VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] uccorre però premettere che prima di lui il lavoro a due cilindri era stato tentato, ma non era possibile di versare più di un ramaiolo di vetro ai vetri da finestre, le esigenze di purezza dellematerie prime usate e, per conseguenza, di assenza d ...
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RISORSE
Umberto Colombo-Giuseppe Lanzavecchia
L'uomo, per vivere, ha sempre avuto bisogno di ricorrere alle r. offerte dal pianeta − territorio, acqua, aria, cibo, materie prime (vegetali, animali, [...] suo centro la questione delle r., del cibo, dellematerie prime minerali, dell'energia. Per questo occorre non annullano il vantaggio comparato della ''proprietà delle r.'' e della manodopera a basso costo per sfruttarle, che è stato fino a ieri un ...
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RIFINIZIONE
Franco Testore
Industria tessile. - Sinonimo di apparecchiatura o apprettatura, o apparecchio, o finitura, o finissaggio, o nobilitazione (v. anche apparecchiatura, III, p. 726, e appretto, [...] : a) il tipo e la qualità dellamateria prima, costituita dalla natura delle fibre e dalla loro organizzazione (per es a determinati trattamenti per portare le fibre a uno stato di semiplasticità, in determinate condizioni di umidità, temperatura e ...
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Sicurezza industriale
Italo Pasquon
(App. IV, iii, p. 325; V, iv, p. 749)
Attività a rischio di incidenti rilevanti
Il termine sicurezza è generalmente associato ai termini pericolo e rischio. Il pericolo [...] tecnici delloStato, e che ciò ha portato, in pratica, a una sostanziale disapplicazione di tale normativa. La l. 19 maggio 1997 nr. 137 modifica il sistema dei controlli, in via transitoria, in attesa di un assetto complessivo dellamateria, con ...
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LIEVITI (XXI, p. 115)
Ario BONELLI
Per le generalità sulla morfologia e la fisiologia dei lieviti, v. blastomicosi, VII, p. 186; batterio, VI, p. 383 segg.; schizofite, XXXI, p. 98; e soprattutto saccaromiceti, [...] di acidità desse risultati differenti col variare dellamateria prima adoperata. Negli ultimi tempi si è 1930 a kg. 68.000, e nel 1933 a kg. 75.000. Sono stati anche messi in commercio lieviti compressi speciali detti lieviti forti, con i quali, a ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] guerra. Le miniere erano luoghi di estrazione e di lavorazione dellamateria prima per ottenere metalli preziosi quali l'oro e l' e di ampliare l'arsenale, di armare e mantenere in buono stato la flotta di galere, il cui numero crebbe rapidamente tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Nascita e sviluppo dell’industria automobilistica
Donatella Biffignandi
I precursori
Scrivere oggi della nascita e dello sviluppo dell’industria automobilistica italiana, in un periodo in cui l’Italia [...] dellematerie prime, scioperi selvaggi effetto di una tensione sociale esplosiva, serrate delle la densità media equivaleva a un’auto ogni 450 abitanti. Nel 1924, negli Stati Uniti la densità era di 7 abitanti per auto, in Gran Bretagna di 71 ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Marco Beretta
La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Conoscenza e produzione
La metallurgia [...] l'esame dei metalli e dei lavori minerari è stato sviluppato da Swedenborg entro un quadro speculativo estremamente elaborato e anche se la relazione con la complessa filosofia dellamateria esposta nel primo volume non è rintracciabile, se non ...
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Economia e politica industriale
Giovanni Zanetti
Nuovo campo di studi o evoluzione della teoria tradizionale?
A partire dai primi anni sessanta è comparso e si è gradualmente diffuso negli statuti di [...] un comune modo di intendere i contenuti oggetto dellamateria: le interpretazioni sono infatti oscillate da letture tormentato emergere di tale lettura teorica non è stato inutile, in rapporto al maturare dell'economia industriale. Secondo D. A. Hay e ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e industria all'inizio del secolo
Gérard Emptoz
Chimica e industria all'inizio del secolo
Nei primi anni del XIX sec. la chimica offre un panorama particolarmente originale; [...] operarono congiuntamente per soddisfare le necessità dell'economia.
Nuovi settori industriali
È stato detto che nel XIX sec. "lo scopo della ricerca chimica […] non era limitato alla scoperta delle proprietà dellamateria, ma era diretto anche a ...
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materie prime critiche (Materie Prime Critiche) s. f. pl. Materiali di difficile reperibilità ritenuti di importanza economica strategica ai fini della transizione ecologica in Europa ed essenziali per il funzionamento e l'integrità di una vasta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...