Lingua degli Ebrei ashkenaziti, nata intorno al 10° sec., quando Ebrei provenienti dalla Francia e dall’Italia settentrionale si stabilirono in Renania. Il termine deriva dal ted. jiddish, alterazione [...] e femminile è stato messo in risalto e rivalutato come una delle peculiarità più salienti dell’espressione letteraria moderna in 1940 lo y. venne introdotto per la prima volta come materia di studio in alcune università statunitensi; nel 1952 fu ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] dalle voci ereditate dal fondo indoeuropeo: voci della famiglia (pater, mater), fenomeni naturali (lux, dies, ventus); G. Peano) come lingua internazionale, il l. è sempre stato vivo per gli elementi lessicali e derivativi, e per i tipi ...
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qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni [...] soprattutto in Francia e in Italia. A questo fine sono stati emanati i regolamenti CEE 2081/92 e 2082/92 che prevedono altri simili per la loro tipicità, indotta da caratteristiche dellematerie prime o del processo di lavorazione. A questi vanno ...
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Antropologia
Rapporto socialmente riconosciuto fra individui legati da consanguineità reale o fittizia.
In quanto oggetto di analisi antropologica la p. ha complessi rapporti di continuità e di rottura [...] l’analisi di aspetti diversi della parentela. In generale, le relazioni di p. sono state considerate come inscritte in famiglia, concernenti l’attribuzione di diritti e doveri in materia di potestà dei genitori, rapporti patrimoniali, successioni ecc ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] limitata ai casi in cui siano state rispettate le forme di pubblicità prescritte dalla l. delloStato in cui i beni si trovano disciplina ex novo e in maniera integrale tutta la materia oggetto della l. precedente (abrogatio). La l. universale, a ...
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Il servirsi di una cosa (raramente di una persona) in modi e per scopi particolari; oppure l’usare abitualmente o ripetutamente una cosa. Anche, modo di comportarsi, generalmente seguito in una determinata [...] norme dispositive di legge regolanti la stessa materia. Gli elementi dell’u. normativo sono: uno di tipo esteriore . Quanto alla guerra, almeno fino al Patto della Società delle Nazioni, gli Stati godevano di un illimitato ius ad bellum. La ...
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Diritto
A. diplomatici Organi delloStato che svolgono in territorio estero funzioni attinenti alle relazioni internazionali. La qualità di a. diplomatico è attribuita a un dato individuo dal diritto internazionale [...] diplomatiche del 18 aprile 1961, che ha codificato i principi consuetudinari in materia, gli a. rappresentano lo Stato d’invio presso lo Stato accreditatario, curano gli interessi delloStato d’invio e dei suoi cittadini nel territorio di detto ...
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Diritto
R. delle imprese Strumento previsto dal c.c. del 1942 per consentire a chiunque di ottenere delle informazioni veritiere sugli imprenditori operanti nel mercato. Entrato in funzione nel 1997, è [...] italiano (RAI) era un ente pubblico ausiliario delloStato nell’amministrazione della navigazione aerea, istituito dal r.d. 1912/1938, che gli trasferì tutte le competenze in materia aeronautica in precedenza attribuite al R. italiano navale ...
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Farmaceutica
Composto chimico ottenuto allo stato aeriforme per distillazione secca o per azione di acidi su sali, o per distillazione semplice. S. farmaceutico è lo stesso che alcolato. Lo s. acetico [...] Trinità e s. sono detti altri esseri immateriali (angeli) o distaccati temporaneamente dalla materia (le anime delle persone morte).
Più genericamente, principio di vita religiosa, morale, intellettuale di cui l’uomo è in vari modi e in varie misure ...
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lìngue mòrte Lingue che o non sono più usate da nessun parlante (come, per es., il gotico), o, pur essendo adoperate da persone che se ne appropriano attraverso lo studio (come il latino), non sono parlate [...] Consiglio d'Europa e altre) ed è materia di interventi legislativi in molti Stati (tra cui l'Italia), con ampi risvolti successivamente in altre comunità, non garantisce infatti il mantenimento della lingua.
Il fenomeno del passaggio da una lingua a ...
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materie prime critiche (Materie Prime Critiche) s. f. pl. Materiali di difficile reperibilità ritenuti di importanza economica strategica ai fini della transizione ecologica in Europa ed essenziali per il funzionamento e l'integrità di una vasta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...