VALLETTA, Giuseppe
Girolamo Imbruglia
Nacque il 6 ottobre 1636 a Napoli da Onofrio, sarto, e da Caterina di Clauso. Un suo fratello si fece monaco.
Di famiglia assai modesta, si iscrisse alla facoltà [...] S. Uffizio, sia spagnola sia romana. Chiesa e Stato erano società costituite da diversi fini e mezzi. Spettava i 16.000 volumi e fu un centro diaggregazione culturale di straordinaria importanza nella vita cittadina, frequentato da intellettuali ...
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LUCHI, Bonaventura
Antonino Poppi
Nacque a Brescia il 16 ag. 1700, primogenito di Faustino e Barbara Alessandri (solo nel 1816 la famiglia ottenne dal governo austriaco il riconoscimento di una pseudo [...] 'aggregazione al Collegio dei teologi del celebre padre M. Carmeli, nominato professore di nn. 550, 555, 558-560 (per l'Arch. diStatodi Verona, S. Fermo), 2434, nn. 495-496, 498 (per l'Arch. diStatodi Vicenza, S. Lorenzo); III, 1, ibid. 1988, ...
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GOTTI, Aurelio
Carlo Cinelli
Nacque a Firenze il 16 marzo 1833, nel "popolo" di S. Giuseppe, da Vincenzio e Urania Riccobaldi Del Bava. Dopo aver atteso agli studi liceali (in un primo momento a Livorno, [...] processo di progressiva aggregazione seguendo altre strategie. Il risultato finale sarebbe consistito nella creazione di diversi di dissidio, che alla fine portarono a uno statodi deprimente incomprensione reciproca e di pressoché totale assenza di ...
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BIRAGO, Mario
Roberto Zapperi
Nacque a Milano verso la metà del sec. XVI dal protonotario apostolico Giacomo Antonio e da Costanza Scarpa. Dal padre, prelato concubinario ben fornito di benefici ecclesiastici, [...] di controllare l'accesso alle cariche pubbliche, l'aggregazione alla nobiltà di K 1537, ff. 53, 54, 58, 69, 75, 116; 1407, ff. 56, 57, 58; Arch. Segr. Vat.,Segreteria diStato,Genova, vol. 3, ff. 362 r, 364 r, 366 r, 368 r, 371 r-v, 373 v, 375 r-v, ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Carlo
Carlo Capra
Nacque a Bologna il 12 sett. 1755 dal conte Niccolò e dalla contessa Virginia Ippolita Salviati. Discendente di una nota famiglia bolognese, assurta al rango [...] ufficiali del governo cispadano, Fava e Gavazzi, si adoperavano per evitare il declassamento di Bologna a provincia periferica del nuovo Stato. L'aggregazione degli ex ducati estensi alla Cisalpina, decisa da Bonaparte il 18 maggio, portò allo ...
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VERNAZZA, Ettore
Andrea Vanni
VERNAZZA, Ettore. – Nacque a Genova intorno al 1470 da Pietro e da Battistina Spinola.
Il padre, notaio, nel 1461 fu cancelliere della Repubblica e tra il 1486 e il 1475 [...] costruzione di una chiesa da aggregare alla struttura.
Nel suo instancabile tentativo di bis; San Giorgio, Debito pubblico, paghe, 6037, c. 245; Archivio diStatodi Roma, Ospedale di San Giacomo degli Incurabili, 31, cc. 100r, 107v-108v, 121v-122r; ...
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USODIMARE
Paola Guglielmotti
(Ususmaris). – Già all’inizio del XII secolo questa stirpe recava un cognome stabilizzato, precocemente rispetto all’assetto antroponimico genovese. La denominazione è quanto [...] case riportarono gravi danni. Inoltre, l’opzione diaggregarsi ad altri alberghi venne effettivamente praticata da singoli in precedenza cognominato Usodimare.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Genova, Manoscritti, 102, notaio Oberto de Placentia; ...
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RASPONI, Gioacchino
Angelo Varni
RASPONI, Gioacchino. – Nacque a Trieste l’8 marzo 1829, primogenito del conte Giulio e della principessa Luisa, figlia di Gioacchino Murat e di Carolina Bonaparte, sorella [...] aiuto alla fuga dallo Stato pontificio di Luigi Carlo Farini, inseguito da un mandato di cattura e, nel contempo Romagnolo; presiedette dal 1865 il prestigioso Circolo ravennate, luogo diaggregazione dell’élite cittadina; fu sindaco fra il 1863 e il ...
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GOZZADINI, Scipione
Giorgio Tamba
Figlio di Gabione di Nanne e di Chiara di Bartolomeo Bolognini, nacque nel 1398, probabilmente a Roma, dove il padre si era trasferito da Bologna per sovrintendere [...] e le sue lecturae vennero acquisiti dal G., quali strumenti di un'attività di docente che aveva fatto immediato seguito alla aggregazione al Collegio.
Nel 1425 gli era stato attribuito l'incarico dell'insegnamento straordinario del Digestum vetus e ...
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DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] il proprio appoggio per favorirne l'accesso al seggio di Portanova.In effetti l'aggregazione a un seggio era il più alto e prestigioso Napoli fossero in discussione le prerogative stesse dello Stato. Di contro, quando la prospettiva del negoziato con ...
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aggregazione
aggregazióne s. f. [dal lat. tardo aggregatio -onis]. – 1. L’aggregare, l’associare, e anche il complesso delle persone o delle cose che vengono aggregate o che si aggregano: l’Accademia ha deliberato l’a. di nuovi soci; un’a....
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...