ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] come furono in sostanza le signorie cittadine) al modello dellostato cittadino, perché si basavano su forme di potere tradizionali si aggiungeva il peso del crescente controllo papale sulla materia ecclesiastica in sede locale: un'arma di ricatto che ...
Leggi Tutto
GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] dello stile, possa esser stato l'autore di alcuni rimaneggiamenti linguistici, della cui inefficacia già il Della volgari di diversi nobilissimi huomini et eccellentissimi ingegni scritte in diverse materie, Vinegia 1542, cc. 118-120, 135-136 (due ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. La creazione dell'uomo
Giovanni Pettinato
Paolo Xella
La creazione dell'uomo
Miti e tradizioni mesopotamiche
di Giovanni Pettinato
I Sumeri e gli Accadi, le due componenti etniche [...] mie ossa./ La si chiamerà donna (̕yšh)/ perché dall’uomo (̕yš) è stata tolta”. (24) Per questo l’uomo abbandonerà suo padre e sua madre e si animano) deposti poi nell’utero delle madri. Il tema dell’argilla come materia prima da cui l’uomo è formato ...
Leggi Tutto
CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] di raccomandargli, preoccupato dai troppi eretici che si manifestavano nello Stato veneto e dall'atteggiamento non propriamente intransigente in materia religiosa del governo della Repubblica. Il C., in verità, mandava puntualmente notizie in ...
Leggi Tutto
Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] infallibile se non in materia di fede. Emerge qui un elemento significativo della riflessione romana nel dibattito morte di P., nessun progresso sembrava fosse stato compiuto ai fini della riconciliazione dei sostenitori dei Tre Capitoli. D'altra ...
Leggi Tutto
CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] grave imbarazzo. Egli conosceva l'estremo rigore di Pio V in materia di fede: lo stesso C. da Roma gli aveva scritto di destinata a promuovere ogni possibile difesa del cattolicismo negli Statidell'arciduca Carlo di Steiermark, la Stiria, cioè, la ...
Leggi Tutto
CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] ottenne per i Folignesi uno sgravio delle imposte che erano state introdotte da Alessandro VI. Privatamente, il originale o di profonde vedute: egli distribuisce la sua materia secondo un criterio annalistico, cercando di far corrispondere un libro ...
Leggi Tutto
GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] dei sacramenti, sullo stato materiale delle chiese e soprattutto sullo "statodelle anime".
La notula collaboratori toccò dunque di intervenire in delicate questioni in materia matrimoniale e soprattutto su due questioni: i matrimoni tra ...
Leggi Tutto
Tabù
Francesco Spagna
Piera Fele
Il termine tabu (dall'inglese taboo, adattamento del termine polinesiano tapu, che significa "sottoposto a restrizioni" e, in senso più ampio e in relazione alle concezioni [...] cui si trova all'interno del corpo, costituisce la materia prima dalla quale la vita umana prende forma. due metà del corpo, hanno uno stato di contaminazione determinato da cosa hanno toccato. Le secrezioni della parte inferiore del corpo, come il ...
Leggi Tutto
FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] azione pastorale in Treviso, perché vescovo non riconosciuto dallo Stato, il F. si dedicò al suo delicato incarico diplomatico di non pubblicare libri che trattassero materia di fede o di autorità della Chiesa senza l'autorizzazione del vescovo ...
Leggi Tutto
materie prime critiche (Materie Prime Critiche) s. f. pl. Materiali di difficile reperibilità ritenuti di importanza economica strategica ai fini della transizione ecologica in Europa ed essenziali per il funzionamento e l'integrità di una vasta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...