Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del quindicennio napoleonico l’Europa assiste a un processo diaggregazione [...] mantengono d’altronde estremamente mutevoli, seguendo le alterne vicende della diplomazia e delle guerre – si aggiunge una costellazione diStati a esso legati ed essi pure assai variabili nel corso del tempo, alla cui guida vengono posti uomini che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'istruzione e i nuovi centri di cultura
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A fare da contraltare alla crisi delle scuole [...] spirituale. Si viene così accentuando la cesura che lo statuto religioso contemplativo si propone rispetto a quello attivo e pastorale fenomeno sociale, a un più ampio processo diaggregazione che caratterizza molti aspetti del costume civile del ...
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Giancarlo Padovan
Il declino del calcio italiano
L’Italia dello sport è il calcio e nel calcio non siamo più i primi. Non lo è il nostro campionato, ormai soppiantato dalla Premier League inglese e dalla [...] li rendono vivi, abitabili, fruibili come fossero un luogo diaggregazione non solo per vedere una partita, ma per viverne l ai costi della pay tv che di soldi ai club ne versa molti di più. L’esito è stato devastante: uccidendo la cultura della ...
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BALBIS, Giovanni Battista Ugone
Giuseppe Locorotondo
Nato a Moretta (Saluzzo) il 17 nov. 1765, studiò a Torino filosofia e medicina, laureandosi in quest'ultima disciplina non ancora ventunenne. Già [...] valida prova nelle tesi sostenute per l'aggregazione al Collegio di medicina (1788), nelle quali rivelò un' ; Torino, Biblioteca civica, Sezione manoscritti, mazzo 3; Archivio diStatodi Torino, Carte epoca francese, serie 2, sezione 1, Governativa ...
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materia
matèria [Lat. materia] [LSF] Nel signif. più generico, ciò che dà sostanza alle cose naturali e che si conserva indefinitamente, eventualmente trasformandosi e mutandosi in energia, secondo il [...] approssimazione sul solo piano macroscopico. ◆ [ASF] M. interstellare: la m., nelle varie forme diaggregazione allo stato atomico e molecolare, presente nello spazio della Galassia (e, presumibilmente, dell'intero Universo) non occupato da oggetti ...
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Marsilio da Padova
Medico, filosofo e teologo (n. Padova tra il 1275 e il 1280 - m. Monaco tra il 1342 e il 1343). Studiò medicina e filosofia a Padova, sotto l’influenza di Pietro d’Abano, e successivamente [...] riflessione sull’origine, la natura e la finalità di ogni forma diaggregazione fondandosi su «argomenti certi, scoperti dalla mente umana divina, essendo la Chiesa politicamente compresa nello Stato e non autonoma. Anche provvedimenti quali la ...
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crescita
Insieme degli aspetti quantitativi dello sviluppo economico (➔ anche sviluppo), misurati attraverso le principali grandezze macroeconomiche (PIL, reddito nazionale, investimenti e così via).
Modelli [...] diaggregazione, l’andamento nel tempo di variabili cruciali, quali il reddito, il risparmio, gli investimenti. Nei modelli neoclassici didi Solow
Il modello di Solow è stato oggetto di studio di una vasta letteratura empirica, che ha cercato di ...
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BARONE, Francesco
Francesco Traniello
Nato a Torino il 16 giugno 1813, compì gli studi all'Accademia Solariana, addottorandosi in teologia nel 1835, e fu ordinato sacerdote il 2 apr. 1836; due anni [...] tesi diaggregazione alla facoltà teologica, divenendo teologo collegiato e ripetitore di sacre discipline all'università di Torino. esercitato per qualche tempo la fimzione di precettore privato ed essere stato docente e prefetto al Regio Collegio ...
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Reynaud, Émile
Grazia Paganelli
Scienziato e inventore francese, nato a Montreuil-sous-Bois nel 1844 e morto a Ivry-sur-Seine il 9 gennaio 1918. A lui si deve una pagina ricca e appassionante della [...] anni dopo, che rivoluzionò la fruizione delle immagini semoventi, facendone un evento spettacolare diaggregazione. La differenza, innanzitutto, stava nei disegni, litografati su piccole lastre di vetro attraverso le quali era fatto passare un fascio ...
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teoria di van der Waals
Simone Gelosa
Teoria formulata alla fine dell’Ottocento da Johannes Diderik van der Waals per interpretare il comportamento distato dei fluidi reali tenendo conto delle interazioni [...] che perdura fintanto che le due molecole restano vicine. Insieme alle forze dovute ai legami a idrogeno, le forze di van der Waals giocano un ruolo importante nel determinare le caratteristiche degli statidiaggregazione della materia.
→ Acqua ...
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aggregazione
aggregazióne s. f. [dal lat. tardo aggregatio -onis]. – 1. L’aggregare, l’associare, e anche il complesso delle persone o delle cose che vengono aggregate o che si aggregano: l’Accademia ha deliberato l’a. di nuovi soci; un’a....
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...