Il testo, l’unità fondamentale della comunicazione linguistica, si definisce per la sua natura funzionale (persegue uno scopo comunicativo globale) e semantica (il suo significato è unitario e strutturato). [...] è presentato come membro della classe sociale (a questa classe), che è stata introdotta e caratterizzata nel testuale della costruzione del testo non sono i livelli linguistici coinvolti nelle due operazioni. In entrambi i casi, la ‘materia ...
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La vicenda biografica di Giovanni Boccaccio, nato a Certaldo (o a Firenze) nel 1313 da famiglia benestante del contado fiorentino, e morto nello stesso borgo della Valdelsa nel 1375, è di primaria importanza [...] alla norma del più antico fiorentino sono state interpretate come influsso della varietà certaldese (Castellani 2000: 288): , 35; Maraschio 1992: 138). Il lessico decameroniano offre materia per sostenere a carico di BH un impiego di elementi ...
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La più antica grammatica italiana che si conosca è trasmessa, anonima, dalle prime carte del codice Reginense Latino 1370 della Biblioteca Apostolica Vaticana (nota perciò come Grammatichetta vaticana; [...] , nel terzo e ultimo la sintassi e la formazione delle parole. La sintassi, in particolare, rappresentava una novità significativa, perché questa parte non era stata svolta da Meyer-Lübke; tuttavia la materia che viene di solito giudicata più ricca e ...
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I testi espositivi sono un tipo di testo (➔ testo, tipi di) la cui funzione principale consiste nel trasmettere un sapere. Per questa funzione, essi vengono anche chiamati testi informativi (Combettes [...] , di cui deve appropriarsi per capire in modo adeguato la materia che sta imparando (Serianni 2003: 159). Per un esempio in , e l’uso della sigla Bot), sono seguiti da una spiegazione tra parentesi:
(17) I certificati che lo Stato emette come prova e ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] un Prontuario metodico (cioè ordinato non alfabeticamente ma per materia) di vocaboli di arti e mestieri, di cose domestiche dell’Appendice: «Sia lecito sperare che l’unità della lingua in Italia possa essere un’utopia come è stata quella dell ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] religione e stato, morale e politica; è anche un vecchio domenicano ancora sensibile alla misura scolastica della predicazione, del vangelo. Il dotto cardinale Gabriele Paleotti delimita la materia predicabile ai «costumi, riducendo più che può le ...
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L’infinito è un modo non finito del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che nella tradizione grammaticale è considerato forma di base del verbo stesso ed è, di conseguenza, usato come forma [...] nome della rosa, p. 289)
(40) ... un lupo sperso e digiuno che cerca in un covo estraneo qualche materia da , massime ne’ tempi avversi, li possono tòrre con facilità grande lo stato, o con farli contro, o con non lo obbedire (Niccolò Machiavelli, ...
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D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] terreno delle teorie che in materia di glottologia aveva formulato uno studioso come F. Diez, considerato il fondatore della filologia culturale e politica del giovane Stato italiano, al di là naturalmente della presenza accademica, secondo un costume ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] il non-cristiano, equivalente a gentilis. La trasformazione è stata attribuita da alcuni al fatto che i pagi erano , il cui libro più noto è quello delle Tre scritture, che ha per tema l’oltretomba, materia che sarà poi di Dante. La letteratura ...
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L’etimologia (gr. etymología, lat. etymologĭa) è lo studio dell’origine delle parole. La sua tradizione risale a più di 2500 anni fa: riflessioni etimologiche si conoscono già dai tempi degli antichi Indiani [...] tappe dell’etimologia italiana si raggiunsero in un contesto panromanzo. L’opera fondamentale in materia fu storia delle parole, ma che senza di esse non sarebbe stata raggiungibile.
Belardi, Walter (2002), L’etimologia nella storia della cultura ...
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materie prime critiche (Materie Prime Critiche) s. f. pl. Materiali di difficile reperibilità ritenuti di importanza economica strategica ai fini della transizione ecologica in Europa ed essenziali per il funzionamento e l'integrità di una vasta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...