in patria per capeggiare una rivolta contro il presidente. Arrestato, fu liberato insieme con Félix Díaz; diresse l'insurrezione del 1913, durante la quale perdette la vita. ...
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FORZE ARMATE
Alberto Mondini
Nicola Pignato
Gino Galuppini
Stelio Nardini
Nicola Pignato
Il 2 settembre 1945, quando il generale Y. Umeza firmò sulla corazzata statunitense Missouri, davanti al [...] del mondo dagli Stati Uniti.
Innumerevoli furono le campagne (quasi sempre fortunate) in cui ebbero modo di distinguersi: la guerra ispano-americana, la rivolta dei Boxer in Cina, l'insurrezione delle Filippine, le spedizioni a Cuba, in Messico ...
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Politica internazionale
Mario Del Pero
La crisi dell'egemonia statunitense
Durante gli anni Novanta del 20° sec. il sistema internazionale fu attraversato da pulsioni e processi ambivalenti. L'ottimismo [...] Trade Agreement, NAFTA) istituita nel 1994 da Stati Uniti, Canada e Messico. Esso è stato però vieppiù contestato da molti Paesi dell'America Latina, in particolare in occasione del vertice di Mar del Plata, in Argentina, tenutosi nel gennaio 2005 ...
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SCUDO SPAZIALE
Mario de Arcangelis
Dopo la fine della seconda guerra mondiale, l'avvento dei missili balistici intercontinentali o ICBM (InterContinental Ballistic Missiles) dotati di testate nucleari [...] stato abbondantemente superato (già nel 1984 il solo Centro di tecnologia spaziale dell'Aeronautica statunitense di Kirtland, nel Nuovo Messico in Iran, in Pakistan, in Siria e in molti altri statidel cosiddetto Terzo Mondo. Ci sono, poi, i Serbi che ...
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PIO XI Papa (XXVII, p. 323)
Paolo BREZZI
Dopo più di due anni di salute cagionevole, morì il 10 febbraio 1939. Intorno al 1931, con il dissidio circa l'Azione cattolica in Italia, la caduta di Primo [...] Spagna, l'avvento del nazismo in Germania, la ripresa dell'ostilità contro la Chiesa nel Messico, un periodo di relativa significativi in proposito i viaggi e i discorsi del segretario di stato Pacelli in Francia. Così, nell'ultima allocuzione ...
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WANGENHEIM, Hans, barone von
Carlo Antoni
Diplomatico tedesco, nato l'8 luglio 1858 a Georgenthal (Turingia), morto il 25 ottobre 1915 a Costantinopoli. Di antica famiglia della Turingia, entrò nel [...] stato addetto all'ambasciata di Pietroburgo, passò nel 1888 nella diplomazia. Prestò servizio in varie legazioni, divenne nel 1904 ministro al Messico talenti artistici, seppe continuare l'abile azione del suo predecessore von Marschall, tenendo in ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] . Anche là dove - come in Messico - sono state attuate riforme agrarie (distribuzione della terra fatto repressi, giacché i capi sindacali sono inseriti nella gerarchia dello Stato e del partito, e in genere ignorano (o almeno non mettono al ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] in Belgio, in Spagna, e persino in Brasile, in Messico, e in genere nell'America Latina. Basta qui ricordare l la forte autorità di cui godeva non solo il segretario di Stato, Merry del Val, ma anche il De Lai, anima della Congregazione concistoriale, ...
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messicano
agg. e s. m. – 1. (f. -a) Del Mèssico, territorio e stato che occupa la parte merid. dell’America Settentr. e una parte della zona istmica dell’America Centrale: altopiano m.; architettura, scultura, ceramica m.; western di ambientazione...
agrivoltaico (agrovoltaico) agg. Relativo a un impianto, a un sistema che genera energia elettrica mediante assorbimento di luce solare nei terreni che contemporaneamente vengono utilizzati per le coltivazioni agricole; agrofotovoltaico. ||...