GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] materia politica" (G. Spadolini, Firenze capitale, Firenze 1966, p. 206).
Tra il marzo del 1853 e il gennaio del 1854 il G., su invito della 1990, ad indicem; E. Passerin d'Entrèves, La formazione delloStato unitario, Roma 1993, p. 342. Sul G. a ...
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FRANCESCO di Paola, santo
Silvano Giordano
Nacque a Paola, nella diocesi di Cosenza, il 27 marzo 1416 da Giacomo d'Alessio e Vienna da Fuscaldo, piccoli agricoltori. Raggiunta l'età di tredici anni [...] dei tribunali, restava vago e forniva materia di discussione sulle prerogative finanziarie della S. Sede. Esso venne osservato, degli statutidell'Ordine, probabilmente in seguito alle resistenze incontrate per l'applicazione delle rigorose ...
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FRANCESCO ANTONIO Correr
Claudio Povolo
Al secolo Francesco Correr, nacque a Venezia il 7 ott. 1676 da Lorenzo (1627-1709) e da Pellegrina Gussoni. Da un'opera edita da G. Fornari a Venezia nel 1712 [...] Dopo un incontro con il padre provinciale dell'Ordine, Giovan Maria Zane, che era stato cappellano della sua nave, e una visita al Domini, le cui monache, nonostante il divieto delle leggi in materia e l'opposizione del patriarca, avevano insistito ...
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CARACCIOLO, Diego Innico
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Martina Franca (Taranto) da Francesco, duca di Martina, e da Stefania Pignatelli dei duchi di Monteleone, il 18 luglio 1759. Destinato dalla famiglia [...] alle chiese cattedrali per i soli delitti civi in materia di censura la Chiesa poteva chiedere al governo il divieto p. 227 n. 43), il segretario di Stato rimise nel marzo l'esame della situazione a una congregazione composta dai cardinali Mattei, ...
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ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] descrive Cracovia come un rifugio, dove gli sarebbe stato possibile cominciare una nuova fase della sua esistenza e nel quale era fuggito così come di studiosi e professori.
Le osservazioni in materia pedagogica che si trovano nelle Praefationes I e ...
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BRUTO, Giacomo
Anne Jacobson Schutte
La vita del B. può essere ricostruita soltanto sulla base degli atti del processo da lui subito come eretico recidivo davanti al tribunale dell'Inquisizione di Palermo [...] dichiarato di aver intenzione di discutere con i propri giudici in materia di fede, come aveva fatto un eretico a Milano; dal Garufi) il B. spiegava che dal momento della sua abiura era stato perseguitato dal rimorso di aver negato la verità ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] da Crema tuttavia la materia nella quale il G. , 1216; GW, 3346). L'Oratio del G. è stata poi pubblicata da J. Öberg, Notice et extraits du manuscrit guadagnò i favori del principe e divenne amico dell'umanista Francesco da Crema.
Questi fu talmente ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia di Giovanni e di Luchina [...] le condanne all'esilio imposti dal pontefice non erano stati sufficienti a sedare.
La legazione a Viterbo fu tuttavia savonese, della quale tentò, quando possibile, di tutelare gli interessi contro le pretese genovesi soprattutto in materia di gabelle ...
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FETTI (Felti), Mariano
Giovanna Romei
Nacque a Firenze nel 1460, come si deduce da una sua lettera a Lorenzo de' Medici (poi duca d'Urbino), nipote di papa Leone X, del 9 giugno 1515 in cui si dice [...] il marchese che Federico, la domenica precedente, è stato a cena dal "monsignor reverendissimo di Mantua", sembra ma nei fatti, in materia di capricci, non restano che le congetture sulla battuta della Cortigiana, 1525, dell'Aretino (in atto I, ...
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BRUZZA, Luigi Maria
Nicola Parise
Nato a Genova il 15 marzo 1813 da Antonio e da Maria Parodi, studiò lettere e filosofia alla università, discepolo, per la letteratura latina, di G. Spotorno. Conseguita [...] stato innalzato da Servio, si affermava l'importanza per la conoscenza della cultura di Roma nel periodo regio. Nel 1877 la Tipografia delladell'Emporio (pp. 37-46).
Gli scavi di Marmorata avevano, d'altra parte, continuato a fornire materia agli ...
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materie prime critiche (Materie Prime Critiche) s. f. pl. Materiali di difficile reperibilità ritenuti di importanza economica strategica ai fini della transizione ecologica in Europa ed essenziali per il funzionamento e l'integrità di una vasta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...